M5S, tutti a cena da Casaleggio jr: ”Conflitto di interessi? No, qui si parla di stop alla caccia e felicità”
Tra i 125 invitati c’è il candidato premier Luigi Di Maio e buona parte dei deputati e senatori M5s. Ci sono anche accademici, professionisti, imprenditori vicini al mondo dei pentastellati. Tutti riuniti da Davide Casaleggio sul roof garden di un grande hotel nel centro di Roma con vista su San Pietro per la cena di finanziamento dell’associazione “Gianroberto Casaleggio”: 60 euro per sedersi a tavola, 300 per diventare membri del club. E’ questo l’ultimo atto della svolta del Movimento 5 Stelle che punta al governo, come ammette parzialmente anche il parlamentare Gianluigi Paragone: “Questa non è un’iniziativa del Movimento, ma è giusto che alcuni esponenti partecipino. Dimostra che non siamo straccioni, abbiamo anche noi il nostro decoro”. L’iniziativa, però, porta nuovamente in risalto le opacità nel rapporto tra il M5S e Casaleggio jr, che è contemporaneamente fondatore dell’associazione nata in memoria del padre, guida della società Casaleggio Associati e presidente dell’associazione Rousseau, a cui gli eletti pentastellati si sono impegnati a versare 300 euro ogni mese.
blob:https://video.repubblica.it/f9d9c5ae-cd05-46a6-b1d9-99de3ae5b5b2
https://video.repubblica.it/dossier/movimento-5-stelle-beppe-grillo/m5s-tutti-a-cena-da-casaleggio-jr–conflitto-di-interessi-no-qui-si-parla-di-stop-alla-caccia-e-felicita/300120/300750?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P2-S5.2-F2
***
COME RICEVIAMO E COSI’ PUBBLICHIAMO
ATTENZIONE: l’articolo qui riportato è frutto di ricerca ed elaborazione di notizie pubblicate sul web e/o pervenute.
La redazione del sito www.ilcolombaccio.it,non necessariamente avalla il pensiero e la validità di quanto pubblicato. Declinando ogni responsabilità su quanto riportato, invitano il lettore a una verifica, presso le fonti accreditate e/o aventi titolo.