Strage di animali a Sos Natura. L’Istituto zooprofilattico: “E’ stata una volpe”

L’esito delle analisi su alcune carcasse dei circa 130 animali, tra porcellini d’India, conigli nani e galline, esclude una “responsabilità umana”. I veterinari: “Lesioni all’altezza del collo riconducibili ad esemplari di taglia media della famiglia dei canidi”

MESTRE – Il proprietario Enrico Piva ne era sicuro. La strage degli animali, oltre 130 tra porcellini d’India, conigli nani e galline, al parco Sos Natura Onlus di Spinea, in provincia di Venezia, sterminati in due notti (tra sabato e domenica e poi tra domenica e lunedì), era stata opera dell’uomo.
Spinea, strage di animali, il proprietario: ”Sono disperato, mi hanno ucciso 130 animali”

Il, gestore dell’oasi, Enrico Piva,aveva parlato di gesto mafioso, forse attuato da “attivisti per la caccia, qualcuno che vuole la mia terra o la concorrenza”

Fino ad oggi Piva però non si è arreso, ha fatto interviste, urlato il suo sdegno ha prodotto video-selfie che ha postato su Facebook, ha parlato di responsabilità umana, di “minacce” e “mafia”. Fatto partite campagne di sostegno e iniziative a suo favore, prima tra tutte il sit-in organizzato su Facebook e programmato per sabato alle 15 all’Oasi.

Ma il referto Istituto zooprofilattico delle Venezie di Legnaro (Padova), dove sono state trasferite le carcasse ed esaminate dai veterinari dell’Asl di Dolo, afferma di no. Non vandali, nessun rito satanico. Sono state le volpi.

Il referto parla di “lesioni all’altezza del collo riconducibili ad animali di taglia media della famiglia dei canidi”. Ma nell’Oasi sono stati trovati anche escrementi di volpe.
http://www.repubblica.it/cronaca/2016/05/25/news/spinea_mestre_sos_natura_volpe-140571573/?ref=HREC1-13