NON LI CAPIREMO MAI FINO IN FONDO

 

Foto G.Giovanetti Foto Home Page D. Bianchi

Foto G.Giovanetti
Foto Home Page D. Bianchi

Prendendo spunto da quello che l’amico Gianfranco mi ha raccontato soltanto due giorni fa, mi sento di dire che questi nostri amati colombacci non li capiremo mai fino in fondo e qui probabilmente sta il bello della nostra caccia; viviamo ogni anno in quell’alone di mistero dove tutto è possibile ma nulla è scontato.

Al mio amico, che quest’anno ha posizionato in mezzo al gioco un castello di modulari per edilizia con in cima due piccioni su rullo e qualche stampo di penna, gli è sembrato molto strano che la mattina, allo spollo, due colombacci abbiano curato convinti al gioco e altri due provenienti più o meno dalla stessa direzione ne siano stati spaventati. Ci sarà magari qualcuno che avrà anche una risposta ma l’episodio vuole essere solo lo spunto per affermare che i colombacci sono davvero insondabili e se in un momento credi di aver capito come funziona il tutto, un attimo dopo ti senti davvero un principiante.

Vuoi per il vento, vuoi per la luce, nuvole basse sui monti, nebbia nel mare, campi di mais, terreni arati, siccità o campagne allagate, luna piena, luna nuova, cielo coperto, caldo, freddo….e così decine di congetture rendono la migrazione dei colombacci sempre misteriosa e noi, in  questo mistero, ci siamo dentro fino alla cima dei nostri berretti… indispensabili in vetta al bosco.

Per molti di noi è stato un anno difficile, di maltempo e lunghe attese non sempre ripagate. Molti carnieri consolidati negli anni… piangono ma non ne facciamo una questione di numeri bensì di incontri mancati.

Tuttavia la forza di questa passione è grande perché anche dopo cocenti delusioni rinasce in noi il desiderio di prepararci al meglio per la prossima stagione di caccia che sembra già qui, dietro l’angolo. Entusiasti come bambini progettiamo nuovi capanni, nuove posizioni per i nostri richiami; ci raccontiamo decine di volte la stessa storia e i nuovi propositi ci fanno immaginare un nuovo ottobre che dovrà essere senza ombra di dubbio, il migliore di sempre.

La bellezza di vivere giornate intere nei boschi, condividere con amici talvolta burloni e scanzonati le tante ore di attesa, accendere un fuoco, pranzare insieme….rappresentano momenti che non hanno prezzo e che vanno difesi con tutte le nostre forze dagli attacchi stolti ed insensati di chi vorrebbe con un colpo si spugna cancellare tradizioni e passioni ancestrali legate al cielo e alla  terra e per questo, autentiche.

Mi sono allontanato un poco dall’argomento  iniziale ma ci ritorno subito dicendo che… se qualcuno pensa che per quest’anno sia finita,  legga le previsioni di Enrico sul forum……forse potremo godere ancora di sorprese insperate ma non ci è dato sapere dove e quando questi meravigliosi esseri piumati torneranno a far brillare i nostri occhi…..Non li capiremo mai fino in fondo. G.G.