ANALISI della MIGRAZIONE autunnale 2015… di E.Cavina
Sulla base dei “post” e note e comunicazioni personali dei partecipanti al Forum 2015, abbiamo condotto un’analisi della Migrazione e dei “Passi” locali , lasciando validi tutti i commenti scritti sul Forum , nel pieno rispetto delle singole opinioni anche quelle basate su “empirismo esperto” molto spesso – localmente – piú valido che non molte disquisizioni scientifiche .
La nostra analisi si svolge e si finalizza sui rapporti della migrazione con i fattori abiotici (*)-
principalmente meteo- e relative interpretazioni delle scelte migratorie che i Colombacci in migrazione hanno realizzato nelle varie giornate e nelle varie condizioni atmosferiche meteorologiche della scorsa stagione .
La Migrazione autunnale 2015 si é sviluppata fondamentalmente dopo il 15 Ottobre e si é prolungata con una “coda” inaspettata di fine Novembre .
La condizione meteo generale non ha favorito per molte localitá il “passo” usuale in date “storiche-tradizionali” : la Bassa Pressione con area Ciclonica e maltempo sull’Italia Centrale e del Sud ha fortemente condizionato le “entrature” sull’Italia -specie Italia Centrale- , gli attraversamenti del Mar Adriatico e degli Appennini e quindi i “passi” locali , da molti considerati insoddisfacenti per il 2015.
Certamente importante e determinante é stato lo “sfilarsi” dell’iniziale ” grosso” movimento migratorio sulla Val Padana sino a Piemonte e Liguria ed Alpi Marittime Francesi ( record storico) .
Abbiamo focalizzato la nostra Analisi sui “corridoi” atmosferici creati al suolo ed in altitudine dalle “Isobare” al confine piú o meno stabile tra Basse ed Alte Pressioni .
Tutta la nostra analisi é schematizzata in termini figurativi – speriamo di esserci riusciti almeno un po’ – come dal seguente indispensabile LINK che dovrebbe risultare accessibile on-line per tutti su
PC ,tablets,iPhone ecc. ( NB : se ci sono difficoltá di accesso é consigliabile trasferire il Link con copia/incolla sulla finestra del motore di ricerca Google ).
https://photos.google.com/album/AF1QipPMabwKEQWHCoQRBlGYGPd4AREdRFH9PFzulU6N
Ci sembra che cosí siano state lasciate autonomia e libertà interpretativa per tutti .
Molti degli interrogativi -come emergono anche dalla nostra analisi 2015 – si potranno solo risolvere se si incrementerà la Ricerca , ed in particolare la Ricerca con il monitoraggio satellitare . Quì potete trovare un Aggiornamento sullo Stato dell’Arte riguardo la “RADIO-TELEMETRIA ” con molti Links ed indicazioni di Video Youtube .
http://www.
Buona “lettura iconografica”
Enrico Cavina
ecavinaster@gmail.com
(*) Non abbiamo quí riportata approfondita analisi dei fattori biotici che sono alla base “biologica” della migrazione 2015 , fattori questi importantissimi riguardanti l’entità del successo riproduttivo nelle aree di origine , le condizioni corporee e relative condizioni alimentari ( agricoltura ,maturazione di bacche e ghiande, inquinamento ) , il successo e tempistica della “muta” , le caratteristiche delle popolazioni migranti ( rapporto giovani/adulti e maschi/femmine) e tempistiche migratorie . Certamente molti di questi aspetti saranno sviluppati in “ProgettoColombaccio”.
P.S. : Per alcuni aspetti di approfondimento scientifico allargato a 5 specie di Migratori ,
segnaliamo che è stato accettato e pubblicato ( gennaio 2016 ) – con marchio Club Italiano delColombaccio – un secondo Lavoro di Ricerca retroattiva su