FORUM Club Italiano del Colombaccio

rocco2013

  • Jr. Member
  • **
  • Cingoli, loc. Pineta- Villa pozzo
  • Post: 52
    • Mostra profilo
Risposta #10 il: 01/11/2023 - 19:00
Grazie mille Prof. Enrico Cavina,
anche se non ci conosciamo di persona, leggo sempre con avidità tutti i suoi scritti perchè sono per me, come credo per molti altri appassionati, fonte di conoscenza e ispirazione per questa innata passione che è la CACCIA!
Tantissimi auguroni e si ricordi che dopo 72 c'è 73 poi 74, 75 .....
SEMPRE IN BOCCA AL LUPO.
I.B.al L.A.T.

No park ranger

  • Sr. Member
  • ****
  • Post: 290
    • Mostra profilo
Risposta #9 il: 30/10/2023 - 14:06
Grazie professore Enrico i suoi post mi hanno insegnato molte cose che non sapevo.

Leo

  • Newbie
  • *
  • Post: 12
    • Mostra profilo
Risposta #8 il: 30/10/2023 - 13:27
Mi aggrego a Rimescolo e tanti altri che magari non scrivono nel ringraziare il Prof. ENRICO. Grazie veramente per il suo impegno e soprattutto per la condivisione con tutti che al giorno d oggi non è poco

Rimescolo

  • Sr. Member
  • ****
  • campiglia m/ma
  • Post: 434
    • Mostra profilo
Risposta #7 il: 30/10/2023 - 09:44
Un ringraziamento particolare a Enrico per la disponibilità e la capacità interpretativa di divulgazione dati scientifici sulla specie beccaccia e colombaccio.
Devo affermare con tutta onestà, sicuro di interpretare lo spitito e l'interesse altrui, che di Enrico abbiamo seguito e apprezzato anche le tante previsioni (sempre esatte) della migrazione, in base alla P.A. in oggetto.
Caro Enrico, sull'esercizio della caccia da te vissuto, 72 licenze!!!un grande plauso e una speranza a raggiungerlo per ognuno di noi irriducubili. Un grande abbraccio con affetto e stima, auguroni, ci risentiremo.
La passera è sempre la passera! Solo la fetta di cocomero fresca ci va vicino.........

Vasco

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 1401
    • Mostra profilo
Risposta #6 il: 28/10/2023 - 19:45
Lo svolgimento di un’imponente Migrazione della Specie si è fondamentalmente sviluppato (Picchi compresi)  in attinenza alle previsioni del 15 Ottobre ed in attinenza al perdurare di Alta Pressione ed alte anomale temperature, sino alla caduta della PA ed ingresso tumultuoso delle perturbazioni atlantiche anche in termini di locali variabilità meteo che hanno condizionato i “ passi” locali .
Se - come sospettiamo - alcune popolazioni nordiche (ieri 27 Picco Massimo a Falsterbo) ed est + europee sono ancora in sosta, ulteriori arrivi potranno verificarsi sempre in parallelo alle variabili condizioni isobariche novembrine
Possiamo segnalare alcuni giorni di buona possibile Migrazione (e relativi  “passi” locali) già domani Domenica e poi 1 Novembre e 7 Novembre in coincidenza con innalzamenti di PA e pur presente variabilità perturbata nelle aree di Origine.
Segnaliamo un record di monitoraggio sul bordo orientale della Francia (Cretes des Roches) dove è stato registrato in entrata da E NE quasi un milione di Colombacci. Sui Pirenei ancora tutto quasi fermo a tutt’oggi.
Anomalo e precoce un iniziale consistente migrazione a Portland sulla Manica.

PS - Comunicazione personale: purtroppo con personale travaglio psicologico e dopo 72 Licenze di caccia pienamente vissute, ora per motivi legati all’età     
(problemi di vista) devo cessare la mia attività di Cacciatore sul campo. Cercherò di mantenere attiva la passione seguitando a mantenere vivi i miei interessi scientifici legati alle attività del Club che ringrazio - insieme a tutti Voi - per avermi consentito oltre 10 anni di lavoro scientifico .

In bocca al lupo
Enrico Cavina
« Ultima modifica: 28/10/2023 - 23:15 da Vasco »

Vasco

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 1401
    • Mostra profilo
Risposta #5 il: 16/10/2023 - 23:37
Premesso che i dati e le segnalazioni pervenute da tutta Italia confermano che i colombacci sono passati e oggi in modo particolare son passati branchi numerosissimi, quindi non mi sembra di osservare ritardo, anzi rispettano e confermano le date del picco di migrazione che sempre si è verificato nella seconda decade di ottobre, tutto ciò in bibliografia del colombaccio.

