Mesola 2013.
Considerevole ingresso di grossi branchi di colombacci ( sui ventimila colombacci circa ) già il 2 e il 3 di ottobre e cioè 2 giorni prima della luna nuova che purtroppo nasceva con un clima perturbato e piovoso tant'è che il sabato 5 ottobre cacciavo quasi per l'intera mattinata sotto una pioggia fine fine.
La giornata andava poi migliorando permettendo nella tarda mattinata l'ingresso di ulteriori branchi dal mare che andavano poi ad aumentare la popolazione nei giorni a seguire sui circa 50 000 colombacci.
Luna nuova con tempo piovoso che comprometteva marcando indelebilmente e negativamente tutto l'andamento del mese tant'è che Mesola si ritrova tuttora con immense piane di mais non ancora mietuto e già senza colombacci dal 28/29 di ottobre.
Risultato al quanto negativo per lo “stop over “dei colombacci a Mesola con il bosco che non riusciva a trattenere niente di eccezionale.
Mesola iniziava addirittura a vuotarsi inesorabilmente domenica 27 ottobre per essere completamente vuota il martedì 29 ed inoltre purtroppo Mesola non è più riuscita a trattenere gli ultimi contingenti di colombacci entrati in massa i giorni 30 e 31 ottobre ( enorme entrata di branchi enormi colombacci dal mare dal Veneto fino al Pesarese il 30 e 31 ).
Il venerdì 1 novembre Mesola era purtroppo ancora più vuota di martedì 29 ottobre .
In sostanza durante il mese di ottobre Mesola ha mantenuto la sua popolazione di colombacci senza nessuna punta giornaliera che superasse i cinquantamila individui visto che nei giorni a seguire la luna nuova la popolazione di colombacci rimaneva alquanto unita senza il solito frazionamento su più fronti in uscita dal bosco.
Trovavo un grosso assembramento ( 50000 colombacci circa : vedere le foto che inserisco ) di colombacci in pastura 2 volte soltanto in tutto il mese ( il venerdì 11 ottobre ed il venerdì 25 ottobre) e per 2 volte la popolazione era la stessa in quanto nessuna altro fronte attorno al bosco mostrava uscita di colombacci nello stesso momento lo stesso giorno.
Una,praticamente, popolazione in posizione di stallo che non cresceva e non diminuiva perché i giorni in cui colombacci migravano lo facevano senza quasi arrivare e sostare a Mesola tirando per la maggior parte diritto verso altre aree.
Mais non mietuto,tempo instabile con perturbazioni continue, nebbie e foschie dense hanno fatto si che Mesola abbia perso il suo straordinario fascino di isola felice sia per i colombacci che per i cacciatori del luogo.
Non ultimo e da non dimenticare una luna nuova combinante con il calendario che faceva si che i colombacci forzavano il passo migrando anche con situazioni non del tutto favorevoli alla migrazione colpa il persistere di una situazione climatica alquanto pessima.
Ora ancora tutti con gli occhi puntati a Nord/Est nella speranza di ricevere ancora qualche contingente di colombacci che si sposti davanti una qualsiasi burrasca.
MA PENSATECI BENE QUESTO è SUCCESSO GIA' IL 30 E IL 31 DI OTTOBRE CON INGRESSO MASSICCIO DAL MARE ADRIATICO DI BRANCHI ENORMI DAL VENETO FINO AL PESARESE.
Ora non mi rimane che salutare tutti augurando comunque quel finale che è già passato ma che tutti aspettate ancora.
P.S. : Allegherò poi in una discussione dedicata tante altre foto che sono communque riuscito a carpire a Mesola.
Le devo prima preparare,abbiate pazienza ho delle foto da 12 MB e qui le devo inserire molto + leggere.
Ciao a tutti,Denis