No, non condivido la vostra scelta anche se giustificata da una disapprovazione generale della nostra classe politica che negli ultimi anni non ha fatto certamente il proprio dovere, incurandosi dei problemi di ordine pubblico, ma riservando le proprie attenzioni esclusivamente la dove insorgevano possibili interessi personali.
Invito i lettori, soprattutto quelli che sono orientati ad astenersi o a non recarsi alle urne, a riflettere il voto è dovere civico non solo un diritto, dunque un preciso dovere nei confronti degli altri, di tutti coloro che formano la società.
Inoltre, non votare è anche un abdicare, una rinuncia a far valere la propria opinione e la propria volontà. Significa delegare ad altri scelte che sono di ciascuno di noi.
Carissimi Chiocco, Giacomo e Cristian non votare significherebbe arrendersi e accrescere le possibilità di far valere le istanze del "mondo" anticaccia.
Allora... e allora andiamo a votare con il preciso intento di far valere i nostri sacrosanti diritti.
Mi raccomando eh, tutti a votare, rosso o nero non importa, ma mai il voto ai grillini se ci piace imbracciare ancora il fucile per andare a caccia.
Un forte abbraccio.
vasco