Grazie a tutte le segnalazioni di un sempre maggior numero di appassionati che scrivono sul nostro Forum, è facile farsi un’idea, per quanto sommaria, dell’attuale situazione del passo di colombacci. Difficile scendere nel dettaglio ma possiamo dire che le Marche e la Bassa Romagna, penalizzate dal maltempo, non hanno ancora visto la vera migrazione e di conseguenza anche l’Umbria, che riceve i selvatici da queste due Regioni Adriatiche, vive la stessa situazione. I primi contingenti di colombacci (decine di migliaia) sono arrivati e stanno arrivando al nord già dalla settimana scorsa, passando verosimilmente dall’Istria, la porta di ingresso più importante per le migrazioni in Italia. Abbiamo segnalazioni dalle Provincie di Venezia e Ferrara, (Bosco-Mesola), di una consistente presenza di colombacci. Oggi (08/10) gli amici Toscani e Liguri hanno certamente visto e cacciato una parte di quei colombacci che sono entrati nel Veneto. Difficile scendere nel dettaglio, come dicevo, perchè le condizioni meteo possono condizionare il passo da una vallata all’altra dello stesso territorio. Per avere un quadro più chiaro della situazione vi invito a leggere e se vorrete a segnalare i vostri avvistamenti sul Forum Migrazione 2015. E’ stato avviato sul Sito, a cura di Enrico Cavina, il Progetto 2015 “MISURIAMO LE ALI” a cui tutti possono partecipare. info. rubrica Colombaccio Scientifico.
Allego foto colombaccio abbattuto oggi nell’appostamento dell’amico Enzo per la curiosità dei più e l’attenzione degli esperti in materia di mutazioni. G.G.