FORUM Club Italiano del Colombaccio

Enrico Cavina

  • Sr. Member
  • ****
  • Fabriano ( Ancona )
  • Post: 371
    • Mostra profilo
Risposta #84 il: 30/12/2017 - 18:57
Bhttps://youtu.be/OhCzvgULGmo


uon Anno 2018

Enrico Cavina
ecavinaster@gmail.com

Pelo 52

  • Visitatore
Risposta #83 il: 15/12/2017 - 15:13
Che dirti Walt se non che chi ha occhi per leggere legga visto che le orecchie per sentire le avevano ma bucate. Speriamo che i grillini nn ci mettano tutti sullo stesso piano e cioè senza caccia. Il l club? Io speriamo me la cavo ma la vedo dura . Hai presente don chisciotte? Preciso. Ora chiudiamo qui perché siamo già fuori tema essendo si mcl. Presto apro io una bella discussione.

walt46

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 653
    • Mostra profilo
Risposta #82 il: 15/12/2017 - 12:52
Mah che ti devo dire.????  Due botte le dai giuste, la terza.....la do io....  qua apriamo il 1 Ottobre......nn andiamo piu in la delle congetture.......loro, i colombacci, decidono....quando, dove, e come,....il club.....nn voglio scendere nuovamebte in polemica.....rappresenta se stesso,i suoi iscritti....e nn certo Piemontesi,Genovesi,Lombardi e via dicendo,....a taglarsi le palle ci sara sempre tempo.!!!  ciao.

Pelo 52

  • Visitatore
Risposta #81 il: 15/12/2017 - 11:04
Ciao Walt. Da tempo vado dicendo che il club latita nelle cose importanti quali quelle di adoperarsi per il Piemonte e il Lazio . Per il Piemonte i richiami vivi. Per il Lazio gli appostamenti fissi . Spero che prima o poi qualcuno faccia qualcosa per voi. Come spero il club cominci a far sentire alta la voce per l'incombente pericolo grillino e brambillino con accenni dudiani. O no?

walt46

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 653
    • Mostra profilo
Risposta #80 il: 15/12/2017 - 10:46
Ciao Pelo......in quanto ad "anormalita".....in Piemonte nn siamo secondi a nessuno!!!..... da tutti i punti di vista!!!Fra politica ..... Parchi,contigue zps,residenti...nn residenti, e territorio limitatissimo .........divieto richiami vivi........bisogna proprio fare i palombari alla Genovese .......tapparsi il naso ,strigere le chiappe .......e.......cercar colombacci.........!!! Ops!!!

Pelo 52

  • Visitatore
Risposta #79 il: 12/12/2017 - 21:00
Normale Walt. Da sempre fanno così . Purtroppo in tanti giovani palombari la normalità fa anormalità nel senso che oggi ci sono e domani nn più . Tranquillo che forse tornano prima o poi

walt46

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 653
    • Mostra profilo
Risposta #78 il: 12/12/2017 - 18:59
A differenza della scorsa settimana,che erano usciti alla grande, alla viglilia della neve e gelicidio in Padana Piemontese/Lomellina fra sabato e domenica sono letteralmente scomparsi........anche a cercarli per Kilometri nei parchi e divieti nel libero,nei campi, nelle edere.... erano volatilizzati.....dove sono finiti???Mah ...... un mistero....un vero mistero......lontano......molto lontano !!! Ciao 

Enrico Cavina

  • Sr. Member
  • ****
  • Fabriano ( Ancona )
  • Post: 371
    • Mostra profilo
Risposta #77 il: 11/12/2017 - 21:27
Errata corrige ....circa i calcoli prima esposti

2 milioni + 2 milioni primi nati + altri 2 possibili milioni in seconda nidificazionr ...ese c'è la terza fanno OTTTO milioni printi a migrare in Ottobre .

