Dopo la bocciatura della legge toscana sugli Ambiti Territoriali di Caccia ad opera della Corte Costituzionale a seguito di ricorso del Governo, è stata approvata ieri dal Consiglio Regionale della Toscana una norma transitoria che consentirà ai Comitati di Gestione in carica di operare nella pienezza delle proprie competenze in attesa di un adeguamento organico della normativa regionale. Il provvedimento assunto dal Consiglio sana temporaneamente una situazione che rischiava di mettere a serio repentaglio le attività di gestione della fauna, a partire da quelle di prevenzione e risarcimento dei danni alle colture agricole fino a quelle indispensabili per lo svolgimento dell’attività venatoria. Apprezzamento per l’approvazione del provvedimento espresso dalla Confederazione cacciatori Toscani che richiama adesso la necessità di soluzioni organiche in grado di non vanificare il disegno di razionalizzazione perseguito dalla riforma bocciata. “Resta lo stupore – chiosa la CCT – per il ricorso del governo che predica semplificazione e risparmio: nel mirino, mette conto ricordarlo, è finita una legge che riduceva da 19 a 9 i Comitati gestori degli ATC in ossequio ad un principio di ottimizzazione delle risorse”.
Firenze, 23 giugno 2016
Confederazione Cacciatori Toscani
(Federcaccia – Arcicaccia – ANUU)