Ciao Remier, credo che tu ti riferisca a me quando lamenti che ho scritto cose non vere. Se invece il riferimento è riferito ad altri chiedo scusa. Una precisazione però la devo fare, dal 2013 ho sempre scritto cose "vere" sia sul forum sia sul libro che il forum mi ha consigliato di pubblicare, "Falco ti brucia la casa", disponibile sia al club del colombaccio di Firenze (di cui sono socio), sia al club del colombaccio di Perugia dove ho tanti amici, sia su Amazon, sia da Stefano Innocenti editore Grosseto.
Ovviamente il 2024 dal mio umile osservatorio, di comunicazione toscana, è stato il peggiore degli ultimi 20 anni, sia come migrazione sia come svernamento (ad oggi).
Non mi riferisco al transito imponente che si è concentrato soprattutto dal 27 ottobre (litorale livornese)per due o tre giorni, dopo vari giorni di chiusura dei passi appenninici a noi toscani determinanti. Mi riferisco alla difficoltà di esercizio sui nostri capanni(in maggioranza)con persistente meteorologia avversa, aria o venti da sud, sud/ovest...colombacci altissimi in branchi molto numerosi ecc..ecc..E'altrettanto ovvio che a sud della Val di Chiana, Aretino, Marche, Umbria, la stagione sia stata molto vantaggiosa e ricca di soddisfazioni venatorie per un lungo periodo temporale. A fronte di un transito migratorio così numeroso e concentrato di colombacci, non è seguito (almeno per ora)uno svernamento come da circa vent'anni si registrava nel nostro territorio toscano. Non ho riscontri di studi di ricerca scientifica, ma si può supporre a logica o esperienza che si suol dire, che siano emigrati anche i numerosi soggetti cosiddetti stanzializzati...negli anni precedenti. A tutto si deve aggiungere una mia difficoltà di "insediamento" del selvatico per raggiunte limitazioni deambulatorie ecc..ecc..tutte verità soggettive.
Non voglio inoltrarmi nelle tragiche attualità del sociale, guerre ecc..ecc..
Con tanto rispetto e affetto per chi legge e partecipa all'attività del club invio un 2025 ricco di salute e prosperità,
Rimescolo