[remier]

Facciamo chiarezza....ero rimasto all'epoca che in sardegna i richiami vivi non si potevano usare! Comunque detto questo in casa mia la lettera "C", la usiamo correttamente nel parlare e pure nella scrittura si usa la grammatica ottimale. p.s per l'argomento wood pigeon  ribadisco che io baso sulla scienza,  e non sui dati raccolti dai cacciatori con  tutti questi aggettivi dispregiativi  che non portano a nulla, topacchio, codone, rosciolo, reale, becco bianco,   esiste solo una specie la columba palumbus stop.

[Vasco]

Non sono in possesso di nessun elemento riconducibile ad una sottospecie Columba palumbus, in quanto ai Rosciolo e Codone,  per tanti amici sono però considerata sottospecie. Personalmente in più di 50 anni di caccia al colombaccio non mi è mai capitato un colombaccio riconducibile a probabile sottospecie, con evidente dimorfismo.  Alcuni sostengono di aver catturato Roscioli giovani senza accenno di collarino soltanto nel periodo della migrazione post nuziale, altri sostengono che i Roscioli non hanno il collarino. Quando andavo a caccia fino al 31 marzo, quindi nel periodo della migrazione prenuziale, non ho mai catturato un colombaccio senza collarino.  Ciò premesso secondo me, poi magari sarò smentito, il “Rosciolo” per intenderci il colombaccio che ha il petto più rimarcato del colore rosso mattone, è comunque, secondo me, appartenente alla specie Columba palumbus ,  la sua colorazione del petto, la “fenologia” è condizionata da risorse trofiche diverse in areale di riproduzione immenso. Migliaia, milioni di animali che, come noi umani, hanno nel loro DNA caratteri diversi più particolarmente sviluppati nel Codone che gli permettono di crescere maggiormente.

[Gianni P.]

Buonasera remier, noi sardi siamo gente alla buona, si scrive come si parla e la H che non si pronuncia, qualche volta la possiamo dimenticare quando scriviamo,  un pò come fate voi labronici la C e la H quando parlate. Non ho 60 d'esperienza e il mio compagno di caccia e toscano. Caccio in modo diverso dai livornesi e noto questi comportamenti dei colombacci quando vado caccia. Con la scarsa presenza di colombi mi diverto a fare filmati per almeno un'ora nella MESOLA sarda. Auguri di buon anno anche senza H. E ricorda che abbiamo una passione entrambi. Un saluto dalla Sardegna.

[Denis]

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[Denis]

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[Denis]

Allego la tassonomia della unica sul globo terraqueo e relative sottospecie, tutto il resto è leggenda metropolitane che non hanno nessun riscontro:
 Tassonomia
Sono note le seguenti sottospecie:[3]

Columba palumbus palumbus Linnaeus, 1758
Columba palumbus maderensis Tschusi, 1904 †
Columba palumbus azorica Hartert, 1905
Columba palumbus iranica (Zarudny, 1910)
Columba palumbus casiotis (Bonaparte, 1854)
Fino ad ora sono conosciute 6 sottospecie di colombaccio: * Columba palumbus azorica, diffusa nella isole Azzorre (Hartert, 1905); * Columba palumbus casiotis, la sottospecie asiatica (Bonaparte, 1854); * Columba palumbus excelsa, diffusa nel nord dell'Africa (Bonaparte, 1856);

Non che voglia contestare la scienza ( anche se quella raccontata esiste purtroppo ……??)..... secondo me tutta questa tassonomia ha a che fare un po con la fantasia derivante da coloro che nei vari luoghi hanno scoperto dei  "Columba palumbus"   

Qualsiasi sottospecie qui sopra elencate se la chiamate su un motore di ricerca di internet vi riporta fotografie che sono colombacci "tout court"  con spiegazioni di diversità che non so dove le siano andate a prendere od interpretare..... Vedi quello di Madera che ora sarebbe estinto....... Praticamente secondo me era una popolazione di "Columba palumbus"  tout court che in quelle isole non ci vanno più perché hanno trovato luoghi dove vivere meglio e non perché estinti.
Ormai ne ho fotografati centinaia di migliaia sono tutti uguali e tutti diversi.
Il colombaccio si alimenta di ogni tipo di cereale o anche frutti di tutte le qualità arboree ( vedi anche ghianda e bacche di edera non mature)  e non solo selvatiche  vedi poi anche semi di pomodori o semi di anguria o semenza di asparagi, ed anche le gemme di alberi, erba, trifoglio, ortaggi verdi,  foglie fresche di siepi e alberi per non trascurare lumachine vermetti ed uova di formiche ( formiche le mangiavano attorno alle mie voliere) ecc.. .......                                                             
Se un essere umano di origine europea mangia ad un certo punto solo sushi perché va in certi periodi in Asia sarà sempre un europeo ma che mangia sushi e non diventa sicuramente una sottospecie asiatica più corta  più lunga o più colorata.

