Migrazione autunnale 2022 in Europa ed Italia (MCL)

La migrazione autunnale del Colombaccio (Columba palumbus) in tutto il Paleartico Occidentale è stata imponente confermando il trend della Specie in crescita permanente, e fondamentalmente confermando il “timing” dei movimenti migratori stagionali (fotoperiodo), pur nelle variazioni di date comunque sempre obbligatoriamente  presenti. La condizione climatologica del Pianeta (le più alte temperature mai così registrate in ottobre)
è sicuramente alla base delle evidenze migratorie:

  • è verosimile che la condizione climatica nel periodo della nidificazione (probabile anche la terza in alcune aree) abbia potenziato la Specie, anche se mancano completamente studi documentali;
  • è accertato che la condizione di alta Pressione Atmosferica (+/- 1020 hPa) su quasi tutto l’Europa e quasi permanentemente in ottobre abbia creato la condizione ideale per la Migrazione a basso costo di energie su permanenti corridoi isobarici altimetrici; parallelamente la condizione climatica aveva determinato una fruttificazione ottimale delle foreste in aree di stop – over e di destinazione  “svernamento”.

Il rapporto tra “cambiamenti climatici / aumento e migrazione imponente di una singola Specie aviaria “meriterebbe approfondimenti scientifici, sempre considerando che la persistenza e ripetibilità degli eventi climatici – pur esasperati dall’inquinamento antropogenico -ha basi prevalenti nell’astrofisica (inclinazione dell’asse terrestre, spostamento del Polo magnetico). Una prima considerazione di sintesi: le condizioni climatologiche 2022 hanno facilitato (o indotto) – prima e durante – la migrazione autunnale di Specie in termini di massa e di continuità.

SCANDINAVIA – Falsterbo (Svezia)

Tutti i dettagli e valori comparativi 1973-2022 andando con Google “Falsterbo observatory” e quindi Migration counts. Il 2022 (terzo risultato in quasi mezzo secolo): 833.740 (Max-2019: 999.920) Un primo piccolo picco (previsto in largo anticipo) 71.500 il 9-10 ottobre, un secondo picco 19-20 ottobre (circa 350.000) poi la migrazione – inusualmente per Falsterbo – si è spalmata su tutto il periodo sino al 20 novembre.Unica nel Paleartico Occ. l’area scandinava ha subito Basse Pressioni e maltempo più o meno in tutto l’autunno.

FRANCIA (confini orientali)

Il sito “Migration net” offre una visione cronologica degli ingressi in Francia con prevalenti osservazioni su 4+1 (Flavignac) stazioni ornitologiche di rilevamento come da Mappa interattiva raggiungibile sul sito.Questo website di non facilissima consultazione offre anche Grafici di analisi statistica scientifica ornitologica molto complessa ed impossibile lettura da non-esperti specialisti. Comunque nel 2022 si registrano 2,938.000 ingressi con picchi di entrata temporalmente corrispondenti ai Picchi in Italia. Tutto in relazione a permanente area di Alta Pressione su Belgio Polonia Germania Svizzera Francia Orientale e temperature elevate.

FRANCIA (Pirenei)  

Come sempre il sito www.palombe.com   offre una facile e scorrevole consultazione su tutti i transiti Pirenaici dal 1999 al 2022. In questo anno si è raggiunto il record di 3.423.716 in 2981 voli con picco Max tutto in un giorno 2 Novembre con 1.547.975, in condizione atmosferica cambiata nelle precedenti 48h e assestata su 1027 hPa sbalzata da 1013 hPa (+ 14 hPa) nelle aree continentali pre -pirenaiche, e cambio di venti da Sud a Nord NE. Il record di questo anno 2022 (3.423.716) registra un aumento del 21,77% rispetto al precedente record del 2018 (2.820.385).

REGNO UNITO UK (Osservatorio Portland – La Manica) 

Marginalmente riportiamo anche le risultanze di questo sito che non esplicita dettagli di conteggio e comunque come sempre evidenzia in novembre il transito di popolazioni molto limitate dalle isole Britanniche e prevalenti dalla direttrice Norvegia – coste Baltiche – Inghilterra dopo attraversamento del Mare del Nord. Questo anno il primo impulso poi proseguito a migliaia giornalieri si è verificato il 4 novembre sino a tutto il 20 Novembre,  verso Francia (Normandia) .

Considerazione di sintesi sulla Flyway Baltica -Nord Europea

I conteggi ufficiali dai siti disponibili nel 2022 si assestano tra 7-8 milioni di Colombacci che hanno attraversato l’Europa Continentale nell’autunno 2022 in tipologia migratoria di massa – imponente- svoltasi con timing contemporaneo, facilitata o indotta da una prevalente condizione climatica caratterizzata da alte temperature ed alta e stabile Pressione Atmosferica.L’entità numerica globale dei conteggi (conteggio in raggio di osservazione visibile) ben corrisponde ad un +/- 10% delle popolazioni del Paleartico Occidentale.

