RIFLESSIONE 31/10/2015

 

migrantiDa giorni e giorni discutiamo , analizziamo , cerchiamo di prevedere la Migrazione dei Colombacci , inseguendo – per lo più – emozioni di caccia .

Forse è il momento di una riflessione, anche breve, che ognuno potrebbe sviluppare nell’ intimo delle proprie sensibilità.

Sulle stesse vie del cielo e di terra e del mare dalle quali arrivano i nostri Colombacci , si svolge da tempo una Migrazione “di sopravvivenza” di gente disperata che migra verso speranze di nuova vita. Attraversano drammaticamente e tragicamente le stesse terre dove passano i Colombacci .

Al di là di ogni interpretazione politica , religiosa , sociale , storica queste genti –uomini e donne, vecchi, giovani, ragazzi, bambini – meritano un nostro pensiero di solidarietà, di comprensione e se volete di amore.

Domani forse noi saremo ancora ad insidiare i migratori del cielo che magari poco prima sono passati proprio sopra quelle lunghe file di uomini e donne che – in una migrazione ed esodo epocali – sono ammassati ai confini di vari Paesi; ebbene, ognuno di noi , domani , potrà forse rivolgere anche a loro un pensiero.

Enrico

Facciamo nostre le tue parole; grazie Enrico – Club Italiano del Colombaccio