FORUM Club Italiano del Colombaccio

giamp50

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Risposta #24 il: 17/09/2014 - 10:18
copio/incollo il comunicato del Presidente regionale FIdC Marche, in quanto vi sono delle osservazioni molto interessanti:

Vi allego la sentenza tar Marche sulla sospensiva della delibera 2014 dello storno. Scorrendo le motivazioni credo che ci siano grossi motivi di soddisfazione per Noi cacciatori, ma soprattutto per gli uffici della regione Marche estensori della delibera. Credo che la sentenza di oggi abbia rilevanza Nazionale per le considerazioni ivi riportate.
Il fatto che i giudici rilevino che la regione abbia nel proprio parere diffusamente motivato anche i punti di criticità sollevati dall'ISPRA, conferma quanto da tutti noi sostenuto da tempo, che l'ISPRA ha un ruolo consultivo, superabile dalle regioni italiane, anche nel campo delle deroghe. SI ribadisce ancora che le regioni italiane sono gli enti deputati alla gestione della fauna e della caccia ed in questo campo hanno ampia  autonomia, inclusa l'attuazione delle deroghe alla direttiva Uccelli.
Ho già inviato le motivazioni all'ufficio Avifauna Migratoria, che anche in questo caso ci ha sempre ben consigliato, per elaborare un documento al fine di essere d'aiuto anche alle altre Regioni.
Un sentito ringraziamento e i migliori complimenti dai cacciatori marchigiani va ai componenti dell' Ufficio Caccia della Regione Marche.
Grande giornata oggi per tutti i cacciatori d'Italia un abbraccio a tutti
Il Presidente FIDC Regione Marche Paolo Antognoni.
 

giamp50

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Risposta #23 il: 15/09/2014 - 14:04
E' stata respinta dal TAR Marche la richiesta di Sospensiva sul prelievo in deroga dello storno 2014, a seguito del ricorso presentato in precedenza da LAC e AVdC.
Per cui per il momento tutto rimane come da delibera regionale.


giamp50

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Risposta #22 il: 12/09/2014 - 22:45
Domani alla quaglia dopo giornate di pioggia e con in previsione alcune giornate di tregua pluviale.
Nonostante le condizioni ambientali buone, stoppie non arate con ricrescita di infestanti e molte colture ancora in piedi, sembrerebbe la presenza della Coturnix coturnix non adeguata alle aspettative.
D'obbligo, per la prima volta, giubbetto o cappello ad alta visibilità, a fini di sicurezza.
Dannazione per i cani il Giavone comune, Echinochloa Grus Galli, pianta infestante particolarmente presente nelle annate piovose, i cui semi si insinuano in tutte le minime fessure canine con tutte le conseguenze immaginabili e sedute estenuanti negli studi veterinari per la loro estrazione.
In bocca al lupo a tutti i cacciatori marchigiani di quaglie e prudenza innanzitutto!

giamp50

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Risposta #21 il: 31/08/2014 - 22:40
Certo che la giornata di domani, apertura della caccia da appostamento, nelle Marche non si prospetta delle migliori, temporali, acqua ed anche possibilità di grandinate.
Le tortore quest'anno sono sempre state poche ed ora, almeno dalle mie parti, sono quasi assenti.
Le Palombe stanzializzate, da quando nelle Marche sono state inserite in preapertura, tendono a diminuire, almeno questa è la mia personale convinzione senza alcuna pretesa scientifica.
Vorrà dire che ci dedicheremo a qualche gazza strafottente!
In bocca al lupo a tutti. 

giamp50

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Risposta #20 il: 30/08/2014 - 12:58
Purtroppo sabato 13 settembre nelle Marche vi è l'apertura della caccia alla quaglia, non so perchè abbiano fissato proprio questo giorno, probabilmente vi sarà stata una svista.

Picchi52

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Risposta #19 il: 30/08/2014 - 00:29
Grazie Giamp50 per l'informazione che ci dai. Ritengo sia un Convegno di rilevante importanza perchè affronta tematiche strettamente attuali riguardanti appunto le prospettive future della caccia in Europa. Un appuntamento che merita di essere seguito per ascoltare attentamente gli interventi dei dirigenti nazionali di Federcaccia e Arcicaccia e quello sicuramente più atteso del Vice Presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli. Un plauso agli organizzatori del Convegno. Sarà interessante conoscere le conclusioni dell'importante dibatto. Un saluto a tutti. 

giamp50

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Risposta #18 il: 29/08/2014 - 15:05
CONVEGNO

“ CACCIA IN EUROPA OPERAZIONE VERITA’E PROSPETTIVE FUTURE “
SABATO 13 SETTEMBRE ore 15
Auditorium Municipio di San Benedetto del Tronto Viale de Gasperi 124

PROGRAMMA
Saluto delle autorità: Giovanni Gaspari Sindaco di San Ben. del Tronto
Paola Giorgi Assessore alla Caccia Regione Marche

Introduzione Paolo Antognoni Presidente Federcaccia Marche


Interventi Programmati:

Massimo Buconi Vice Presidente Nazionale Federcaccia
Osvaldo Veneziano Presidente Nazionale Arcicaccia
Gianluca Dall’Olio Presidente Nazionale Federcaccia
David Sassoli Vice Presidente Parlamento Europeo
Moderatore Angelo Giuliani Tecnico Faunista
Dibattito
Conclusioni

Blues 76

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Risposta #17 il: 29/08/2014 - 14:30
certo che questi devono sempre rompere le p...e!!!!!!

giamp50

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Risposta #16 il: 27/08/2014 - 22:26
Al Tar Marche ricorso di LAC e AVdC avverso delibera regionale per prelievo in deroga dello storno 2014, con richiesta di sospensiva.

