Caro Giamp poichè in fondo mi annoio in questa estate caliente ti sono grato per stimolarmi a produrre una risposta al tuo post dove mi accusi in primis di essere un po' rincorbellito. Eh si, qui ti devo proprio dare ragione, che cosa dire? Saranno forse i 20mila km percorsi ogni anno per andare a caccia, il troppo sole e mare, i fusi orari che devo smaltire al ritorno dai miei pellegrinaggi per il mondo o forse più semplicemente il troppo cacciucco chi lo sa! Ma l'età avanza e le battaglie alla Porta di Neille (ndr dal Cyrano di Bergerac) non sono certamente più alla mia portata. Dicevamo? Ah si che poi mi accusi anche di incoerenza. E qui caro mio proprio non ci sto. Sai io credo che quando uno legge spesso capisce solo quello che vuole capire. Ma dov'è l'incoerenza se io stigmatizzo la comunicazione quando questa è INUTILE, quando dico che nell'affermare ciò che è scontato e che quindi si potrebbe tacere, si presta il fianco a critiche feroci ed anche abbastanza scontate, facendo proliferare quel sentimento di antipatia che sappiamo bene esistere nei confronti del club, anche se in verità non ve ne sarebbe motivo, lasciando forse spazio ad iniziative demenziali, anche se questa si può ben considerare un'iperbole? Dimmi dov'è l'incoerenza se affermo che non vi è niente da giustificare anche perchè se si sente il bisogno di giustificarsi si dà l'impressione di essere nel torto. No, io credo che preso atto di quella che è la situazione si possono fare due cose: primo cercare di veicolare un'immagine del club che sia più realistica disinnescando le critiche a prescindere che molti fanno in fondo senza sapere niente, non è detto che possa funzionare ma è certamente un'iniziativa interessante, secondo, PONDERARE meglio, con molta cautela, se è il caso di comunicare, su cosa comunicare, quando comunicare. Cosa vuoi in quest'epoca connotata dall'intemperanza che si legge sui cosiddetti social media, che io considero un pericolo sociale, dove è vero tutto quello che si vuole sia vero, quasi sempre in negativo, dove gli haters ovvero gli odiatori di professione possono dare libero sfogo alle proprie frustrazioni, anche nella caccia, è bene essere sempre molto cauti nel veicolare i propri messaggi perchè spesso il silenzio spesso è d'oro e detto da me che mi definisco un logorroico socializzante credo sia una verità assoluta. Un esempio? Credimi a molti non importa proprio delle poche giornate in più a febbraio tra l'altro in regime da arresti domiciliari eppure se semplicemente dici che sei d'accordo nel non fare il prolungamento e ti chiami Club del Colombaccio allora mio caro fuoco alle micce!! Incoerenza? Mah fai un po' Te, ciao