Anche quest’anno la Festa Nazionale del Colombaccio – Poggibonsi (Siena) 11 e 12 giugno – ha riscosso grande successo. Lo scorso fine settimana infatti in località La Strolla di Poggibonsi si sono dati appuntamento molti appassionati di caccia al colombaccio. La Festa giunta alla sua nona edizione, da sempre è anche la Festa del nostro Club che proprio a Poggibonsi è stato fondato vent’anni fa: la cittadina senese da sempre ne è la sede legale e possiamo dire,… affettiva. Il successo di questa manifestazione è da attribuire a diversi fattori e valori messi in campo.
Prima di tutto l’organizzazione. Uno Staff davvero efficiente, capitanato da Fernando Brogioni responsabile storico della Sezione del Club di Poggibonsi oggi “TosKana Centro Sud”, ha allestito uno spazio ideale per questo appuntamento coinvolgendo allevatori e commercianti di settore, curando ogni aspetto, dalla
logistica, alle gare, alla ristorazione.
Un’altra importante peculiarità della festa è stata come sempre la partecipazione di tanti
allevatori di piccioni, colombacci e ibridi che
hanno esposto e proposto ad un pubblico attento, curioso e appassionato, arrivato da più regioni, i loro soggetti migliori, le loro selezioni/cr
eazioni talvolta frutto di anni di dedizione e “sacrifici” passati in mezzo ai pennuti. Senza voler far torto ad altre manifestazioni, i cacciatori sanno di trovare alla festa Nazionale di Poggibonsi il top fra richiami e attrezzature per la caccia al colombaccio e così è stato anche questa edizione.
Significante e di rilievo nella giornata di sabato la presenza alla Strolla di due cacciatori francesi ( non sono i primi nella storia di questa festa). I motivi di questa interessante presenza applaudita durante il pranzo dai numerosi commensali, sono due; il primo l’amicizia nata con Rinaldo Bucchi durante il Convegno sul colombaccio a Casteljaloux l’estate scorsa dove il nostro scrittore/ giornalista è stato invitato come relatore; il secondo è legato a una promessa di piccioni puntualmente rispettata. Infatti alcuni giovani Ternani sono stati donati in questa occasione ai nostri cugini d’oltralpe proprio da Rinaldo. Ehh…cosa non si fa per questi piccioni!! I sorrisi di Jacques e Gerard, questo è il nome dei due cacciatori francesi, esprimevano in pieno il piacere di aver preso parte a questa manifestazione… apprezzati ospiti e cacciatori di un mondo tutto sommato lontano dal nostro… se pensiamo che cacciano i colombacci ancora con le reti, pur tuttavia compagni di viaggio dentro questa “malattia” che tutti ci accomuna…. ed è proprio qui il valore e il piacere di questi appuntamenti che non per niente chiamiamo “Feste”.
Domenica come ogni hanno c’è stata, a cura del Club, la presentazione di Progetto Colombaccio Italia, lo studio sulla migrazione e sulla nidificazione del colombaccio. Il dott Sauro Giannerini, responsabile del progetto, ha presentata anche la pubblicazione che prende il nome dalla ricerca. La rivista verrà inviata in diverse Regioni italiane a soci, collaboratori, rilevatori ed enti competenti in materia venatoria.
Sempre nella giornata di domenica i momenti di pioggia non hanno impedito lo svolgimento delle prove e delle gare fra allevatori e conseguenti premiazioni. Quest’anno da rilevare una presenza notevole di ibridi, piccione x colombaccio. Risaputa la difficoltà di ottenere questi soggetti va davvero un plauso a questi tenaci e competenti allevatori.
Fra le eccellenze di questa festa non possiamo non ricordare gli amici Renzo e Claudio del Tropical Acquario. Ogni anno sanno stupirci con le loro perfette e innovative attrezzature per la caccia al colombaccio oltre un vasto e variegato campionario di prodotti per l’allevamento e la cura di piccioni e colombacci….disponibilità e gentilezza fanno dei nostri amici dei veri signori.
Per finire una nota importante che aggiunge valore alla Festa Nazionale del Colombaccio di Poggibonsi: il ricavato viene devoluto ogni anno in beneficenza a sottolineare ancora una volta che la nostra caccia oltre che fare di noi degli uomini contenti di essere quelli che siamo, può rappresentare anche, per chi cacciatore non è, una risorsa, un’aiuto, un gesto di solidarietà e vicinanza.
Grazie infine a tutti i partecipanti che se pur in ruoli diversi hanno contribuito, insieme, all’ottima riuscita della festa. L’appuntamento a Poggibonsi è per il prossimo anno…un saluto a tutti dal Direttivo del Club Italiano del Colombaccio.
Testo e foto G. Giovanetti