A nome del Club Italiano del Colombaccio vorrei esprimere tutto l’apprezzamento per il Sindaco di Piombino Massimo Giuliani il quale, con riferimento agli appostamenti di caccia sul promontorio di Baratti, ha dimostrato grande equilibrio, quale un Sindaco di tutti è bene abbia.
Infatti a fronte delle lamentele protezioniste, sta la numerosa schiera degli appassionati di caccia al colombaccio per i quali la possibilità di continuare a vivere la loro grandissima passione è vitale.
Chi approfondisse che cosa sono quegli appostamenti non potrebbe che restare sbalordito a fronte del grandissimo amore e del grandissimo lavoro per farli funzionare a dovere, con i tanti piccioni perfettamente addestrati a volare e subito rientrare, ciascuno al suo posto. Una raffinata cultura venatoria molto risalente nel tempo, che continua a vivere, è sempre una ricchezza.
Che dire poi dell’importanza sociale di quegli appostamenti, che rappresentano per gli appassionati che li frequentano, il modo più bello (ma anche più efficace dal punto di vista psicologico) di passare le vacanze: una condizione di benessere assolutamente irripetibile, particolarmente rigeneratrice!
Quanto alla specie cacciata, il colombaccio gode ottima salute, addirittura è in espansione! C’è ancora un altro aspetto positivo che riguarda la presenza degli appostamenti: la continua vigilanza da parte di tutti i frequentatori, su possibili focolai di incendio, cosa che assicura un intervento di assoluta immediatezza.
Infine, la presenza degli appostamenti non ha alcun effetto sul turismo, perché gli appostamenti sono invisibili nel bosco, perché sono lontani dai luoghi turistici e infine perché ad ottobre-novembre il turismo è ormai concluso.
Perciò non possiamo che esprimere un plauso al Sindaco Giuliani perché, tenuto conto delle varie voci, pro e contro, ha scelto la soluzione più intelligente.
Club Italiano del Colombaccio
(Federazione Cacciatori Tradizionali di Colombaccio)
Il Presidente Avv. Francesco Paci