Scusate l'errore ,perchè 1 milione di COPPIE pronte a Prinavera equivale a 2 milioni di Colombacci .
Enrico Cavina
ecavinaster@gmail.com

Enrico Cavina

  • Sr. Member
  • ****
  • Fabriano ( Ancona )
  • Post: 371
    • Mostra profilo
Risposta #76 il: 11/12/2017 - 21:21
“ perchè così tanti da noi questo anno ? “

Dopo la discussione e varie interpretazioni sui movimenti migratori di Novembre e Dicembre , sono state espresse alcune opinioni circa la QUANTITA’ così grande del passo/migrazione di questo anno da noi.
Di particolare rilievo l’ipotesi di Denis Bianchi con focus su un presunto spostamento di massa delle popolazioni nidificanti dal NordEst della Russia al Sud est/ovest della Russia stessa , così rinforzando la linea migratoria che ci interessa.
Già prima di questa discussione avevo chiesto lumi all’Accademia di Ornitologia di Mosca e loro mi avevano messo in contatto con Alexander Mischenko , l’ Esperto ufficiale per i Colombacci in Russia .
Ho esposto a Mischenko i nostri problemi d’interpretazione del nostro 2017 trasferendogli anche l’ipotesi di Denis . Mi ha subito risposto . Ho quindi informato Denis che mi da mandato di trasmettere al Forum il decadere della sua ipotesi .
Mischenko esclude che ci siano stati spostamenti da Nord a Sud nelle varie fasi ( Primavera-Autunno) della nidificazione in Russia . Mi dice che malgrado la stagione sfavorevole ( come aveva detto anche Denis) questo anno i Colombacci presenti in Russia erano molti di più , e questo era un fatto certo è sorprendente . Mi ha informato anche che in Russia la doppia nidificazione è una quasi regola.

Sono in attesa di avere qualche informazione dalla Società di Ornitologia in Romania perchè sarebbe bene sapere qualcosa anche dai Carpazi .

Per ora i nostri dubbi d’interpretazione “ perchè così tanti da noi questo anno ? “ rimangono tali . Io mi sono fatto una certa idea - anche sulla base delle informazioni dalla Russia- che vi espongo .
E cioè una mia ipotesi "numerica"

Facciamo -in difetto- un milione di coppie (Mischenko ) pronte in primavera a nidificare ed al compimento della prima nidificazione sono pronti a migrare 1+2 (nuovi nati) cioè 3 milioni , ma c'è la seconda cova ( una regola dice il Russo ) ed allora 3+2 cioè 5 milioni pronti a migrare , ma se poi ci mettiamo anche una possibile terza cova farebbe 7 milioni .  Certo ....è tutto molto approssimativo ma anche i numeri di status censo delle popolazioni che arrivano da noi sono numeri approssimativi,credo in difetto  ...ed allora in definitiva potremmo pensare a molti di più . Quindi il perchè questo anno sono arrivati in tanti potrebbe essere solo un fatto banalmente riferibile ad un calcolo matematico : una semplice somma di numeri che favoriti da qualche fattore a noi sconosciuto sono andati ad aumentare il contingente che è migrato da noi . Ho scritto “ fattore sconosciuto “ perchè lo stesso Mischenko rispetto ad ipotesi mie e sue ha così commentato “ sono solo ipotesi anche perchè noi ragioniamo come “uomini” e non come uccelli migratori .”
Ognuno può trarne le proprie considerazioni , nel rispetto anche delle misteriose e meravigliose regole della Natura .


Inviato da iPad
Enrico Cavina
ecavinaster@gmail.com

Vasco

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 1401
    • Mostra profilo
Risposta #75 il: 10/12/2017 - 15:13
Purtroppo non siamo in possesso di dati del ritorno ai luoghi di nidificazione, a proposito riattiveremo MCL dal 1 di marzo fino ad Aprile inoltrato, sono dati importanti, secondo me quanto quelli del passo di ottobre.

Caro Denis tutto è possibile c'è chi pensa come me e attribuisce l'impressionante migrazione al freddo che verrà, le prime avvisaglie sono evidenti, chi per la mancanza di risorse trofiche e chi per la massiccia riproduzione ecc. ecc.

Però è possibile che non abbiamo preso in considerazione la possibilità di una migrazione in senso inverso? che la siccità da record del 2017 ha provocato la mancanza di risorse trofiche in alcuni paesi del nord Africa quali (Marocco - Tunisia - Algeria) e che tutto ciò può aver provocato la migrazione a nord, quindi in senso inverso, alla ricerca di risorse trofiche indispensabili per la nidificazione ? e che tanti colombacci tornano, questa volta, dove son nati e non dove vanno abitualmente a svernare? Chi può dire che non è possibile tutto ciò?

Ecco, non sappiamo niente di tutto e improvvisamente siamo alla spasmodica ricerca di informazione che possa far luce a questa incredibile migrazione, forse, appena terminata.

Quindi secondo me è di fondamentale importanza, quanto quello di ottobre, il monitoraggio della specie anche nel mese di Marzo e Aprile.

