Bene, ora che abbiamo lo Statuto pubblicato e quindi, benchè non sottoscritto da nessuno, da ritenersi ufficiale, potremmo, come semplici soci ed utenti del Forum, iniziare una disamina particolareggiata al fine di evidenziare al Direttivo eventuali proposte di aggiornamento e o modifica.
Due sarebbero i punti di vista dai quali studiarlo, quello formale e quello sostanziale.
Sebbene quello formale potrebbe sembrare di scarsa importanza, non andrebbe sottovalutato in quanto basilare e condizionante delle effettive capacità realizzatrici sostanziali.
Per capire che cosa sia il "Club Italiano del Colombaccio-Federazione Italiana Cacciatori Tradizionali di Colombacci" bisogna necessariamente iniziare dall'art.5, primo periodo, che recita:
"Diventano soci della Federazione le Associazioni, già costituite o che si costituiranno, tra cacciatori di colombacci che ne facciano richiesta."
Pertanto possono essere soci del Club solo Associazioni e non singoli cacciatori.
Nello Statuto non vengono menzionate le Associazioni ammesse ad essere soci del Club, però nell'ultima pagina vi sono riportati i nomi dei sottoscrittori con le relative Associazioni di appartenenza, pertanto è da ritenere che allo stato siano soci del Club le seguenti associazioni:
1-Associazione Club del Colombaccio onlus- Poggibonsi;
2-Cleb de Colombaz - Forlì;
3-Club del Piccionaccio - Amelia;
4-Club del Palombaccio - Civitavecchia;
5-Club Colombaccio Ligure - Genova;
6-Associazione Marchigiana Liberi Cacciatori di Palombe - Pesaro;
7-Club del colombaccio del Veneto - Valdagno;
E tutto ciò al 19 settembre 2.001.
Ora se in questi quasi 13 anni non vi siano stati nuovi ingressi od uscite di Associazioni dovremmo ritenere questa la situazione attuale.
Pertanto è opportuno che il Direttivo chiarisca se la situazione associativa sia rimasta invariata, o se variata in quali termini.
Altra questione da chiedersi è se sia opportuno mantenere questa organizzazione federativa di Associazioni con caratteri misti di locale e di regionale, o se sia più opportuno passare ad una organizzazione federativa su base Provinciale e o Regionale, oppure se sia addirittura opportuno passare ad iscrizione diretta dei cacciatori al Club Italiano del Colombaccio, trasformando la Federazione in Associazione.
Naturalmente le riflessioni dovrebbero avere come obiettivo il massimo ottenibile in efficienza e democrazia.
Mi auguro che gli attuali soci frequentatori del Forum esprimano la loro opinione.
Saluti.