LA PRESENZA DEL CLUB

Il fine settimana scorso, come già segnalato su questo sito, il Club, grazie ad alcuni sui Referenti sul territorio, ha partecipato a tre manifestazioni.

In particolare il nostro segretario, Luca Bececco presidente di Progetto Migratoria http://www.progettomigratoria.com/ e il dott. Sauro Giannerini responsabile di Progetto Colombaccio Italia, hanno organizzato e preso parte a Cupi Magliano – Grosseto, all’l’inaugurazione del Centro Ornitologico del Malpasso, una bellissima realtà frutto di sinergie fra il mondo venatorio e quello ambientalista a dimostrazione che lo studio e la conoscenza della fauna selvatica sono obbiettivi comuni che non solo possono ma devono convivere e arricchirsi a vicenda per garantire una gestione oculata delle specie oggetto di studio.

Al Caccia Village di Bastia Umbra la sezione di Amelia del Club con il suo presidente Amedeo Castellani ha allestito uno stand portando come ogni anno in questa Fiera della caccia, una delle piu’ importanti in Italia, documenti e materiali di una antica tradizione di caccia al colombaccio che trova nel territorio Amerino le sue piu’ profonde origini. Questo vale anche in campo culinario dove la degustazione di una ricetta tipica di Amelia legata alla caccia al colombaccio, il Piccionaccio alla leccarda, ha rappresentato sabato 14/05 un momento particolarmente atteso e apprezzato presso lo spazio della Regione Umbria.

In provincia di Livorno, a Stagno, il Club di Firenze con in il suo Presidente, Silvestro Picchi,  ha partecipato al secondo Ritrovo del Piccionaio, una manifestazione che sottolinea quanto si siano sviluppati in questi ultimi quindici/vent’anni  anni l’allevamento e la selezione dei piccioni e dei colombacci utilizzati per la caccia e che fa dell’Italia sicuramente il primo Paese in Europa dove la selezione dei piccioni da richiamo ha raggiunto risultati d’eccellenza. La Festa Nazionale del Club di Poggibonsi, 11/12 giugno, come ogni anno proporrà il top dei risultati raggiunti in questo settore.

A seguire i commenti dei Referenti e alcune foto.

CENTRO ORNITOLOGICO DEL MALPASSO
CUPI – MAGLIANO IN TOSCANA

inaugurazione-centro-ornitologico-169329.660x368 (2)Il centro ornitologico del Malpasso fa parte di un’idea progettuale nata dall’ufficio conservazione della natura della Provincia di Grosseto (attualmente Uffici Territoriali della Regione Toscana – Settore Attività Faunistico Venatoria) e dall’Ambito territoriale di Caccia di Grosseto”; “per far fronte ad un monitoraggio dettagliato delle specie presenti nella zona interna della Maremma Toscana. Progetto Migratoria gestisce operativamente la struttura della stazione ornitologica e la sua strumentazione grazie all’ausilio del Dr.
SAUROokSauro Giannerini inanellatore riconosciuto dall’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale).”
Utilizzando alcune e diverse tecniche di rilevamento faunistico, i tecnici impegnati lavoreranno per tutto il corso del 2016, osservando l’avifauna presente, registrando i canti, siano essi in migrazione, riproduzione o svernamento. Alcuni importanti segnalazioni sono già state registrate e pubblicate. I resoconti di ogni singola sessione di lavoro vengono preparati e pubblicati sul sito dell’atc IMG-20160515-WA0035(www.atcgrosseto.it).
Il sito ospiterà inoltre il Centro Riabilitazione Rapaci Corte degli Assioli nato il 29.05.2013
in attuazione di una convenzione con l’Ufficio Conservazione della Natura della Provincia di Grosseto e l’Associazione di volontariato Progetto Migratoria relativa al progetto di riabilitazione dei rapaci. Il centro è una vera e propria clinica di riabilitazione e ricovero dei pullus di rapaci caduti dai nidi, consegnati al centro dall’ufficio territoriale della Regione Toscana – Settore Attività Faunistico Venatoria e/o da altri enti associazioni e privati che durante il periodo primaverile ed estivo recuperano piccoli di rapace caduti dai nidi. Ad oggi sono stati riabilitati nr. 38 Assioli, una civetta, un gheppio e una coppia di allocchi che sono stati tutti liberati. Luca Bececco

