FORUM Club Italiano del Colombaccio

walt46

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Risposta #4 il: 08/05/2023 - 21:08
Ciao Mario,ho letto tutto con attenzione, ...te la faccio breve e concisa  piu del previsto.....NN TI PRESTARE.Ciao

CAROGNACCIO

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Risposta #3 il: 08/05/2023 - 07:48
Buongiorno Walter.
Rispondo volentieri alla tua domanda partendo dai "fantomatici vantaggi per i cacciatori" di colombacci che nel caso personale non si risolve in anticipi e/o posticipi dei periodi cacciabili.
Personalmente penso, per quanto riguarda la toskana, che iniziare all'apertura generale della terza di settembre e chiudere al 31 gennaio sia sufficientemente accettabile.
Sarebbe bello posticipare il periodo di chiusura atteso che, a parere del sottoscritto, la caccia invernale riveste un fascino e una poesia diversa dal mese di ottobre.
Bene ha fatto regione toskana a non concedere la preapertura considerato che poi per effetto delle interpretazioni ISPRA la caccia si chiude al 15 gennaio.
Però quello che da tempo vado "predicando" in federazione e non solo è un problema che a te non tocca ma tocca chi caccia da appostamento fisso con richiami vivi.
La tua caccia al colombaccio è fatta in modo inattaccabile dalle normative vigenti e/o nascenti considerato che la caccia al passetto risente solo ed esclusivamente della eventuale chiusura di valichi collinari o montani come si è letto in questi giorni nella cronaca venatoria.
La nostra è materia complessa che va dalle
norme ambientali che caratterizzano la costruzione e la gestione degli appostamenti fissi fino al modo di utilizzo del piccione o del colombaccio nell'azione di caccia.
Per questo bel 1998 ebbe luce la prima associazione dei cacciatori di combattimento da appostamento fisso con richiami vivi.
Scopo era e sarebbe quello, con la federazione, di intraprendere azioni a tutela.
Che non è solo quella legale piuttosto quella di gestione delle aree di sosta del colombaccio e elle forme di attività venatoria.
In toskana e non solo è rimasto l'unico selvatico in grado di farti andare a caccia.
Naturale che per uno come me che pratica questa forma di caccia dalla metà dei '70 sarebbe impossibile tornare ad insidiare i colombacci al passo come fatto.nel 1968 con la prima licenza di caccia.
Ecco perché una federazione con gli attributi potrebbe fare tanto per la caccia al colombaccio.
Per far questo dovrebbe entrare con propri rappresentanti in tutte le associazioni venatorie al fine di indirizzare alcune scelte e non subire.
Per quanto riguarda i colombacci ungheresi polacchi cechi e slovacchi nessuna polemica con chi adora hobson e i radioisotopi.
È che già dalla scorsa primavera so con certezza dove sono nati i colomvacci che transitano in Italia nel mese di ottobre.
Basta, come ho scritto, consultare migratioatlas.org per vedere che nessun colombaccio catturato dal 1930 al 2022 ha origini scandinave o baltiche na est europee.
Un saluto anche se qualcuno che tanti che ci leggono potranno storcere la bocca dicendo...ma come prima si scorrevano e ora....
Colpa dei social e di chi li dirige per suo usi e consumo di ideali propri e non della comunità

walt46

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Risposta #2 il: 08/05/2023 - 06:32
Buongiorno...,nn avevo visto....una sola domanda .....e chiedo,in amicizia, e nello specifico su un passaggio che mi ha incuriosito :
.questi fantomatici " vantaggi per i Cacciatori "..... dove dovrebbero collocarsi nell ambito RELIGIOSO DELLA QUESTIONE CARTA MAGNA FEDERATIVA  ??? .....ANTE PREAPERTURA ( crucefigeeeee !!!)....cioé ad Agosto.....oppure POST 31 GENNAIO...e quindi in linea con molti stati Europei che concedono quasi tt FEBBRAIO ( tropoooooo !!!) ???... naturalmente il tutto tenendo presente la legge vigente  che é regolata dalle famigerate " decadi di sovrapposizione"... che prevedono, per essere applicate, dei periodi di sospensione durante il periodo venatorio canonico ......,almeno....a GENOVA( ITALIA)...é così...🤣🤣🤣🤣🤣.....nn riesco a capire come i colombacci CONCLAMATI UNGHERESI inanellati o quelli di Hobson per caritá cambia nulla, ....col capostipite ormai tristrisavolo...possano aiutare i CACCIATORI ITALIANI ....ad uscire da uno schema di POLITICA VENATORIA DISASTROSA...che ha nomi,cognomi SIGLE stampati in modo indelebile nella memoria dei nembrotti, senza anello al naso, della Caccia.Ciao Mario.

