Ammaestrare i piccioni ( parte 5°)

Buongiorno a tutti.
Si va avanti con l’apprendimento per riuscire ad avere dei gran Volantini
Ogni volta che inizio le mie lezioni faccio attenzione di lasciare tranquilli 10 minuti i piccioni in modo che riprendano confidenza con il posatoio vedendoli quindi iniziare a fare le solite cose che ci fanno sopra.
Iniziano a bere, mangiare e poi a pulirsi.
Poi come sempre ne prende uno e lo allontano dal posatoio sempre di più : il piccione guarda vede il posatoio e s’invola per raggiungerlo.
Il gioco é fatto: lo lascia quindi stare per 5 minuti e nel frattempo prendo un altro piccione per fare la medesima cosa e via di seguito per ogni piccione che ho sul posatoio.
Faccio sempre attenzione a non mettere più di 3 piccioni con un posatoio corto (almeno 60 cm x 3 piccioni sono necessari).
Essi devono avere spazio sufficiente per posarsi quando rientrano sul posatoio.
Non dimentico mai di farli continuamente carezze avvicinandomi delicatamente al posatoio facendoci anche sempre un giro attorno a loro.
Alla cadenza di 5/10 minuti vado avanti sempre con la rotazione dei piccioni, facendoli lavorare per almeno un’ora e mezza o due ore al giorno e se riesco a farlo possibilmente tutti i giorni.
Aumento la distanza da 3 a 5 a 7,10,15 metri e così via a rotazione per tutti ogni giorno.
il piccione fa una cosa sola : vola ogni volta che lo voglio, perché lui ama volare ma adora tanto il suo posatoio al punto di esserne innamorato come già scritto.
Arrivo via via di seguito al punto che i piccioni riescono a volare anche dai 30 metri in sù per arrivare a breve anche ben oltre.
Ricordate comunque per chi mi vuole imitare di non forzare mai i tempi e di avere sempre CALMA, PAZIENZA, e tanta OSSERVAZIONE..
Osservazione di cosa ??
Lo scriverò nelle prossime pagine. Intanto un saluto a tutti, Denis.

Pour les amis français Vous cherchez la traduction de cet article dans la 7° page ou j’ai réunit les articles n°5, 6 et 7.