FORUM Club Italiano del Colombaccio

Denis

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Risposta #53 il: 19/05/2018 - 18:16


Maya:colombaccio di un anno.

Denis

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Risposta #52 il: 08/05/2018 - 00:05





Denis

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Risposta #51 il: 07/05/2018 - 23:44

Eccoli tutti dopo diversi mesi fermi in voliera a parte uno che mi è scappato.







Denis

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Risposta #50 il: 19/02/2018 - 16:45
Badger, io di colombacci che mi vengono sulle spalle o avambraccio ne ho a volte 6/7 e siccome ci tengo a non perdermi l'amicizia dei miei colombacci  non gli andró mai mettere gli occhialini. Stop
Diciamo che esistono due metodologie ossia quella con occhialini e quella senza. Come ci possono essere due modalità di fissaggio del richiamo all'attrezzo( calzette o imbracatura  ) e a sto punto io mi sento in pace con me stesso perché uso il colombaccio il più naturalmente possibile. Per quanto riguarda la modalità di alimentazione dei colombaccini io utilizzo la siringa con gommino al Silicone ecc. Conosco un'altro metodo che é quello dell'utilizzo di un ciuccio da biberon. Oppurtunamente tagliato in modo che sia lo stesso colombaccio che infila il suo becco alla ricerca del cibo come fanno quando sono alimentati dai genitori.ovvio che serve una siringa di quelle grosse per fissare il ciuccio del biberon ma sopratutto per farsi che non venga a mano il rigurgito (  come fanno i genitori). Trattasi di una modalità più vicina a quella naturale ma serve più tempo quindi più pazienza ma  ad ogni modo anche il consueto sistema non crea nessun danno in quanto trattasi sistema adottato da decenni e decenni sia in Francia che in Italia senza problemi alcuni.
Un Saluto, Denis.

Vasco

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Risposta #49 il: 19/02/2018 - 15:43
È vero che possono mangiare da soli appena nati, il metodo che hai descritto viene utilizzato da parecchi allevatori. Nei primi giorni di vita è necessario somministrare proteine, ho imparato dai vecchi che il decotto d'ortica mischiato con il tuorlo d'uovo oltre alle necessarie proteine fornisce una piccola dose antibiotica utile per lo svezzamento, più volte ho fatto come dici, utilizzando un tubicino pieno di pappa abbastanza liquida dove,una volta inserito il becco, il pullo si nutriva da solo.
Saluti.

BADGER

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Risposta #48 il: 19/02/2018 - 14:59
Ho trovato spigolando sul web un insolito (per me) modo di imboccare un pullo di colombaccio fino dai primi giorni di vita. In pratica invece di adoperare siringa e sondino da introdurre nel becco-gozzo si fa così:
siringa da 60, tagliare via tutta la parte finale e una volta limata per eliminare eventuali asperità la si chiude con materiali vari, formando un tappo. Ottimo un guanto di lattice fissato magari con una fascetta di plastica. Al centro del "tappo" si pratica un foro abbastanza grande da permettere al pulcino di introdurre il becco. Si introduce la pappa e si fa imparare al piccolo che dentro c'è il cibo. Vi farei vedere,( c'è il video) come si nutre da solo. In pratica si ottengono due risultati molto importanti: primo si elimina qualsiasi rischio di danni durante l'imboccata perchè il pulcino si nutre in maniera naturale introducendo lui il becco, come in natura, secondo quando è sazio si ferma da solo anche qui evitando una eventuale eccessiva quantità di cibo. Secondo me è da provare. L'autore assicura che una volta fatto scoprire il cibo nel contenitore il pulcino si nutre senza difficoltà. Le controindicazioni sono modeste, il tappo si lava con io preparati antibatterici da neonati, e se ci vuole più tempo pazienza noi (quasi tutti) non abbiamo la necessità di produrre pulcini svezzati in serie visto che non li commerciamo. Per rispondere a Denis, è inutile che tu mi faccia vedere le cosce di Belen, quasi tutte le altre donne ce le hanno più brutte!! Se insisti allora ti dò l'indirizzo web di uno che il colombaccio lo tiene LIBERO in giardino e  addirittura per la strada e quando lo chiama vola da metri di distanza e si posa sul suo braccio e ancora e allora? I fenomeni ci sono sia negli allevatori sia nei colombacci ma per noi poveri peones....va bene l'occhialino. Io ho un colombaccio che quando entravo in voliera mi volava sulla spalla e lì se ne stava mentre spazzavo, lavoravo etc etc quando andavo fuori lo assicuravo al solito cordino legato al polso, ancora, Potter se ne è volato via sul prato della voliera e si è fatto riprendere senza muovere una piuma  e allora? Non vuol dire niente nei disagi  e negli imprevisti della caccia cacciata queste cose contano veramente poco e allora ancora e ancora occhialino. Ciao

Denis

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Risposta #47 il: 18/02/2018 - 21:46
Secondo voi questo ha bisogno di occhialini?