Quindi anche le dimensioni lasciano il tempo che trovano. Avete visto essere umani tutti grossi uguali o alti uguali tra le varie differenti tipologia di  umani... Non mi sembra perché c'è l'alto, il basso ,il magro ,il grosso e che facciamo iniziamo ad inventarci "quale tassonomia" magari delle sotto specie umane alle varie tipologie di esseri umani?? be a ME MI  sembra che con gli animali questo sia stato fatto senza approfondimenti  scientifici in merito.
Questo tanto per capire meglio il termine tassonomia.
Certo quello che ha scritto il Tschusi o il Zarudny rispettabilisimi ornitologhi o zoologi  non sono contestabili ....o potrebbero esserlo ? lascio a voi la risposta 
Le differenze che ho riscontrato anche io sono si dimensioni e colori ma sono miste massicci con colori normali massicci  con colori più marcati meno massicci con colori meno marcati o più marcati con le tutte le varie appellazioni   ( massicci più comunemente chiamati da chi caccia favaroni favazzi e più colorati chiamati sembra nel caso “roscioli”.....)   Per me sono tutti Columba palumbus come tutti gli essere umani che non vengono sicuramente diversificati per il colore degli occhi del capello o per l'altezza/larghezza.....   
Andiamo avanti con le ipotesi ......sono dei colombacci che si nutrono diversamente durante i loro vari periodi di vita ossia secondo i luoghi dove si trovano durante l'inverno o altra stagione oppure semplicemente per loro stessa costituzione vita natural crescendo ? Tutto puo essere quindi .... in Algeria e c'è quello che mangia i fichi poi  anche l'uva in Francia oltre ai cereali poi c'è quello che mangia per tutte l'estate solo orzo e grano come quello dei paesi dell'Est o Nord-Est ....Li dovremmo avere tutti variopinti questi Columba palumbus ...
Detto questo è vero si che in periodo di migrazione o di ritorno arrivano colombacci diversi magari più piccoli o più massicci più colorati o meno colorati più giovani e più vecchi come è vero che ognuno li può battezzare  come gli sembra.... 
vi allego delle fotografie scattate oltre metà febbraio 2023  ... Trattandosi di foto scattate nel periodo di rimonta in quel periodo sono migratori ? non più svernanti o ancora svernanti ? o sedentari ? qui  ci sono i più coloriti e i meno coloriti, i più massicci ed i meno massicci pure avendo mangiato le stesse cose nei luoghi di svernamento sicuro.... ben visibile la diversità dei colori e delle dimensioni eppure tutti Columba Palumbus finché non arriva qualcuno  che li vorrà catalogare sottospecie "Columbus palumbus transitantus Mesoliano"  per la diversità delle dimensioni o del viola nel petto rilevato in quel di Mesola a febbraio ........ Seguono le foto con tanto di dati exif a conferma della data di scatto. Notate quel petto bel viola di certuni ben massicci e meno viola di certuni sempre massici.  Cosi tanto per dire   i “Roscioli più piccoli e più viola “ ??  ….

[Rimescolo]

Fino a qualche anno fa non avevo mai notato o cercato diversità di piumaggio o di corporatura dei colombacci, semplicemente perchè non li spiumavo...Da quando ho iniziato a spiumarli e ad osservare a fondo quello che avevo fra le mani, ho avuto modo di scoprire le "mutazioni" della pelle, del peso corporeo e su alcuni del piumaggio.In passato, il colore della pelle del colombaccio era scura, grigio scuro fino a inizio gennaio, per coprirsi di grasso giallo/biancastro quasi tutto il corpo (gennaio/febbraio), il loro peso sfiorava o superava di poco i 600 grammi. Di "roscioli" ne ho sempre catturati pochi, esclusivamente nella migrazione di ottobre/novembre, fine passo. Riconoscibili per la loro corporatura più piccola ed il piumaggio più"arrugginito"sul petto. Quest'anno (l'ho detto anche all'amico Enrico)non ho fatto nessuna cattura di "roscioli", ma ho catturato ancora, a circa metà ottobre, alcuni colombacci bene impiumati ed in carne, con il becco leggermente più lungo color panna. Negli stessi giorni anche l'amico Paolo ne ha catturati alcuni sull'appennino, con foto ritratto. Mentre a differenza di altri anni, ad oggi si riscontrano catture di colombacci giovani e molto giovani, mentre gli adulti mi risultano di taglia leggermente inferiori a peso corporeo ma normalmente impiumati.
Ho notato anche che dalla migrazione di ottobre ad oggi, molti colombacci hanno una pigmentazione o colore della pelle più simile al colombaccio di trenta/quaranta annifa. Negli ultimi anni si notava una colorazione chiara, simile a quella del piccione....Non ho raccontato storie o supposizioni, ho descritto la colorazione della pelle, la consistenza corporea, il piumaggio e la livrea in alcuni soggetti confrontando le diversità di un periodo temporale. La ripetitività di catture di alcuni soggetti in anni diversi pone interrogativi sulla natura dell'alimentazione e sulla provenienza dei soggetti, non ho parlato di sottospecie perchè non ne ho prove scientifiche. Un caro saluto a tutti ed un augurio di caccia futura più "osservata", custodita, passionale e rispettosa. In bocca al lupo.

