Vedi Mario, le tua tanto agoniata richiesta di mie dimissioni,ha ormai tolto ogni dubbio, se poi ancora ce ne fosse, sulla tua evidente e, purtroppo sconsiderata acredine nei miei confronti, nulla da eccepire fin quì, è una tua "opinione" che devo rispettare.
Però non soffro come "qualcuno" della sindrome del Padreterno, quindi ho ritenuto opportuno mettere in discussione nell'assemblea di La Spezia "il tuo problema" sai qual'è stata la risposta del Consiglio Direttivo, non sarò io a dirtela, già la conosci......
Se poi di mia spontanea volontà lascerò l'amministrazione del sito, come ricordi alla scadenze dei contratti con gli sponsor, non sarò stato certamente condizionato dai pregiudizi di Mario Peruzzi, però più ti leggo e più mi accorgo che quel tanto agoniato settembre non so di quale anno sarà credo, se ce la farò, molto lontano da venire, ma sai perché, mi annoierei senza i tuoi simpatici post.
Quindi tutti i tuoi pregiudizi sull'amministratore non ti sono di aiuto, anzi, ti invito a rileggere il regolamento che recita:
"E' nostra intenzione dare ampio spazio a un libero confronto purche' rispettoso della persona e delle altrui opinioni. La redazione si riserva pertanto il diritto di non pubblicare commenti volgari, offensivi o lesivi o che non siano in tema con l'argomento trattato. Inoltre i commenti inviati, in particolar modo, con il solo scopo di provocare, offendere o diffamare, verranno cancellati d'ufficio.
Come ricordi continuamente il compito dell'amministratore è quello di rispettare le regole, quindi sono stato, come si evince dai tuoi post, fin troppo benevolo nei tuoi confronti ora e, per l'ultima volta, a te la scelta.....
Per quanto riguarda la legge toscana "Art.58 lettera c): per le specie pavoncella e colombaccio, con ceste o cassette, aventi il tetto in tela, la dimensione rapportata al numero dei soggetti trasportati e l’altezza non inferiore a 40 centimetri, non può in alcum modo essere applicata al mio modo di trasportare il colombaccio, in quanto, si animale selvatico, ma animale allevato in cattività quindi assoggettabile al piccione, inoltre il maltrattamento in quanto costrizione potrebbe essere certificato soltanto dal veterinario. I miei colombacci così trasportati non incorrerebbero mai in un giudizio sfavorevole di qualsivoglia veterinario, a meno che sia pregiudiziale e mendace, ma allo stesso tempo discutibile.
La regione Toscana, prima di emettere leggi a tal proposito avrebbe fatto meglio se avesse consultato e tenuto conto anche delle tradizioni molto più antiche di altre regioni, che hanno fatto scuola di questa pratica di caccia al colombaccio, ma non è stato fatto.
Mario, nessuno al mondo potrà dimostrare che il colombaccio posato su una ribaltina sia maltrattato, il piumaggio intatto dimostrerebbe la mala fede e ogni pregiudizio a tal proposito.
Quindi smettiamo di fasciarci sempre la testa prima di romperla, reclamiamo ad alta voce tutto quello che è nostro diritto, la paura di farci male chiude tutte le porte al nostro avvenire, i nostri diritti devono essere rivendicati, mai celati all'opinione pubblica.
Ah quanto sono lontani quei tempi che andavamo in centro col fucile sulla spalla........
vasco