La differenza comportamentale tra piccioni allevati naturalmente dai genitori e quelli allevati artificialmente dall'uomo è certamente sostanziale ed è tanto maggiore quanto maggiore è la radicalità dello specifico allevamento.
E qui entra prima di tutto in ballo Konrad Lorenz e l'imprinting.
Si può arrivare fino all'estremo, e cioè che l'animale sia talmente imprintato da non staccarsi da colui che reputa il suo genitore.
Tanti anni fa, alla festa annuale di Amelia (mi sembra), uno dei privati espositori, seduto su una sedia accanto ai suoi animali, aveva, appollaiato su un suo ginocchio, un colombaccio, senza nulla alle zampe.
Meravigliato, rimasi per un po'ad osservare, poi presi coraggio e, da povero incompetente, mi rivolsi a lui dicendogli che con un colombaccio così docile sul palco sicuramente godeva.
Lui prese il colombaccio e lo pose a terra a qualche metro. Poi si rimise seduto ed il colombaccio tornò sul suo ginocchio.
E mi disse: non è buono per richiamo perché lui, è talmente attaccato, che vuole stare sempre con me.
Saluti.