La cattura di esemplari di colombaccio con piumaggio che copre le zampe e i piedi fa pensare allo spostamento di contingenti mai visti prima, i quali svernavano nel centro Europa provenienti dalla Siberia che per la prima volta si sono spostati più a sud, quindi anche in Italia.

Siamo ancora nella preistoria? forse, se tutto ciò per noi è ancora un mistero  la ricerca scientifica saprà svelarlo? credo si se la partecipazione dei cacciatori diventi  passione per la ricerca, per la voglia di sapere, quindi ciò che è utile per valorizzare la nostra immagine e che dà un senso alla nostra passione che non deve riguardare solo ed unico scopo, la caccia, ma soprattutto quello, se ce ne fosse bisogno, per salvaguardare la specie.

Un abbraccio.

Vasco   

Denis

  • Visitatore
Risposta #74 il: 10/12/2017 - 08:59
Ribadisco le mie teorie :
Non solo la siccità ha influito quest'anno sulla fauna selvatica. Ha influito anche la troppo acqua primaverile durata fino all'estate nei paesi del Nord e Nord-Est quali Russia.A nord della Russia non hanno maturato le fragole,non hanno fatto il fiore le patate e si è infradicciato il grano sulla spiga causa pioggia eccessiva e quasi ininterrotta mentre nel sud della Russia c'è stato il più grande raccolto di cereali degl'ultimi venti/trenta anni e se tanto mi da tanto enormi popolazioni di colombacci secondo me possono sicuramente essere calate dalle aree del nord verso sud partendo poi da quelle aree per la migrazione.
Se no,che mangerebbe in estate il colombaccio:i germogli degli alberi già diventati foglie, la ghianda,la fava del faggio o le bacche di edera che non trovano in estate. Si forse potrebbe mangiare il trifoglio ma non è l'ideale se deve riprodursi anche.ovvio che hanno cercato cereali.
Quindi per me sono calati a sud e partiti da lì x la migrazione invadendo anche il nostro paese da ottobre fino a fine novembre.
Visto che lo avranno fatto in giugno avranno anche potuto nidificare una volta anche la.
Un altro fattore che può spostare ingenti popolazioni di colombacci in Russia e anche in Polonia e la caccia estiva che viene esercitata in quei luoghi. Tra l'altro anche in Slovenia viene esercitata caccia ai colombacci in piena estate nei girasoli.
I colombacci cercano sempre tranquillità, nutrimento e questo anche in estate.
Quindi 3 fattori in contemporanea:
1)Calo a sud di popolazioni
2)Con una riproduzione anche lì
3)Partenza migratoria da quei luoghi.
Un Saluto,Denis

Pelo 52

  • Visitatore
Risposta #73 il: 09/12/2017 - 22:11
Caro Enrico, sicuramente nn vado fuori tema considerato che spesso per me il fucile è un optional ; mi piace più osservare che sparare .
Stasera dopo una leggera nevicata con successivo rapido rasserenamento   ho creduto giusto mettermi in posizione avvistamento beccaccia crepuscolare. Premesso che abito in zona che spesso sia al mattino che sopratutto a sera dalla porta di casa mi regala la     vista della beccaccia che va o torna dalla pastura . Stasera ho fatto tripletta cioè prima ne ho vista una poi subito due che mi sono venute sopra alla testa per poi puntare dritte sulle luci di San Giuliano di Arezzo cioè il paese dove abito. Cosa c'entra con MCL?
Niente o tanto considerato che quest'anno i migratori sono, a mio parere , condizionati fortemente dall'alimentazione causa siccità. Non le vedi al bosco ma le vedi in zone ove possono infilare il becco alla ricerca del lombrico. Quindi il mio pensare al gran numero di colombacci 2017 mi fa credere a spostamenti "alimentari"  immaginando che non solo l'Italia sia stata "funestata " da siccità al punto da vederla dura per la mancanza di ghianda di leccio e di edera. Sta forse qui la spiegazione di tanta abbondanza di movimento ininterrotto dal 30 di settembre scorso? Non so dare spiegazione considerato che nn caccio i colombacci solo d'ottobre ma tutto l'anno ormai fa diversi anni.

