INTERVENTO DEL CLUB PRESSO IL TAR DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA

Il Club Italiano del Colombaccio, colpito dalla Delibera della Regione Emilia-Romagna sul controllo del Colombaccio, si è da subito impegnato per contrastare quella che è senza dubbio una soluzione davvero poco accettabile.

Il nostro Club è sempre stato contrario alla preapertura al 1° settembre, quando in alcuni casi ci sono piccoli di colombaccio ancora immaturi, soprattutto per ragioni di etica che impediscono ad un vero cacciatore di uccidere un selvatico con i piccoli ancora al nido destinati a morire di stenti . Ma, se dal 15 settembre la cosa riguardava solo alcuni casi, il periodo 1° aprile – 15 settembre indicato dalla Delibera, non solo è il periodo centrale della riproduzione e può determinare una strage indiretta di piccoli, ma può addirittura mettere a rischio un patrimonio faunistico importante. Così, con la disponibilità di Italcaccia ci si è uniti in un intervento ad adjuvandum al ricorso presentato da Libera Caccia ; il 30 aprile verrà discussa al Tar di Bologna la richiesta di sospensiva della Delibera impugnata.

Speriamo in un esito favorevole.

Avv Francesco Paci   Presidente Club Italiano del Colombaccio

Si ringraziano, e lo si farà più avanti in modo dettagliato,  tutti coloro che hanno sostenuto il Club  economicamente per affrontare il ricorso; chi vorrà potrà ancora dare un contributo.

Questi sono gli estremi per chi ci vorrà sostenerci:

con carta di credito https://www.paypal.com/donate/?hosted_button_id=Q9QZ7HHVUXBWN

con un bonifico:   Iban IT93d0503414101000000005794 BancoBPM –Arezzo

A favore del Club Italiano del Colombaccio – Causale:  Ricorso Contro Piano di Controllo colombaccio R.E.R.