CAROGNACCIO

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Risposta #1 il: 07/05/2023 - 12:40
....Ben vengano gli studi ma poi in sostanza per la caccia a cosa servono se non cambia mai niente in meglio per i cacciatori.....
Questo si leggeva in un post del forum di qualche tempo fa.
Caro "presidente", non ho risposto subito alla tua tirata di orecchie a proposito di quanto
ho scritto sui primi risultati del progetto Hobson pubblicato nel forum nell'argomento aperto per ringraziare Arcicaccia per il contributo concesso al club.
Ho aspettato un pò diversamente "sarei andato di fuori" come una bottiglia di spumante italiano quando viene stappata.
Naturalmente non ce l'ho con te ma con il conosciutissimo tuo "suggeritore" poco intelligente e Hobson dipendente.
Ha la mia disistima.
Premesso che, a parere del sottoscritto e non solo, il commento ai risultati è  fin troppo enfatizzato.
Ho letto, riletto e analizzato  ogni parola del comunicato arrivando alla conclusione che qualcosa non quadra nel "racconto" dei primi dati sui radioisotopi.
Per questo ho scritto....NON RISULTATI arrivati che forse non arriveranno.
Perchè....NON RISULTATI?
Perché nella prima parte del comunicato si legge.....che nel periodo di prima ondata (metà ottobre) i contingenti arrivano prevalentemente da Scandinavia e Russia Nord Orientale ed anche da aree di nidificazione del Nord Europa Continentale (Bielorussia, Paesi Baltici ecc.)
Non so chi ha scritto il pezzo ma è più o meno quello che avevo sempre pensato leggendo fra "querce e palombe".
Poi su indicazione di Enrico ho "cercato nel web" migrationatlas.org consigliato da Enrico Cavina in un suo articolo sulla migrazione del colombaccio.
Ed e' li che ho scoperto che i colombacci in transito in Italia nel mese di ottobre non vengono né dalla Scandinavia né dai paesi Baltici ma tutti  proprio tutti dall'Europa dell'est; principalmente dall'Ungheria visto che le ricatture italiane si riferiscono a inanellamenti effettuati in quella nazione.
Sicuramente inanellamenti fatti nel nido, che è il sogno nascosto di un inguaribile migratorista come me  da sempre attento non al carniere ma alla conoscenza.
I colombacci inanellati nei paesi scandinavi, baltici e in Inghilterra scendono sulla Francia per poi finire nella penisola iberica.
Dalla mia prima licenza del 1968 ho catturato anatre e trampolieri con l'anello ma, purtroppo, nessun colombaccio.
Addirittura, nel febbraio 1984, ho visto nel mio lago da caccia un'oca selvatica con al collo un anello in plastica rosso marcato F34.
Ciò consente la marcatura a binocolo senza abbattimento.
Tornando a migrationatlas.org, che ti consiglio di aprire perché di  facilissima consultazione,  troverai oltre ai luoghi di inanellamento quelli di  ricattura.
Li ho scoperto che il colombaccio catturato ad Arezzo era stato inanellato in Ungheria.
Li ho scoperto che nessun colombaccio inanellato in Scandinavia e nei paesi Baltici è stato catturato in Italia.
Li ho scoperto tante bellissime cose che consiglio a tutti di leggere.
Ora, bello sarebbe che la nuova federazione, costituita lo scorso febbraio, cominciasse ad impegnarsi per cercare di capire come fare ad attivare le procedure per l'inanellamento "anche" nel nido.
Naturale che il referente sia ISPRA ma su ISPRA abbiamo già validissimi inanellatori "patentati" che hanno voce in capitolo.
Impossibile?
Niente è impossibile volendo.
Come ricostituire la Federazione partita  ma già "ferma al palo" dopo la registrazione dell'atto costitutivo e dello statuto.
L'inanellamento nel nido e quello su colombacci svernanti, già iniziato, e' chiave universale per entrare ovunque si parli di colombacci.
In Italia perchè come si leggeva tempo fa nel forum.......Ben vengano gli studi ma poi in sostanza per la caccia a cosa servono se non cambia mai niente in meglio per i cacciatori.....
Tradotto significa che occorre si contare come club, ma i conti si fanno in Italia e non all'estero.
A parere del sottoscritto e di alcuni ex consiglieri di spicco della vecchia federazione questo si che sarebbe un "ottimo investimento in scienza e conoscenza" che darebbe lustro al club in Italia e non solo.
Baci abbracci e colombacci