Riguarda altri Uccelli e quindi non il Colombaccio , ma val la pena di riferirne in tema più generale di MIGRAZIONE .

Alcuni anni fa è stato pubblicato un Lavoro scientificamente molto valido :

http://rspb.royalsocietypublishing.org/content/276/1656/447
Questo eccellente Lavoro riferito ad una Ricerca con monitoraggio Satellitare sviluppata 10 anni fa’ , non ha forse avuto la risonanza che merita data la straordinarietà dell’evento così ben studiato in dettagli .
Nove Pittime minori ( Limosa lapponica baueri) sono state attrezzate con trasmettitori satellitare ( 7 femmine con impianto chirurgico , 2 maschi con “zainetto” esterno ) nelle aree di nidificazione in Alaska e seguite per una migrazione diretta no-stop sino in Nuova Zelanda . Le distanze coperte variano da un minimo di 7.008 Km ad un massimo di 11.680 Km coperti con un minimo di 6 gg e massimo di 9.4 gg. Ogni anno circa 150.000 Pittime minori compiono questo viaggio che per alcuni lunghi tratti , con i venti favorevoli e costanti , può essere percorso a velocità di anche 100 km/h !
Si sa che volano in branco e che dimostrano una perfetta capacità di orientamento su una distesa d’acqua senza riferimenti geografici , puntando direttamente a Sud oltre l’Equatore , sfruttando l’area di Alta Pressione consolidata e storicamente ricorrente nel periodo migratorio ( fine Agosto-primi di Ottobre ) sull’Oceano Pacifico ed inizialmente i venti in quota che si formano a seguito di area ciclonica –anche questa ricorrente nel periodo- sull’Alaska . Non si conosce l’altitudine di volo su un certo “corridoio altimetrico”( tra le isobare) che saranno capaci d’identificare e sfruttare sicuramente a risparmio delle energie accumulate. Comunque sono state studiate le “cugine” Asiatiche che compiono le loro migrazioni ad altitudini tra 2000-5000 m . Si sa che all’inizio del volo autunnale oltre la metà del peso corporeo è rappresentata da grassi ed in parallelo – data la prevista non utilizzazione d’organo – le strutture organiche digestive ( stomaco,intestino) si riducono temporaneamente in una specie di forma atrofica .
E’ altresì significativo rilevare che il volo di ritorno pre-nuziale da Nuova Zelanda ad Alaska , non avviene per rotta diretta trans-oceanica ma si sviluppa con stop-over ( ovviamente anche alimentari) su una rotta più lunga attraverso Nuova Guinea –Cina ( Mar Giallo) comunque con balzi migratori molto lunghi : tutto ciò nel senso di giungere alle aree e periodo di nidificazione con il fisico nelle migliori condizioni per riprodurre .
Abbiamo potuto verificare che le partenze autunnali ( Weather History ) sono sempre avvenute dopo sbalzi di Pr.Atmosferica . Per questo aspetto siamo stati in diretto contatto con l’Autore Robert Gill che ci ha confermato – “Each depession is usually separated by a ridge of building or high pressure.” Comunicazione personale – la validità della nostra analisi : l’incombere stagionale dell’area ciclonica Aleutina ( Alaska) è preceduto da Alte Pressioni Atmosferiche che vanno a costituire corridoi di venti favorevoli dall’Alaska sino alle Hawai e che quindi vengono sfruttati dalle Pittime per un volo no-stop tra 6-9 gg. .
Resta da approfondire se queste Pittime rientrano tra quegli Uccelli che coprono senza dormire distanze molto lunghe , ma che in effetti dormono “a metà” : il loro cervello ed anche il senso della vista dividono a metà il sonno tra i due emisferi cerebrali .
http://link.springer.com/article/10.1007%2Fs00114-006-0120-3
https://en.m.wikipedia.org/wiki/Unihemispheric_slow-wave_sleep
http://www.abc.net.au/science/articles/2014/02/18/3944327.htm

Volendo un po’ forzare elementi possibilmente in comune , potremmo ipotizzare che i nostri Colombacci – quelli che vengono da più lontano –  “sentendo” anche loro le condizioni barometriche tra varie aree cicloniche ( presenti od in arrivo ) sanno scegliere i corridoi anche in altitudine ( come forse è stato nel 2015 ) , e forse , molto forse , se decidono di fare ininterrotti lunghissimi voli diurni e notturni potrebbero avere capacità inesplorate di dormire “a metà” . Ma questa è comunque fanta-Ornitologia .