Vasco

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Risposta #46 il: 11/02/2018 - 15:46
Sempre in prima fila il nostro amato palombone, tanto discusso l'utilizzo e il modo di allevarlo e tenere in voliera, chi ha ragione? tutti e nessuno, ma allora dopo tanti anni ancora non hai capito come si fa? io no e provo ad imparare sempre qualche cosa di nuovo.

Forse è inutile ricordare che il nostro amico è un animale molto intransigente, che non accetta i nostri cambiamenti di umore e situazioni del tipo mi vesto come mai mi ha visto o mi presento in voliera con l'ombrello, no il nostro docile colombaccio non ci accetta più, si agita, improvvisamente cambia atteggiamento perché cosi non ci ha mai visto prima.
Per dire che con il colombaccio nulla è scontato quindi non dimentichiamo mai che abbiamo a che fare con un animale selvatico anche se lo abbiamo svezzato, difficile capire ciò che non gli piace, ancora più difficile fargli comprendere che abbiamo una giornata che va storta e non abbiamo tempo da dedicargli....
Quando tanti anni fa presi da un amico un paio di colombacci allevati a mano avevo già in testa come e cosa si deve fare per portarli a caccia e per tenerli in voliera, i vecchi mi avevano insegnato i segreti del mestiere, molte cose le ho rubate con gli occhi, sono molto gelosi i vecchi, ma ho fatto come mi avevano insegnato fino a quando, non convinto su alcune cose, ho cominciato a fare di testa mia e in parte ho avuto ragione.

Per esempio sbagliatissimo il modo di alimentare il colombaccio soffiandogli le granaie nel gozzo, lo sconsiglio, ma facevano tutti così.... anche Manzotti lo riporta nel suo "TRA QUERCE E PALOMBE"... non mi piaceva ed  ho insegnato al magnifico ad alimentarsi da solo anche quando ha gli occhialini, con il grande vantaggio che mangia ciò che gli va, sceglie le granaie che gli sfinferano più, "bastano setto o otto acini al mattino e altri dieci la sera" mi hanno insegnato i vecchi, assolutamente no certe volte specialmente i maschi prima di metterli a dormire si pappano anche più di cinquanta acini di granaie, principalmente di granoturco e piselli. Non è difficile insegnargli a mangiare da solo con gli occhialini, ci vuole pazienza, la riuscita non è condizionata dal carattere del soggetto ma esclusivamente dalla nostra pazienza, come si fa? Semplice come tirare il glilletto dello schioppo, mi preme ricordare che l'animale va alimentato la mattina prima di tirarlo su, verso mezzogiorno e la sera prima di metterlo a riposo, immancabile da bere ogni volta che mangia, può rifiutarlo al mattino, mai la sera o a metà giornata specialmente se fa caldo. Nessuno stratagemma, basta mettere un po di granaie in un barattolo e agitarglielo bene sotto al becco per fargli sentire il profumo e il rumore del suo tanto amato granoturco che non vede, tutto quì, niente altro, sempre prima di dargli da mangiare e finchè il nostro ausiliare non andrà da solo, anche con gli occhialini, a cercarsi le granaie nel barattolo, vedrete che massimo sei sette giorni il vostro animaletto mangerà e si abbevererà da solo. ..... ma tu hai dei soggetti docili, no, questa volta non dipende dal  carattere ho fatto così con tantissimi animali e tutti, anche gli indomabili, si sono comportati allo stesso modo e hanno mangiato da soli con gli occhialini. Fino a quando non mangerà da solo dategli da mangiare come sempre avete fatto, non lo convincerete mai con le maniere "forti" o per fame, il nostro amico comprende meglio ciò che vogliamo da lui se lo trattiamo bene, provateci e mi darete ragione.
A detta di tanti è difficile l'utilizzo del colombaccio con l'asta, tanto più se invece di una ribaltina si utilizza la pompa, in parte ha ragione chi dice che non si può nemmeno sulla ribaltina senza occhialini, a questo argomento risponderò e "forse" troverete molto utile ciò che avrò da raccontare sul colombaccio....adesso la moglie.....le palombe e i piccioni non solo miei aspettano.....il seguito? sarà molto interessante.........

