Il 12 Marzo Denis Bianchi ha promosso un quanto mai opportuno Tavolo di discussione
titolato
“DIVERSIFICAZIONE POPOLAZIONI DELLA SPECIE ” COLUMBA PALUMBUS “
I problemi posti sul tappeto e poi discussi – anche con focus principale sullo studio dell’evoluzione in atto di popolazioni “tese” alla sedentarietà e sulle integrazioni di popolazioni migranti non ancora catalogate per origini – i problemi , si diceva , sono molti e complessi .
Per questo riteniamo corretto segnalare il Forum di Marzo iniziato da Denis Bianchi in una modesta cornice di sede “scientifica” quale può essere il “Colombaccio Scientifico “ affidato a me per gestione , ma aperto a TUTTI .
Ci sono anche – nel Website del Club – altre sedi di interesse e di sviluppo scientifico : Progetto Colombaccio Italia , Progetto nidificanti , Rotte migratorie Italia .
Nell’ultima riunione del Direttivo del Club ad Arezzo , mi è stata data la possibilità di perorare fortemente la necessità di promuovere un coordinamento ufficiale con le Istituzioni Scientifiche UFFICIALI ( in primis Istituti Universitari ) . Ritengo che senza questo coordinamento e coinvolgimento nessun altro contributo di Ricerca potrà mai avere dignità e rispondenza Scientifica.. Per questo – come in passato e come dopo Arezzo – mi sono permesso di dare alcuni suggerimenti operativi . Rimango operativamente a questi suggerimenti , lungi da me di entrare in polemiche che riguardano Responsabili del Club e di altri Progetti . Posso solo impegnarmi ad assicurare – se si vorrà – il mio modesto contributo che principalmente si focalizza su la “ MIGRAZIONE “ in previsione della stagione prossima .
Ringrazio quindi Denis e tutti gli altri partecipanti in discussione per aver aperto appunto questo Tavolo “ Diversificazione della Specie …..ecc. “ , anche perorando più ampi contributi . Mi associo alle considerazioni prodotte variamente on-line , ma soprattutto mi associo al Post di Ale 958 del 15 Marzo :
< Il canto 26.mo dell’ inferno Dantesco riporta:
Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza >
Enrico