Ciao nibbioblu, benvenuto nel forum, parliamo di mimetismo la discussione è interessante, particolare quello del mimetismo, nella caccia al colombaccio tutt'altro che trascurabile anzi direi determinante per il buon esito della caccia.
La cura del capanno specialmente quello dell'appostamento fisso, almeno per me è quasi maniacale, lo sparo a fermo richiede massima cura dei particolari che riguardano il camuffamento, le foglie delle frasche girate nel verso giusto, tutte le cose tenute all’interno e fuori del capanno che non riflettono la luce e che con una bella mano del verde più famoso nella caccia, il verde opaco militare (verde cachi oliva) si sistemano alla meglio, ecc. ecc. però non bisogna dimenticare che gli occhiali, quando c’è il sole, sono d’obbligo con lenti anti riflesso, i vecchietti come me, purtroppo, sono costretti a portare.
Per rivestire il capanno dell'appostamento fisso personalmente utilizzo le potature di abete, facili da reperire nel periodo del passo, principalmente utilizzo quelle di cedro del Libano, ma anche il pino silvestre legato a mazzetti resta verde per molto tempo, tutto dipende da cosa ho intorno importante che sia più naturale possibile, i bucciotti che non fanno passare un filo di luce si vedono da lontano, quindi il capanno deve essere si chiuso ma la luce deve trasparire, poi tutto dipende da come uno si muove, quindi se si riesce a rimanere immobili basta una foglia per nascondere la faccia.
Se le potature son tagliate nei primi giorni di ottobre con qualche rattoppo durano fino la fine del passo e si intonano alla perfezione in qualsiasi contesto, poi una spruzzatina d'acqua la sera prima di scendere le fa durare molto più. Alle frasche con rami grandi si lega alla base uno straccio con dentro la terra, tutti i giorni una bagnata le fa mantenere verdi, piccoli particolari che ti fanno risparmiare inutili fatiche e ti regalano belle curate.
Importante fare attenzione alle piante che ci circondano, meglio utilizzare le frasche del posto cerro quercia leccio faggi e pino hanno colori molto diversi
e facili da notare da un animale che nasce e vive in queste piante.
La cosa migliore quando si sceglie un posto dove fare l'appostamento fisso è cercare una pianta ben predisposta per ospitarci, in qualche caso ho dovuto tagliare qualche ramo per far posto specialmente nel leccio che è la pianta che si presta più per nascondere il capanno, il cerro è la pianta ideale dove posizionare i richiami ma la più difficile da rinverdire nel modo giusto, qualche volta si esagera, e quando si chiude troppo con teli frasche ecc. da lontano poi si nota la differenza, nella caccia con sparo a fermo sono dettagli molto importanti che non possono essere trascurati.
Il capanno temporaneo ai tempi d'oggi è un problema non sempre facile da risolvere e la maggior parte dei cacciatori per non incorrere in spiacevoli multe si servono di teli mimetici facili da montare e tutto sommato se ben fatti anche funzionali. I migliori secondo me sono quelli fatti con foglie o traforati che si trovano in due colori (tonalità) diverse, quindi puoi scegliere secondo quello che ti circonda. Sono fabbricati in plastica, anche se c'è umidità le foglie bagnate non riflettono.
Una volta si andava a caccia senza tante regole che ora devono essere rispettate, facevamo lasciare dal contadino le presse di paglia per il capanno quando ad agosto si cacciavano le tortore..... bei tempi, bei ricordi, c’erano meno sapientoni a gestire la caccia e tanto rispetto in più.
Bene spero di essere stato esaustivo, dai un'occhiata nei negozi dei nostri sponsor qui a fianco trovi tutto l’occorrente, prodotti ben fatti ad un prezzo abbordabile. Scusa se ho risposto in ritardo, spero che qualche amico si aggiungerà a questa discussione molto interessante.
Un abbraccio.
Vasco