In questi giorni stiamo assistendo sui vari social ad interventi e dichiarazioni accese da parte di alcuni dirigenti di associazioni venatorie. La tematica venatoria è complessa ed è caratterizzata da una storia legislativa di lunga data.. per cui queste poche righe non vanno certo nella direzione indagatoria di “chi ha fatto o non ha fatto cosa”, ci mancherebbe. Siamo di fatto un piccolo Club di cacciatori di Colombacci che ha sempre dialogato con tutti e i nostri soci e amici ben rappresentano al completo tutto l’arco associazionistico venatorio italiano. Per questo il Club Italiano del Colombaccio, in totale libertà di pensiero e rappresentando una pluralità di appassionati, auspica quello che la maggior parte del mondo della caccia si augura e va cercando da anni: una vera unità di intenti per affrontare le nuove sfide e per parlare con una unica voce nei contesti che contano. Il periodo storico per l’ esercizio della nostra passione è molto critico, per cui interventi forti da parte del mondo associazionistico unito non solo sono indispensabili, ma urgenti. CLUB ITALIANO DEL COLOMBACCIO