Ho assistito ad attacchi di diversa modalità e specie.
Dall'alto di lato poiana, tra le chiome sparviero dal di dietro, ecc., mi sono arrivati fin sul posatoio, qualche volta ho rischiato di prenderlo in faccia, altre se avessi allungato la mano lo avrei preso.
Di avere su anche 7-8 piccioni con alcuni giovani con un casino terribile.
Qualche altra volta mi ha sorpreso mentre mi ero messo a riposare un'oretta dopo un turno di lavoro notturno.
Ebbene mai preso uno.
I giovani si buttano dentro la quercia e gli adulti volano veloci, alti e lontani finché il falco non scompare a seguito di grida, sventolii e, se necessario, colpi a salve.
Fortuna? Forse. Ma troppe volte per essere solo fortuna.
Mi è capitato una volta a casa ad assistere ad un attacco e vedere il piccione che, poco esperto, invece di buttarsi dal tetto dentro il recinto di casa andò verso il campo e lo sparviero lo buttò giù.
Andai un attimo in casa a prendere gli stivali e quando uscii non c'era più né il piccione né il falco.
Pensai se lo fosse portato via per quanto improbabile dato il rapporto di peso.
Invece la sera il piccione era al suo posto.
Evidentemente si era reinvolato e gli era sfuggito.