Vasco

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Risposta #45 il: 11/02/2018 - 13:31
Denis, se non vedi il tasto rispondi significa che il sistema non ti conosce e devi fare il login con il tasto accedi inserendo la password e il tuo nome.
Ho spostato il tuo post nella discussione a riguardo, e tolto la nuova che hai aperto.
Saluti Vasco

Vasco

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Risposta #44 il: 11/02/2018 - 13:27
Spostato nella corrispondente discussione questo post di Denis.


Apro una nuova discussione con lo stesso titolo perchè nella prima non esiste più il tasto rispondi.


Rispondo a Mario e Badger sugli occhialini.
Allora, visto la vostra solita idea sul fatto che abbia io cacciato nel campo per tanti anni ..ecc... ribalto l'idea dicendo:
Premetto che non avevo necessità di colombacci nella caccia al campo perchè ben più facile poi con il tiro al volo ancor di più.
Ma come Mario e Badger dopo tanti anni che voi cacciate nel bosco con aste e ascensori non siete ancora in grado di lavorare con colombacci ammaestrati senza mettergli gli occhialini.
Io sono solo 4 anni che non caccio più nel campo ma caccio in appostamenti vari con colombacci che allevo ed ammaestro ed utilizzo senza occhialini.
Mario mi dice di chiedere a chi caccia con lui e dico io altrettanto:
Chiama il titolare dell'appostamento ( lo conosci bene) dove ero io quest'anno e chiedigli come si comportavano i colombacci senza occhialini nella salita o calata al suolo, nel vedere altri colombacci, nel sentire le fucilate ecc..
Mario non è la docilità come tu hai detto parlando del tuo colombaccio residente in appartamento che permette al colombaccio di essere calato giù senza che egli vada a picco.
Il colombaccio deve essere docile perchè deve essere preso dalla voliera , trasportato in casetta, ripreso e posto sull'attrezzo, rimesso poi di nuovo in cassetta e ricollocato nuovamente in voliera senza mai averlo preso tra le mani come si fa con un piccione per ovvi motivi che non elenco.
Queste cose i miei colombacci le vivono senza occhialini come anche il salire e il scendere.
solo che per il salire e scendere devono essere abituati, abituati, abituati.
Hai voglia tu issare o calare giù un colombaccio anche super docile se non lo hai abituato. 
La caduta a capo fitto è dovuta al fatto che i tuoi colombacci non sono abituati ad un certo tipo di movimento.....
Non sono ammaestrati a farlo.
Per quanto riguarda la necessità di racchettare ancora un colombaccio senza occhialini quando già ci sono colombacci posati vicino trattasi di esperienza che devo ancora provare visto che solo quest'anno ho trovato l'appostamento ideale per fare posare dei colombacci.
Poi ci risentiamo se è proprio necessario continuare a racchettare quando c'è ne sono già dei posati.
In ogni caso occhialini mai li metterò ai miei colombacci, piuttosto rinuncio racchettare  come rinuncerei ad issare tra le troppe fronde di un albero anche un semplice piccione.
Aggiungo questo: come mai anche in un appostamento che ho frequentato 3 anni fa mi raccontavano che colombacci con gli occhiali erano soggetti morti quando un falco li attaccava.
Guarda caso avevano gli anni precedenti colombacci di voliera non ammaestrati al punto per fino di avere difficoltà a mettergli gli occhialini ( ovvio gli occhialini perché erano rustici quanto i presicci)
Chi dice il vero ?
Secondo me non sono sicuramente gli occhialini a salvare il colombaccio attaccato dal falco ma ben sì il fatto che non devono averli perchè se vedono l'attacco del falco si buttano giù e l'anticipo del falco di cui parla Mario va a farsi benedire perché vanno giù e basta mangiandosi loro l'anticipo del falco.
Ovvio che se il colombaccio li attacca da dietro ( come fa spesso con il sole dietro rispetto alla picchiata) per loro + è dura come lo è per qualsiasi piccione.
Fate voi Mario e Badger usate pure gli occhialini ma l'occhialino è nato come diceva il Mazzotti per colombacci presicci, troppo rustici che non si lascerebbero ne trasportare, ne alimentare e tanto meno utilizzare se non stanno al buio.
Altro che aste tra le fronde e attacchi di falco.
Un saluto, Denis

