Questo meraviglioso migratore ha davvero il potere di scombinare la nostra vita, di farci perdere il sonno, di farci tornare, per molti aspetti,… bambini.
Anche le persone care che vivono con noi, mogli, compagne, figli, genitori, sanno che in questo periodo ci trasformiamo in esseri selvatici con la tendenza continua a scrutare il cielo sempre pronti a partire ad ogni segnale “di allarme” e perennemente con la testa in cima ad una pianta, anche quando siamo a casa; del resto è l’unico luogo al mondo dove un cacciatore di colombacci vuole vivere nel mese di ottobre.
Possiamo dirlo, i colombacci fanno perdere la testa sia quando passano che quando mancano.
Ma le compagnie telefoniche si sono accorte di come si impennano le comunicazioni in certe regioni nel mese di ottobre? Qualcuno glielo dovrà pur dire che tutte le migliaia di telefonate in più dalla mattina alla sera le fanno i cacciatori di colombacci è che per questi meriterebbero dei bonus considerevoli!
Un altro aspetto infatti importante di questa caccia è la COMUNICAZIONE… il bisogno-piacere di comunicare con “malati” della stessa passione, per confrontarsi, raccontarsi, condividere delle emozioni.
Il nostro Forum raccoglie una parte di questa comunicazione ma è una parte molto importante perché i resoconti Regionali di ogni giorno permetteranno di portare avanti ricerche sulla migrazione, studi che il Club si impegna ad approfondire da tempo (vedere rubriche Progetto Colombaccio Italia, Colombaccio Scientifico).
Un grazie quindi a tutti gli amici che giorno per giorno forniscono informazioni dettagliate sul passo e un invito a tutti a partecipare alle discussioni. Amici del Veneto e del Friuli siete “sull’autostrada” dei colombacci…e non solo. Dateci vostre notizie, grazie.
Voglio ricordarvi che quest’anno è partito il Progetto “Misuriamo le Ali” a cura di Enrico Cavina, una semplice operazione che possiamo fare davvero tutti.
https://www.ilcolombaccio.it/CMS/progetto-2015-misuriamo-le-ali/