walt46

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 653
    • Mostra profilo
Risposta #72 il: 09/12/2017 - 21:30
Per me l esposizione di Enrico per Toscana /Corsica  nn fa una piega .......a mio parere  c e stata pure una coda di migrazione che ha interessato anche Piemonte/Monferrato ....a mò di imbuto  e Piemonte /Lomellina ovest confine Po come transito , la settimana scorsa perturbata e nevosa , diffatti adesso siamo tornati alla routine conosciuta e   conclamata nel periodo in tanti anni sul campo Piemontese in particolare. La Lomellina Zps in genere fa caso a se, troppo complicato spiegare i movimenti localizzati nel quadrato........e che quadrato...... Sesia/Po/Ticino /Prealpi.......un giorno lo faró.Ciao

Enrico Cavina

  • Sr. Member
  • ****
  • Fabriano ( Ancona )
  • Post: 371
    • Mostra profilo
Risposta #71 il: 09/12/2017 - 17:25
MIGRAZIONE a Dicembre (?!)...e MCL

MCL : è stato un errore chiudere -già il 13 Novembre - la possibilità di segnalare.

Infatti nei giorni successivi si sono verificati movimenti migratori -o quanto meno ritenuti tali - segnalati sui Forum che ancora una volta si sono rivelati strumento indispensabile per le segnalazioni dal vivo .

Non è questa la sede per ripercorrere in dettaglio queste segnalazioni - che peraltro sono sempre consultabili in Forum on-line - ma facendo riferimento agli eventi migratori o pseudomigratori ci è d'obbligo cercare di analizzare elementi scientifici da estrarre da suddetti eventi .

Più in particolare di sintesi i movimenti di importanti voli sulle rotte migratorie si sono verificati il 18 Novembre ed il 2-3 Dicembre , in ambedue i periodi a seguire 12-24 ore prima uno sbalzo di oltre 10 hPa della P.A. sui territori di transito e di presunte origini . In tal senso quindi è da rilevarsi una significatività interpretativa importante , se si vuole escludere una casualità contingente .

Ricapitoliamo : Paolo,Mario,Denis,Lorenzo ( nomi veri)  ed altri presenti sui Forum ( in particolare Forum MCL) hanno fornito elementi molto indicativi ed oggetto di più che plausibili discussioni interpretative . 

Pur noi al di fuori di un'osservazione diretta sul campo , possiamo in sintesi rilevare alcuni aspetti importanti .

I movimenti del 18 Novembre rilevati sulla direttrice "entro-terra e coste Toscane" - data anche la osservazione cronologicamente  diretta in territorio Aretino e data la documentata osservazione di presenze ancora importanti in Mesola e dintorni - sembra abbiano tutte le caratteristiche di un proseguimento tardivo della Migrazione vera dopo stop-over .

Il 2-3-(4)- Dicembre un movimento migratorio ( stimato in oltre 10.000 Colombacci) è stato rilevato ( Paolo) a Castiglioncello (Livorno) su una direttrice stimata in 10 Km a provenienza diretta dall'entroterra Toscano e verosimilmente Appenninico , ed è stato escluso provenire dai serbatoi lungo-costa ( S.Rossore-Migliarino) . Non sono stati segnalati involi da altri serbatoi già di svernamento diffusi in Toscana e ricchi di presenze ( segnalazione e foto di Silvestro Picchi - altre segnalazioni di Mario ) . Nello stesso tempo le verifiche di Denis e Lorenzo avrebbero escluso involi specifici ( 2-3 Dic.) dalle aree di stop-over di Mesola e dintorni ormai con presenze molto limitate.

Il movimento migratorio rilevato a Castiglioncello ha avuto conferma di osservazione più a Sud ( S.Vincenzo vicinissimo a Populonia ) e dato ancor più importante ad Ansedonia ( segnalazione raccolta da Mario ) grossi branchi in pieno volo migratorio sono stati visti ormai orientati in mare aperto verso la Corsica . Nella segnalazione di Ansedonia vanno considerate le potenzialità d'involi da serbatoi  dall'entroterra Grossetano ed intorno Monte Amiata .

Analizzando retroattivamente queste segnalazioni/osservazioni rileviamo:

- da escludere involi da Mesola e dintorni

- direttrice su un raggio 10Km da entroterra Toscano

- tempistica di osservazione dopo sbalzo della P.A.

- caratteristiche migratorie dei branchi osservati in sequenza , lungo costa Tirrenica per circa 2-3 ore

- certo proseguimento dei voli in mare aperto verso Corsica in condizioni meteo ottimali

Su queste basi si è aperta una discussione su :

- sono solo movimenti invernali ( erratismi o "feeding movements") di grossi branchi in cerca di serbatoi più ricchi di cibo ?

OPPURE

- sono stati veri movimenti di Migrazione ?