Vasco

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Risposta #43 il: 01/02/2018 - 22:26
Chi utilizza colombacci come richiami, può fino ad un max di dieci per uso venatorio,ha l'obbligo di avere animali regolarmente denunciati,possono essere reperiti esclusivamente da allevatore autorizzato quindi con anello numerato e se utilizzati per la caccia muniti di regolare fascetta nemerata e protocollata all'ufficio competente, ora in Umbria è La Regione.
Nel mio caso che sono iscritto alla foi e alla Regione come allevatore, posso detenere fino a cento coppie ma posso tenere per uso venatorio soltanto dieci animali regolarmente denunciati, e non più di dieci con fascette numerate. In caso di morte di un colombaccio con fascetta devo comunicarlo alla regione e riconsegnare la fascetta per averne un'altra.
Così in Umbria.
Saluti


giamp50

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Risposta #42 il: 01/02/2018 - 21:13
Allora parliamoci chiaro, se vi sono delle normative che ci riguardano, sia nazionali che regionali, debbono essere portate a conoscenza e le dobbiamo rispettare anche se fossero tecnicamente e concettualmente sbagliate.

I furbetti del facciamo finta che non ci sia e non publicizziamola, parlo della norma, non è un Cittadino responsabile.
Il Cittadino si batte per le Sue idee, per il rispetto delle Norme e per la modifica di quelle  che ritiene sbagliate.

Per cui una Federazione di Associazioni, a fronte di un caos normativo che danneggia i propri associati, quanto meno dovrebbe prendere un minimo di iniziativa e prospettare alle Istituzioni, ai vari livelli, le assurdità esistenti e le soluzioni possibili.

Denis

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Risposta #41 il: 01/02/2018 - 20:43
Grazie Vasco per il recupero della discussione. Ciao Denis

Denis

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Risposta #40 il: 01/02/2018 - 20:41
In Toscana non è necessario fare denuncia di detenzione, è sufficiente averli acquistati presso un allevatore che te li consegna inanellati e con regolare ricevuta. Come dice Vasco è invece necessario denunciare la detenzione dei piccioni alla ASL una tantum, e senza specificare il numero. Serve perchè in caso di epidemie alla ASL sanno dove si trovano piccioni, colombacci et similia. E' importante pena sanzioni da capogiro ma credetemi veramente da capogiro tipo con la lira 15 milioni!!!!  Serve inoltre per consulti veterinari e  cure gratis, in pratica è un'assistenza sanitario - veterinaria. Per quanto riguarda il FOI, se non mi sbaglio, ti regolarizzi come detentore ma non credo che con l'anello FOI si possano portare  a caccia - da verificare. Altrimenti la procedura è la richiesta alla Regione, una volta ricevuto il Decreto con questo si possono richiedere alla Zaniboni? di Treviso gli anelli personalizzati con il tuo nr, allevatore, la Provincia e il numero progressivo per i nascituri. Ciao


X Andare a caccia (Emilia-romagna) con un colombaccio regolarmente inanellato che può essere anche Foi basta avere la dichiarazione di provenienza dell'allevatore che cede il colombaccio regolarmente inanellato.


X Detenerlo a casa serve una regolare denuncia (obbligatoria) di detenzione fatta nella rispettiva provincia dove vengono detenuti e per fare questo ti presenti in provincia con la dichiarazione  di provenienza dell'allevatore.


Dichiarazione che viene appunto registrata ed aggiunta alla lista dei selvatici che ha il cacciatore.
Ulteriore regola in provincia di Forlì-Cesena è che i colombacci non devono riprodursi perchè poi per i nascituri la provincia non ha anelli da consegnare.


Sarà la nostra normativa ( Emilia-Romagna) sulla detenzione dei richiami uso caccia solo una normativa regionale ? Ho dei dubbi. Non ne sono convinto del tutto, poi ognuno faccia come meglio crede.


X quanto riguarda i piccioni o anche colombacci anche da noi serve dichiarazione presso ASL dopo di che viene rilasciato un certificato personale numerato che è necessario nel caso serva un veterinario per richiesta di eventuali visite o medicinali.


X quanto riguarda gli anelli FOI (parlo di anelli FOI numerati, con inciso Anno e sigla dell'allevatore ) hanno validità anche per la caccia sempre che accompagnati dal certificato di provenienza che rilascia l'allevatore.


Forse non tutti sanno che........ e quindi sarebbe bene che ogni coordinatore di regione del Club italiano del colombaccio facesse un riepilogo delle rispettive normative regionali sull'utilizzo e la DETENZIONE dei richiami vivi uso caccia non tralasciando le normative provinciali visto che tuttora in vigore.


Un saluto, Denis

massimiliano

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Risposta #39 il: 01/02/2018 - 19:50
Cerchiamo di non far circolare informazioni e messaggi che potrebbero creare timori ed allarmismi ingiustificati.Da quanto ne sappiamo,trattasi di normative regolamentate (e diversificate) a livello regionale se non strettamente territoriale da USL ed enti predisposti.