[Denis]

Più che sfrattati se ne vanno di loro iniziativa perché è venuto il loro turno di andarsene. A Mesola arrivano e vanno di continuo giorno dopo giorno aumentando sempre di più ogni giorno la quantità presente con un periodo di punta massima dettato dalla migrazione stessa, dal nutrimento reperito o non reperito e dal meteo ( pressione atmosferica perturbazioni varie, isobare favorevoli, fasi lunari ecc..). Certo mai come quest’anno uno Stop- over così imponente  ma fin troppo breve perché il grosso è terminato molto prima degli anni passati seppur non percepibile più di tanto e non avvertito dai più per l’immensa quantità transitata sul luogo. La mancanza di cibo li ha sfrattati ( se volete usare questa parola). Erano veramente troppi e non ci poteva essere cibo a sufficienza per una permanenza più lunga anche se già si cibavano di ghianda di leccio non matura. Quel enorme in più se n’è però andato velocemente.Oltretutto secondo me erano al 60/70 % popolazioni mai migrate sopra l’Italia a causa della guerra in Ucraina…. Il loro comportamento lo ha dimostrato bene Mesola.

[Seagate]

è il termine "sfrattati" che spero di interpretare bene...

[Vasco]

Non finisce mai, la festa continua, questa mattina, documentato da Denis, Denis -Roberto - Lore che ringrazio per quanto mi/ci tengono informati degli arrivi sul Boscone della Mesola. Questa mattina Denis mi ha raccontato della tanta roba, dei venti minuti di involo in massa di circa 2oo.ooo colombacci sfrattati da Mersola.

Quindi penso di aver detto quanto basta per far comprendere anche ai neofiti che domani mattina, forse che non deve mai mancare quando si parla del colombaccio, spero ci sarà da "lucidare" gli occhi. L'emozione che trasmette il nostro Magnifico a chi ha questa "passionaccia",  è incredibile, almeno per me che quando arriva ottobre non riesco a parlare se non di Palombe.     

[Vasco]

Bene è la conferma delle notizie e filmati che sono giunti dalla Corsica e Sardegna, sono entrati un fiume di colombacci. Grazie Ale.

[Manno ale]

Buonasera comfermo oggi a largo dell isola d elba sono passati numerosi e numerosi branchi direzione corsica.

[Vasco]

Dal centro Italia zona Arezzo ma soprattutto dalla Corsica e Sardegna segnalano un fiume di colombacci. Quindi stiamo assistendo ad una migrazione eccezionale, mai verificata prima, la stima forse in difetto, che un milione di colombacci stanno arrivando, nelle isole maggiori, come previsto dal nostro Enrico.

Parlando con Enrico dicevo che se nei Pirenei non sono segnalati, come consuetudine a ottobre, i colombacci che migrano verso la Spagna, è evidente che con correnti fortissime e continue cui assistiamo da un mese da Ovest - Sud Ovest la migrazione che normalmente transita nell'Atlantico si è modificata spostandosi in direzione del Mediterraneo, quindi in Italia. Rimangono pochi giorni ancora perché la migrazione del colombaccio sia terminata, sono curioso di conoscere il risultato finale, ma certamente, come sempre si avvera, le nostre amate Palombe non finiranno mai di stupirci.