Diciamo subito che forse non è opportuno fare rigide distinzioni/classificazioni tra "  Migrazione - Migrazione dopo-stop-over- Erratismi in svernamento" : sono tutti movimenti insiti nel fenomeno migratorio . Quando grandi contingenti raggiungono vastissime aree di fasce di Latitudini/Longitudini utili allo svernamento , tutte o parte di queste popolazioni possono decidere di muoversi in massa verso aree migliori anche molto lontane ( anni fa' così si verificò in Dicembre in Estremadura - Spagna )

Certamente quando l'entità del movimento ( oltre 10.000 ma forse stima al ribasso in assenza di sicure diffuse altre osservazioni ) è così grande e concentrata e con punte orientate subito verso la trasvolata Tirrenica-Mediterranea , se vogliamo -ripeto "se vogliamo"- dare una voce di classificazione credo si debba dire "Migrazione vera" .

 

In territorio diverso  - ma pur sempre potenzialmente collegato - dobbiamo rilevare negli stessi giorni ( con neve e gelo in quei territori)  le osservazioni ( così sempre attente di Walter ) che segnalano buone presenze in Piemonte e Lomellina e dintorni con l'impressione di ulteriori nuovi arrivi nelle zone , in assenza di grandi involi , e -particolare di non poco conto - l'abbattimento di numerosi esemplari molto grossi ( oltre 600 gr.) e con sorprendente piumaggio di copertura alle zampe ( Walter ) .

 

Poichè ci siamo azzardati ad escludere che le osservazioni del 2 Dic. siano collegabili ad involi da aree di stop-over in Italia , dobbiamo cercare di ipotizzare un eventuale volo diretto dai Balcani  ( il che sarebbe plausibile volendo considerare l'entità di una consistente popolazione all'involo e le caratteristiche dei voli in transito ) come di fatto era stato ipotizzato anche alla prima segnalazione sul Forum.

Se analizziamo con dettagliato approfondimento i siti Meteo relativi ad Istria Balcani vediamo che nelle notte tra 1-2 Dicembre ( ore 2-4 del 2 Dic.), oltre al rapido sbalzo di P.A. di oltre 10 hPa su tutta l'area Alto Adriatico e lungo l'eventuale percorso in Italia , la temperatura è intorno 2-5 ° , l'umidità intorno 50 %, il vento moderato ( a tratti forte) si orienta da ENE , il cielo coperto dopo pioggia diviene completamente sereno e sopratutto la visibilità passa straordinariamente da 10 a 50 Km , con la Luna quasi piena ( definita la Super-Luna 2017 - https://www.wired.it/scienza/spazio/2017/11/30/super-luna-dicembre-2017/ ).

Considerando i tempi di percorso , i venti favorevoli in regime di stabilità atmosferica ( P.A. sopra i 1020 hPa ) e relativo stimolo da sbalzo rapido , la visibilità in profondità , la Luna , non possiamo escludere che già anche prima dell'alba dalle foreste costiere Balcaniche un grosso contingente di Colombacci in stop-over sia decollato sulla sua propria rotta migratoria , ben orientato sulle  ben visibili creste Appenniniche già a 50 Km di distanza , svalicandole e giungendo sulla costa Tirrenica al primo mattino , deciso poi a proseguire "in Migrazione" verso Corsica o oltre .

Se pure tutto ciò deve rimanere nei termini di ipotesi interpretativa e/o pura fantasia , ciò non toglie che gli elementi di analisi sovraesposti abbiano base valida e documentale .

Con questa ultima Analisi di MCL-Forum e di ultimo ulteriore straordinario episodio di un'altrettanto straordinaria stagione migratoria ( due mesi pieni dal 5 Ottobre al 4 Dicembre) lasciamo il campo allo straordinario lavoro sperimentale di Monitoraggio dello Svernamento quale già iniziato da Denis Bianchi e dai suoi Collaboratori .

Concludiamo ringraziando per competenza e puntualità di segnalazioni quanti hanno contribuito alla raccolta di questi ultimissimi elementi di studio.

Buon Natale a tutti ed alle vostre famiglie .
Enrico

ì
Enrico Cavina
ecavinaster@gmail.com

Enrico Cavina

  • Sr. Member
  • ****
  • Fabriano ( Ancona )
  • Post: 371
    • Mostra profilo
Risposta #70 il: 08/12/2017 - 17:36
Perfetto ,grazie! o
Enrico Cavina
ecavinaster@gmail.com