Posizione del capanno-distanza tra capanni-affilo dei colombacci di migrazione (nord/sud)
La posizione del capanno è fondamentale quando si intende esercitare questa disciplina di caccia. Ad oggi è molto difficile la scelta per nuovi appostamenti, alcune province sono sature, i migliori sono già stati posizionati, e quindi in questo caso si tratta solamente di gestire situazioni presenti. Ma a noi interessa principalmente esprimersi per invogliare i neofiti, cercando di trasmettergli le basi, che successivamente andranno a elaborare sul posto, con verifiche prettamente soggettive, di tutto quello che è necessario per ottenere una situazione oggettivamente soddisfacente. Ma cerchiamo di sintetizzare, il capanno che gioca i colombacci a solativo, rivolto verso l'alba, con affilo trasversale/orizzontale nord/sud, con buona conformazione del territorio, con buon appoggio, buona variazione boscata di piante da frutto(lecci, querce, cerri, sughere, corbezzoli) è avvantaggiato verso altri capanni, per visibilità di espressione del gioco, per "competitività", per attrazione naturale. Da noi, litorale toscano, non sono considerate essenziali, le piante di buttata, ma ove fossero presenti in situazioni di normale tranquillità di gestione, io credo convintamente che fanno o possono fare la differenza, con tese adeguate. Un consiglio per nuovi appostamenti, non attrezzarli in vicinanze di disturbi naturali, cave, strade di transito, abitazioni, fabbriche ecc..ecc..perchè oltre al disturbo che potresti provocare a coloro che vi vedono, non godresti della magia della riservatezza e della immersione stessa nel territorio isolato e gelosamente custodito, lontano da qualsiasi rumore o osservazione astrusa, non richiesta.La distanza per nuovi impianti in Toscana è fissata a 700 metri, giustamente aggiungo, ma se per scelta si può allungare, meglio ancora. Gli impianti disposti in canaloni di risalita, per selvatici in migrazione nord/sud, o rivolti verso sud/ovest, per insidiare colombacci di rimonto/ritorno, dal mare verso l'interno, possono essere avvantaggiati verso altri impianti, ma sono comunque dipendenti da situazioni meteo indispensabili, con venti da sud o da nord per il rimonto/ritorno. In questi casi l'utilizzo dei volantini potrebbe essere non richiesto, oppure in misura molto ridotta a pochi esemplari, perchè la direzione scelta per la migrazione è condizionata forzatamente da venti, che orientano selvatici in direzioni quasi obbligate.
Buona lettura, aspetto osservazioni.
Con rispetto,
Rimescolo