Mah, a me sembra che queste situazioni di diversità ci siano sempre state, diversità sia locali, ovverossia di vallata, sia di ampiezza provinciale.
Ricordo un anno, primi anni ottanta, lavoravo nella zona di Fano, da noi, entroterra Conero, annata nera, invece a Fossombrone, vallata Metauro, mai viste tante.
Quest'anno tante da noi scarse a sud del Chienti, mentre due anni fa tante giù.
Bassa Romagna ultimi anni in crescita e spesso entrate che non scendono sotto Pesaro.
Crinali di svalico disturbati da miriadi di impianti, branchi tendenti a slittare e svalicare qualche kilometro più all'interno.
In natura tutto varia, nulla rimane immutato, quando poi c'è l'intervento dell'uomo allora tutto è possibile, anche le stopover che, in cerca di pasture e territori dove svernare, a fronte di scriteriate raffiche di insensati sparatori, scelgano di uscire dal Conero dalla parte del mare, circoscrivere il golfo di Ancona, rientrare nella vallata dell'Esino, procedere verso gli Appennini e poi piegare verso Sud.