ITALIA / (MCL)    Flyway Mediterranea 

L’elemento fenologico più rilevante è stata la continuità di intensi flussi migratori sviluppatisi sulle principali Direttrici migratorie che attraversano la Penisola per tutto il mese di ottobre. Altro elemento da rilevare è stato il ripetersi di segnalazioni (non cumulabili nei conteggi ufficiali) di arrivi e transiti di grandi “strisce” chilometriche: migliaia e migliaia di Colombacci in compatta migrazione direzionale con flussi in corridoi ad elevata altimetria dal suolo e verosimile corrispondenza a corridoi isobarici in assenza di turbolenze atmosferiche. Queste osservazioni molto più frequenti che non negli anni passati sono state riportate prevalentemente sul versante orientale della Penisola sia in arrivo sia in transito appenninico. Difficile includere questi eventi nelle analisi di “flocking” dove anche per questo anno l’evoluzione dell’entità dei branchi è stata analoga a quanto riportato in documentale dettaglio in Lavoro specifico pubblicato on-line su Italian Journal Woodpigeon Research: grandi branchi in arrivo e partenze dopo stop-over, graduale riduzione dell’entità dei branchi durante la fase di transito e ricomposizione di grandi branchi in partenza dalle coste tirreniche ed arrivi su Corsica Sardegna. Sempre di rilevanza interpretativa sul timing dei flussi, il prevalere (50.60%) di giovanissimi (terza nidificazione?) negli ultimi giorni di novembre e popolazioni ora svernanti. Tutta la migrazione trans – peninsulare si è svolta nelle condizioni climatologiche e meteorologiche già segnalate in Europa pur con variazioni (perturbazioni, nebbie, venti) brevi temporalmente e che hanno condizionato i “passi” locali ovviamente anche in dipendenza delle orografie regionali e latitudini dei corridoi. Fanno fede e, documentale indicazione interpretativa, i numeri che si traggono da MCL 2022

MCL 2022 ha registrato globalmente 1.633.970 Colombacci dei quali 1.168.593 nelle 5 fasce propriamente peninsulari e 465.277 in Corsica e Sardegna (isole di arrivo/transito). 

Le “medie” giornaliere globali su tutti i 46 giorni (ottobre novembre) considerati sono state di 48.140 in ottobre e 35.521 assommando Novembre.

I PICCHI – Ondate migratorie si registrano globalmente:

  • 12 ottobre:   70.880 –  13 ottobre  145.380
  • 26 ottobre: 159.783. – 27 ottobre: 289.452

Un primo movimento importante è stato:

  • 8 ottobre:    43.172. (prevalente Romagna Marche)
  • 9 ottobre:    29.114 (Emilia Mugello)

Ultimo movimento importante  6 Novembre (Fascia 3-2) 86,786

Tutti i dati numerici delle registrazioni (a misura di raggio di visibilità dei Segnalatori) si possono rappresentare come +/- il 10% del reale numero globale di Migrazione. Pur in condizioni di piena continua prevalente condizione atmosferica di stabilità ed alte temperature favorenti la migrazione, gli impulsi maggiori (picchi) si sono verificati allineandosi alle tipologie già evidenziati nei  primi  10 anni  di Progetto Colombaccio Italia (pionieristica Ricerca documentale promossa e gestita da Rinaldo.Bucchi) statisticamente elaborati dal Prof. Busse in precisi grafici delle ondate.  “The General Pattern of Seasonal Dynamics of The Autumn Migration of The Wood Pigeon Columba Palumbus in Italy- in The Ring 2018”

 https://sciendo.com/article/10.1515/ring-2018-0001

Questa prima resocontazione sintetica di MCL 22 si pone ora come premessa a due ulteriori proiezioni di Ricerca – Studio – Pubblicazioni:

  • la prima (che tutti attendiamo con ansia) sarà l’analisi che il prof.K. Hobson ed il suo team stanno ultimando in questi giorni sui risultati acquisiti dalla raccolta delle penne (2021) circa le Origini dei flussi migratori autunnali in Italia, e che si rappresenterà come ulteriore chiave di lettura per MCL 2022; 
  • la seconda proiezione (a medio – lungo termine) è legata alla opportunità offerta     dal     Direttore     dell’Istituto    Konrad    Lorentz   Università   Vienna.  prof. L.  Fusani che ha promosso su Università in Italia la  compilazione di due Tesi di Laurea (tutti i dettagli della fenologia 2022 analizzati   specificatamente sviluppate sui dati MCL 2017-2022.
  • Il lavoro di analisi statistica e inserimento dati in database è già stato svolto con grande impegno da Vasco Feligetti.

 Possiamo infine anticipare che tutto il sistema di registrazione, elaborazione e lettura di MCL 2023 viene ora parzialmente modificato – con nuovo impegno di tecnologia informatica – per consentire a tutti i Segnalatori registrati una più completa e dettagliata lettura del monitoraggio quotidiano della Migrazione 2023.

È d’obbligo al momento ringraziare tutti i Segnalatori MCL e “Progetto Hobson” che hanno consentito questo percorso scientifico del Club Italiano del Colombaccio. 

Enrico Cavina