 

IL CLUB A CACCIA VILLAGE
BASTIA3OK3Anche quest’ anno alla grande rassegna di Bastia Umbra il Club del Colombaccio di Amelia ha partecipato da protagonista.
Lo stand espositivo era fornito di molti oggetti interessanti che il pubblico ha gradito molto. Diversi giovani con mia grande sorpresa si sono soffermati a chiedere informazioni sulle attività del club, dimostrando apprezzamento, qualcuno con proposte di collaborazione.Quest’ anno abbiamo arricchito la nostra partecipazione con un nostro socio che ha allestito
OLYMPUS DIGITAL CAMERAun capanno aereo sul piazzale davanti ai padiglioni e ha fatto volare i
suoi volantini, con grande ammirazione di tuttii presenti
che , a testa all’ insù, hanno potuto godere delle evoluzioni dei piccioni !
Il nostro fiore all’ occhiello è stata la consueta degustazione del piccionaccio alla leccarda amerina, servita il sabato ad un nutrito numero di ospiti dell’ organizzazione ,i quali hanno
BASTIA1OK0fatto onore al piatto e al club di Amelia.
Numerosi gli amici che ci hanno fatto visita, anche da molto lontano; fra gli altri un nutrito gruppo dalla Romagna capitanati dal nostro amico Graziano che , chitarra alla mano, ci ha rallegrato con le sue canzoni dedicate alla caccia al colombaccio.E’ doveroso ringraziare le OK (2)donne che hanno cucinato i colombacci, tutti i ragazzi che mi hanno aiutato in questa avventurae tutti gli amici che ci sono venuti a trovare.
Al prossimo anno. Amedeo Castellani

 

 

CLUB DI FIRENZE A STAGNO . LIVORNO
OLYMPUS DIGITAL CAMERAIl Club – Sezione di Firenze – ha preso parte al 2° Ritrovo del Piccionaio a Stagno (LI) nella sola giornata di sabato 14 maggio (domenica 15 eravamo a Bastia Umbra allo stand all’Amico Amedeo Castellani del Club di Amelia). Devo dire che stata una giornata bella dove si sono dati appuntamento molti allevatori provenienti dalla Liguria, Lombardia e, ovviamente, da molte località della Toscana, i quali hanno messo in mostra una vasta rassegna di piccioni, colombacci e ibridi di alta qualità e rara bellezza. I maestri allevatori/cacciatori, prendendo parte alla gara, hanno regalato al pubblico presente autentiche emozioni nel far vedere il livello di perfezione raggiunto OLYMPUS DIGITAL CAMERAattraverso il lavoro svolto da questi animali e dai loro conduttori, per quanto riguarda i cimbelli, volantini da campo, da palco e ad asta. Tanti i passionisti presenti un po’ meno la presenza di visitatori. Il Club Italiano del Colombaccio in queste occasioni quando invitato fa il possibile per esserci e questo penso sia la cosa più importante essere presenti per incontrare tutti coloro che praticano questa caccia sia nel modo tradizionale che in altra forma, nessuna esclusa. Per OLYMPUS DIGITAL CAMERAringraziare gli organizzatori del gentile invito il Club ha donato una bellissima targa premio che è stata poi assegnata all’allevatore più giovane della manifestazione. Ovviamente ringraziamo i soci e amici che ci hanno fatto visita al nostro gazebo intrattenendosi con noi per discutere di caccia e programmi. Il valore della concordia, dell’amicizia e dello stare insieme uniti da identica passione, a mio avviso, è lo spirito predominante di questi incontri e che non devono disperdersi. OLYMPUS DIGITAL CAMERASilvestro Picchi