FORUM Club Italiano del Colombaccio

Enrico Cavina

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Risposta #4 il: 02/12/2013 - 10:07
Come già detto con il Post 28/XI ( discussione " Isotopi ecc. ) un mutamento genetico richiede molte generazioni , se poi questo deve determinare una vera modifica morfo-strutturale corporea ( allungamento dell'ala ) credo che dovrebbe essre molto molto lungo , troppo per poterlo verificare noi .
Ciò non toglie che potrà essere interessante valutare gli STANZIALI veramente tali e perciò quelli di Agosto - Settembre per distinguerli dagli SVERNANTI che comunque - alcuni - si potrebbero anche essere mischiati .

Vorrei però precisare che non dobbiamo enfatizzare troppo questo rapporto
" lunghezza dell'ala - lunghezza della migrazione " perchè ( come nel Lavoro base di Hobson e c. 2009 ) è solo UNO dei parametri INDICATIVI , sottolineo INDICATIVI sull'origine dei Migranti . Ho proposto questa misurazione su larga scala perchè di certo su GRANDI NUMERI potrebbe essere un elemento in più a valorizzare appunto il " parametro INDICATIVO "

Ricordo il LINK di esempio fotografico di come misurare l'ALA ( è on-line e spero possa funzionare con COPIA / INCOLLA )

https://plus.google.com/photos/103942035281038458760/albums/5951675145634750097
Enrico Cavina
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giamp50

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Risposta #3 il: 01/12/2013 - 19:29
Certo che questa della lunghezza dell'ala legata alla distanza di migrazione apre tutta una serie di possibilità.
Allora mi chiedo, non sarebbe interessante eseguire misurazioni sugli stanzializzati per verificare se ci fossero accorciamenti vistosi dopo solo qualche decennio di stanzializzazione?
Saluti.

Enrico Cavina

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Risposta #2 il: 01/12/2013 - 17:57
Però io non sarei granchè d'accordo sull 'aspettare troppo a partire con le misurazioni .La massa dei partecipanti al forum ( e dalla massa dipendono i grandi numeri) non segue cose difficili e poi si disperde . Per esempio le misurazioni crude sugli svernanti potrebbero essere un primo passo come ora proposto .E' così facile : perchè non cominciare subito , Dicembre Gennaio ?

Al di là di tutto la "scossa" del Colombaccio Scientifico è stata data anche se rischia di disperdersi nella volatilità delle c.d. politiche e discussioni global , dei quali effetti ero cosciente dall'inizio.

E comunque credo che se i Cacciatori del Club desiderano veramente avere Risultati scientifici dalle loro collaborazioni è necessario un altro passo : occorre trovare la collaborazione o vero Link con un Istituto Scientifico Universitario (Scienze Naturali, Biologia o altro ) che possa coordinare questa strada . Questo sì è un percorso lungo ma necessario per dare credibilità e validità all'impegno dei Cacciatori sul campo .Le "chiacchere" sul forum (anche le mie in primis) servono a molto poco .
Alessandro Tedeschi degli Amici di Scolopax lo ha fatto e lo sta facendo - suo merito-  con  l'Università di Padova per il Progetto di radiotracking satellitare Scolopax Overland per le Beccacce.
Enrico Cavina
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Denis

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Risposta #1 il: 01/12/2013 - 17:30
Io personalmente (per quel poco che posso contare) auspicherei che per gli anni futuri ci fosse  una   incentivazione dei rilievi e studi futuri da abbinare a quelli già in atto.

1° La misurazione delle ali ( vedere notizie e spiegazioni già  date da  Enrico Cavina )
2° Altro  importante rilievo da farsi è il riscontro dell'esistenza del collare con la verifica se si tratta di soggetto adulto o di giovane ( il colombaccio con collare pieno potrebbe essere un giovane lo stesso,più vecchio ma giovane di quell'anno ).
3° Rilievi da farsi sempre con le date e situazioni climatiche in atto in quanto sono importante per capire se le partenze dei colombacci a lungo,medio e corto raggio si sovrappongono o se sono casuali o legati a fenomeni climatici locali nei punti di partenza (vedi perturbazioni in certi luoghi si e altri no oppure perturbazioni su larga scala ).

4° Sollecito con VOCE ALTA la richiesta di eseguire i medesimi RILIEVI SUGLI SVERNANTI :

Secondo me la misura ala deve essere  fatta anche sui prelievi degli svernanti perché cosi potremmo capire se si mischiano tra di loro le varie popolazioni arrivate ?? sicuramente si ma in quali percentuali????
Le varie popolazioni prediligono aree con certe colture o no??
Stanno raggruppati e mischiati con gli altri o si separano perché appunto quelli di ala lunga sono propensi a spostamenti maggiori anche per la ricerca del cibo o dei luoghi tranquilli e se si mischiano spargendosi sul territorio come e dove si riuniscono di nuovo per categorie prima delle partenze primaverili e quando lo fanno ( perché logico che lo fanno, ma quando lo fanno in periodo di attività venatoria o in febbraio?? ). 
5° Sugli svernanti si potrebbe verificare oltre ai prelievi, i vari spostamenti da località ad altra località ,situazioni climatiche, situazioni colture ecc... ed anche il peso e lo stato della muscolatura come fa il sottoscritto per lo Stop-over a Mesola.
6° Un'altra cosa che sarebbe da incentivare è l'inanellamento delle nostre popolazioni di nidificanti in ogni luogo d'Italia : utile per capire anche di questi colombacci  l'entità dei  loro  spostamenti :
Hanno tendenza a  rimanere nelle aree di nidificazione ???( molto probabile viste le notizie di vari branchi esistenti in varie aree  d'Italia a ridosso dell'Appenino anche sul versante Adriatico e anche molto vicino al mare in luoghi dove fino a pochi anni addietro non succedeva ( esempio nel Pesarese, nel Riminese, ecc..).
Sono tutti rilievi questi che ho richiamato che non costano assolutamente nulla ma che alla fine sono e saranno utilissimi.
Direi però che sia tutto da rimandare al 2014 con spiegazioni e comunicazioni da farsi tramite progetto colombaccio, tramite i coordinatori regionali nelle varie sedi regionali come nelle varie feste o riunioni del club e non ultimo con il forum stesso.
7° e non ultimo da non  dimenticare lo studio sugli isotopi ( analisi per rilevare le tracce degli isotopi che si riscontrano e rimanenti solo per un breve periodo nelle piume dei colombacci ) per conoscere la provenienza delle popolazioni migranti/svernanti nel nostro paese ( studi già fatti con successo da altri stati europei).
8° Ben vengano altre   proposte da parte di tutti.
Sono tutti punti necessari per capire la nidificazione,la  migrazione e lo stato degli svernanti.

Quindi ai Sig. Paci Francesco,Sauro Giannerini,Coordinatori regionali tutti  e non ultimi fruitori  del forum tutti pongo questa domanda :
Vogliamo noi appartenere ad un Club che alza la qualità scientifica delle sue ricerche si o no??
Cordiale Saluto a tutti, Denis.