[remier]

Gianni P. sinceramente non si capisce come cacci il colombaccio, tutte queste differenze in 60 anni io e anche i miei compagni livornesi parecchio scafati non abbiamo mai trovato tutte queste difficolta, anzi il contrario. p.s. hanno ci vuole la H davanti voce del verbo avere, altrimenti si passa agli auguri di buon anno e non serve nessuna H

[remier]

Allego la tassonomia della unica sul globo terraqueo e relative sottospecie, tutto il resto è leggenda metropolitane che non hanno nessun riscontro:
 Tassonomia
Sono note le seguenti sottospecie:[3]

Columba palumbus palumbus Linnaeus, 1758
Columba palumbus maderensis Tschusi, 1904 †
Columba palumbus azorica Hartert, 1905
Columba palumbus iranica (Zarudny, 1910)
Columba palumbus casiotis (Bonaparte, 1854)
Fino ad ora sono conosciute 6 sottospecie di colombaccio: * Columba palumbus azorica, diffusa nella isole Azzorre (Hartert, 1905); * Columba palumbus casiotis, la sottospecie asiatica (Bonaparte, 1854); * Columba palumbus excelsa, diffusa nel nord dell'Africa (Bonaparte, 1856);

[giamp50]

Le chiacchere, i detti, le credenze sono scientificamente non probanti.
Solo una verifica di laboratorio potrebbe dare certezze.
Solo associando una ricerca scientifica abbinata di provenienza e genetica si potrà stabilire se effettivamente codoni e roscioli esistano e se siano sottospecie o solo normali diversificazioni di soggetti in una specie animale.

[CAROGNACCIO]

Remier ha ragione perché dal 1 ottobre fino a stamani non mi è capitato di aver visto fra le palombe raccolte soggetti diversi dal normale.
Solo uno diverso le cui remiganti le inviai per il progetto hobson.
Identico a quello descritto e pubblicato con foto esplicative dal Professor Cavina che saluto e mi spiace che la sua bellissima narrazione sulla caccia e sullo sparo a fermo non solo della palomba sia stata tolta dal sito e dal forum.
Peraltro è dal 1968 che caccio palombe e dal 1977 da appostamento.
Anche i miei amici maestri insegnanti di Morcella in quel di Marsciano parlavano di roscioli già nel 1977 ma non gli davano così tanta importanza
 

[Gianni P.]

Buonasera reimer, i roscioli sono una specie di colombi non facile da cacciare. Arrivano quando l'immigrazione è terminata in posto di pastura ne freghi pochi. Io caccio tutto l'inverno gli svernanti e con una grande presenza di colombi ti posso dire che non li freghi facilmente a differenza degli altri. Come ho già detto anno un comportamento che difficilmente si riesce durante il giorno cacciarli. Li freghi la mattina presto o nei dormitori la sera tardi.

[Vasco]

Bella remier, la discussione è molto interessante e da approfondire possibilmente però facendo riferimento in bibliografia.
Caro remier, l'iniziativa promossa dal Club sulla ricerca delle origini del colombaccio,(Ricerca Hobson), si basa sui dati ricavati dall'analisi degli isotopi fatta su 550 campioni di penne, nella fattispecie la seconda remigante, alcuni dei quali li ho protocollati sì come colombacci, ma presupposti "Roscioli - Codoni". L'analisi degli isotopi stabili e non su questi campioni, per i quali abbiamo chiesto a Hobson particolare attenzione in quanto propabile sottospecie, Hobson  ci sta lavorando, pochi giorni fa, in occasione degli Auguri di Natale, ci ha comunicato che a breve la ricerca sarà ultimata. Dai primi dati, però da approfondire, in piccola parte già pubblicati, sembra probabile che parte dei campioni dei cosidetti "Roscioli" sia  originaria dell'areale Kazako, lo studio più approfondito sull'analisi del decadimento dell'isotopo sarà più esaustivo, io mi devo fermare quì,... per ora bisogna aspettare.
Remier mi farebbe piacere sapere su quale base scientifica, e non sulle chiacchiere da bar, attribuisci il colombaccio "Rosciolo e Codone" a leggenda metropolitana. Sono tanti anni che sento parlare di Roscioli e Codoni, molti su con l'età come me ricordano che i Roscioli con le Piccioncelle sono sempre gli ultimi a migrare, anche chi mi ha insegnato a cacciare le Palombe di passo mi ricordava dei Roscioli, alcuni amici  da più parti d'Italia e dalla Sardegna mi hanno inviato le penne, campioni in esame dei presupposti Roscioli. Bella discussione remier vai approfondiamola.

[remier]

.....codoni? .....roscioli ? ....ancora con queste leggende metropolitane!!!

[Gianni P.]

Ancora una volta sono riuscito a filmare i nostri amici in un zona incontaminata. Non lo sò forse mi aspettano sanno che per un'ora li riprendo poi iniziano come sempre a tenere una distanza di sicurezza. Buona serata.