Vero è che le condizioni meteo hanno condizionato la migrazione, il caldo ha dirottato la migrazione del colombaccio nei luoghi dove nessuno li aspettava, in modo particolare lungo i corsi d'acqua, ma in luoghi dove da tanti anni puntualmente passano si son visti, pochi o molti si son visti. Poi come dice il proverbio e la storia della caccia alle Palombe: "Ogni caccia ha le sue palombe" ed è questo il bello, un po per tutti non fa male a nessuno.
 
Un abbraccio. 
« Ultima modifica: 28/10/2023 - 19:47 da Vasco »

Manno ale

  • Newbie
  • *
  • Post: 11
    • Mostra profilo
Risposta #4 il: 16/10/2023 - 07:29
Buongiorno, una domanda azzardata è possibile che questo ritardo dei colombi comporti un ottimo passo fino a metà novembre ?

Vasco

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 1401
    • Mostra profilo
Risposta #3 il: 16/10/2023 - 00:25
 Le previsioni del passo di Enrico.

L’andamento della Migrazione (segmenti regionali e corridoi trans peninsulari) dei primi 15 gg di Ottobre 2023 è ben verificabile per tutti gli iscritti a MCL, con iniziali movimenti molto intensi a partire dal 7 Ottobre con alternanza prevalente tra Corridoi Appenninici NORD e CENTRO. Tutto nelle note condizioni Meteo di stabile Alta Pressione atmosferica ed alte temperature persistenti.

Mesola a tutt’oggi continua ad avere intensa attività di stop-over per migliaia di Colombacci in pastura, e continua a ricevere grossi branchi dal mare.
(informazioni personali).

Falsterbo (Svezia) ha registrato 91.000 transiti, ma più importante considerare i transiti sul confine orientale di Francia (Cretes des Roches) con oltre 120.000 transitati.


Da oggi 15 Ottobre le Previsioni  Meteo evidenziano per più giorni il transito di perturbazioni piovose ed alternanza direzionale di venti ed abbassamento delle temperature .

Se il possibile involo di massa dalla Mesola potrà essere indicativo del movimento migratorio finale, a parte un primo innalzamento PA di domani 16 Ott.  E poi drastica caduta della PA per più giorni (perturbazioni e turbolenza) sino al 21 Ottobre  quando inizia sbalzo di oltre 20 hPA (23-24 ottobre) giorni di possibile involo di massa e fase intensiva finale della Migrazione.

Previsioni azzardate dipendenti dalla attendibilità delle attuali previsioni Meteo a media distanza.

Enrico Cavina
« Ultima modifica: 16/10/2023 - 00:27 da Vasco »

Seagate

  • Full Member
  • ***
  • Post: 106
    • Mostra profilo
Risposta #2 il: 03/10/2023 - 14:59
con questa configurazione ques'anno è dura anche per il grande Prof...

Vasco

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 1401
    • Mostra profilo
Risposta #1 il: 30/09/2023 - 22:44
PREVISIONI  30 settembre

Meteo Italia Istria

Permane nella prima decade di Ottobre una condizione stabile di Alta Pressione intorno 1020 hPa con venti prevalenti E-SE ,in assenza di sbalzi di PA .No turbolenze.

Verso il 10 tempo perturbato in Istria e relativo abbassamento della PA che tende a risalire dal 14 . Analoga situazione isobarica su Europa Centro Orientale.

Scandinavia e Boreale meridionale : imponente sbalzo in 24h ( oltre 20hPa) il 4 Ottobre .

Migrazione

Si può azzardare un picco migratorio di massa dalle aree di nidificazioni Nord Europee per il 5-6 Ottobre (da controllare Falsterbo)

Primissimi movimenti migratori come da MCL. In assenza di entrature su Mesola e di sbalzi della PA difficile dare indicazioni per giornate ottimali.

Dobbiamo aspettare l’evoluzione della prima settimana. Comunque la situazione isobarica in quota può favorire transiti propriamente migratori per popolazioni migranti a breve medio raggio ( area Balcanica).

In questa fase meteo può essere più importante il fotoperiodo come stimolo migratorio. Sarà determinante la condizione meteo dopo il 14 .

Quanto sopra ovviamente in dipendenza della affidabilità di previsioni meteo a medio lungo termine.

LUNA: 06 ottobre 2023 – Ultimo quarto (eclissi solare)
       14 ottobre 2023 – Luna nuova.
       22 ottobre 2023 – Primo quarto.
       28 ottobre 2023 – Luna piena (eclissi lunare)