Nel primo periodo di Migrazione 2021(1-10 Ottobre) il sistema MCL che si avvale di oltre 500 iscritti ( 30 % attivi ) ha registrato i seguenti dati di monitoraggio “live”( va considerato che per una stima approssimativa i totali MCL possono essere considerati il 20-30% dei totali di migrazione reale ) :
- TOTALE Colombacci ( Columba palumbus ) 370.292
- Fascia 1 PreAlpi – 1149
- Fascia 2 Padania – 5212
- Fascia 3 App.Nord – 260.594 ( inclusivo 130.000 Mesola)
- Fascia 4 App.Centro- 10729
- Fascia 5 Sud – 622
- Fascia 6 Corsica Sardegna – 45673
Il transito registrato in Fascia 3 App.Nord rappresenta il 70,38 % del totale
Nei giorni 9-10 Ottobre sono stati registrati in toto 240.034 (64,82% del Totale 10gg)
La Migrazione si è verificata puntualmente secondo le medie temporali dei periodi di passo in Italia (https://www.researchgate.net/publication/328336987_The_General_Pattern_of_Seasonal_Dynamics_of_The_Autumn_Migration_of_The_Wood_Pigeon_Columba_Palumbus_in_Italy )
Il picco/ondata migratoria si è realizzato il 9-10 Ottobre ( confermata Previsione CLIMATOLOGICA di Agosto 2021) e si è sviluppato al 70% sulla fascia/Direttrice di transito “Appennini Nord”su isobara 1020,45 hPa il 9 Ott. cresciuta di 10 hPa rispetto a valori 1009,35 hPa 48 h prima .
Analogamente gli ingressi su Mesola erano iniziati il 4 Ottobre con picco di prima entratura ( grazie alla puntuale registrazione di Lorenzo Monesi e di Roberto Valentini ) il 8 Ottobre con stima di 130.000 presenze –
Il “passo “ si è sviluppato su un corridoio geografico ed altimetrico adiacente al bordo di confine “meteo” con area ciclonica insistente sull’Adriatico Centrale e Fascia Appennini Centro che è stata quindi penalizzata come entità di passo.
Considerando anche le segnalazioni sul Forum e personali si può definire questa ondata come intensa ed estremamente concentrata e veloce nell’attraversamento peninsulare : in poco più di tre giorni i contingenti arrivati dai Balcani ed Europa Centro Orientale ,in buona parte sbarcati su Mesola e dintorni , hanno proseguito velocemente la migrazione e già il 10 Ottobre erano su Arcipelago Toscano (Elba)e Corsica Sardegna .
Il transito su Appennino ( Mugello) è stato interessato sicuramente ( orari tardivi) da flussi arrivati direttamente dai Balcani oltre ad involi da Mesola e dintorni.Significativa l’ossevazione in Forum (Ric) di transiti in sequenza come su un binario e cioè sicuramente “corridoio altimetrico isobarico “ . Altra osservazione analoga di striscia di 2 Km in cielo (Rinaldo Bucchi).
Una completa ed interessante verifica dell’andamento del passo può essere fatta da ogni Registrato MCL scorrendo a ritroso sulla finestra “Calendario”da 10 a 7 ott.
E’indubbio che la collaborazione in tempo reale da parte dei Colleghi di Corsica e Sardegna ha consentito una verifica piena sull’andamento e tempistica del passo.
Considerazioni in parallelo su Falsterbo (Svezia) e Francia ( al confine Centro Europa) –
FALSTERBO ( Svezia)
Da oltre 40 anni sede di monitoraggio annuale con relativa documentazione archiviazione on.-line https://www.falsterbofagelstation.se/arkiv/strack/migr_frame.htm
Dopo un iniziale impulso precoce ( quasi 5000 Colombacci il 26 Settembre ) – peraltro previsto alcuni gg prima in parallelo con sbalzo di P.A. di 15 hPa 24h prima-la situazione meteo locale ( non coincidente con le previsioni climatologiche Agosto 2021) è stata caratterizzata da maltempo persistente e turbolenze sino al 7 Ottobre quando in parallelo ad isobara in aumento di oltre 10 hPa è iniziata la prima vera ondata dalle aree di nidificazione Scandinave : 94.780 Colombacci in transito in entità nettamente ridotta (1/3) rispetto alle medie di stesso periodo degli ultimi 5 anni con 321.724 al 10 Ottobre . E’da prevedersi un continuazione intensa nel periodo attuale con ulteriore picco/ondata 16-19 Ottobre ,fatte salve le previsioni Meteo al 11 ott. ’21
FRANCIA – confine orientale Centro Europa Svizzera
Dal sito
https://www.migraction.net/index.php?m_id=1&langu=en
si possono consultare i dati giornalieri di rilevamento da 24 Stazioni di monitoraggio ed attualmente selezionate 9 con più di 5000 Colombacci registrati al 10 Ottobre con un Totale di 875.400 al 10 Ottobre . Su tre stazioni Nord-Centro ( Colline Sion,Montagne Folies,Colle de Roches ) più significative , l’ondata migratoria è iniziata 7-8 Ottobre ed il 10 Ottobre si registra un totale di 729.760 che rappresenta il 83,36% del totale entrato (registrato) in Francia . Anche in questo caso si rileva in parallelo un insieme di isobare che sono cresciute più di 10 hPa nelle aree di origine Nord-Centro Europee ( Polonia,Bielorussia,Germania ) 24 h prima del rilevamento in Francia.
Mancano totalmente all’appello le Stazioni di rilevamento dopo Alpi Marittime e Costa Francese (Nizza)
NB : i conteggi sui Pirenei iniziano dopo il 15 Ottobre
PREVISIONI Italia
Le informazioni da Mesola e le verifiche dirette sul campo sembrano affermare che la prima ondata arrivata in Italia negli ultimi giorni della prima decade si è in buona parte esaurita ed i contingenti si sono in buona parte già trasferiti ad Ovest ( Corsica Sardegna,oltre) . E’ comunque molto probabile che una gran parte delle popolazioni del Paleartico Occidentale ad origini più Orientali siano ancora non-partite od in stop-over : i dati MCL ( stima 20-30 % del quantitativo migrante reale intorno 1 milione ) ed i dati da Francia ( 1 milione circa) e Svezia sembrano suggerire questa ipotesi che cioè altre popolazioni devono ancora sbarcare in Italia e Francia . Possiamo quindi aspettarci una ripresa consistente della Migrazione e Passi locali ,questi ultimi ovviamente dipendenti dalle condizioni meteo locali . Inoltre a breve la superficie Lunare illuminata supererà il 60% .
Dalle attuali previsioni meteo a 4-6 gg si possono individuare condizioni isobariche ottime per i ns. territori e sui territori Balcanici e Centro Europei con incrementi di P.A. superiori a 10-15 hPa e le date utili vanno dal 14 ** al 19-20 Ott. **** tenendo presente un cambio di venti da Levante a S:Ovest a partire dal 18 Ott.
Per ulteriori aggiornamenti su Meteo in previsione ed in tempo reale
In allegato MAPPE e GRAFICI
La presente NOTA è inviata ( in lingua Inglese) anche allo specifico Reparto di Previsioni Migrazioni Uccelli della Cornell University (USA) con il quale si sta realizzando una proficua collaborazione di Ricerca
Isobare previste e confermate al 9 Ottobre ( picco migratorio
Condizione meteo al 10 ottobre . Su Italia l’area ciclonica su Adriatico Centro Sud Italia
Condizione isobarica 10 ottobre ( elaborazione Vasco Feligetti )
Previsione Meteo Istria
Previsione Meteo Mesola
Enrico Cavina