Hunter77

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Risposta #15 il: 29/07/2014 - 16:58
Bravo Giamp...........!!!!!!!!!!!!

giamp50

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Risposta #14 il: 28/07/2014 - 14:24
Caro Silvestro,
personalmente non ho fatto nulla di eccezionale, ho solo cercato di dare il mio contributo nell'ottimizzare logisticamente gli interventi assicurandomi che la situazione non precipitasse.
Di più hanno fatto i colleghi cacciatori e figlio.
La resistenza fisica e nervosa della Signora ha facilitato il tutto, certo che se le forze Le avessero ceduto o si fosse fatta prendere dal panico lasciandosi andare alla corrente, prima della disponibilità delle corde e cintura, allora sarebbe stato necessario rischiare gettandosi nei meandri del torrente per bloccarne il trasporto verso valle, ma fortunatamente non è stato necessario.

Certamente importante e da rimarcare è il controllo del territorio che molti cacciatori effettuano, specialmente in situazioni come queste.

Per quel che riguarda la presenza e l'attività del Club Colombaccio nelle Marche e la sua vitalità, confido che prima o poi venga pubblicato nella Home Page del sito del Club Italiano del Colombaccio l'atto costitutivo, lo statuto ed i nominativi dei dirigenti dell'esistente Associazione Marchigiana Liberi Cacciatori di Palombe di Pesaro federata al Club It. del Colombaccio, affinchè l'associazione possa proporsi in modo corretto e trasparente all'attenzione dei cacciatori di colombaccio e possa democraticamente crescere ed affermarsi e strutturarsi.
Tanti saluti. 

Picchi52

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Risposta #13 il: 28/07/2014 - 09:15
Caro Giampiero, il tuo operato è stato un grande esempio di solidarietà e altruismo che esalta l'orgoglio italiano e fa onore alla categoria dei cacciatori per aver portato in salvo, insieme all'amico cacciatore, una persona venutasi a trovare in seria difficoltà per la propria vita. Purtroppo, questi episodi a volte non fanno notizia nei mass midia, ma porterai sempre con te il ricordo di esserti prodigato per una giusta causa. Grazie per aver postato nel Forum un evento di così alto significato. 
Caro Giamp, riguardo le feste del cacciatore che si svolgeranno nei prossimi giorni a Sassoferrato e Ancona che hai gentilmente segnalato sarebbe buona cosa che il Club Italiano del Colombaccio fosse presente ove possibile. E' probabile che il Presidente Paci e l'amico Graziano abbiano in mente qualcosa. Saluti da Silvestro.     

giamp50

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Risposta #12 il: 27/07/2014 - 23:41
Si segnalano le seguenti Feste del Cacciatore in provincia di Ancona:

- Sassoferrato 1/2/3 agosto, con stand gastronomici 1/2 dalle ore 19,00 e gara cinofila il 3 dalle ore 07,00;
- Corinaldo 2/3 agosto, con gare di tiro varie dalle ore 08,30.

giamp50

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Risposta #11 il: 24/07/2014 - 20:33
Fortunatamente è finita bene.
Oggi pomeriggio altro pioggione, soliti tratti di strade invase dal fango, solite scarpatelle laterali franate, soliti fossi che straripano.
Tornando verso casa, in una stradina laterale con un ponticello sul fosso demaniale sovrastato dalle acque del torrentello, vedo un signore con telefonino in mano che si agita.
Parcheggio, faccio a piedi i 200mt, era un collega cacciatore, e mi dice subito che c'era una signora dentro il torrente aggrappata a della ramaglia, e che non riusciva a dare l'allarme.
Provo con il mio cellulare, allerto subito i vigili del fuoco e vado a verificare la situazione. Ci vogliono subito delle corde nel caso in cui la situazione precipiti prima dell'arrivo dei VVFF. Il collega telefona al figlio ed ad altri cacciatori, arrivano con corde e cintura, attraversano il ponticello con l'acqua al ginocchio.
Io tengo i contatti con i VVFF per indirizzarli subito sul posto ed i colleghi cacciatori e figlio intanto riescono a recuperare la signora.
Nel frattempo arrivano VVFF, 118, Carabinieri, e tutto finisce bene.

Certo che se il collega cacciatore non fosse andato a controllare la situazione di quel punto, la signora che aveva tentato l'attraversamento in moto del ponticello allagato avrebbe potuto passarsela molto peggio.

E comunque è ora di finirla nel tenere i fossi intasati di piante.
Non è possibile che il frontista od il cittadino qualunque che volesse ripulirli, invece di essere pagato o quantomeno elogiato, debba Lui pagare al demanio provinciale ed oberarsi di viaggi, domande e carte da bollo.
Si, è proprio ora di cambiare l'Italia!

Rimescolo

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Risposta #10 il: 23/07/2014 - 22:04
Premessa:
è un po di tempo che ho problemi con la connessione, causa tempi burocratici con la compagnia telefonica che pensavo fosse la migliore!
Nel frattempo sono successe molte cose, nel forum e nel club, il mio auspicio è che ogni cosa torni a suo posto e ci sia un posto per ogni cosa, nell'interesse collettivo.
Ovviamente condivido ogni espressione di ricerca, di miglioramenti, e di crescita individuale e collettiva.
Ma il mio intervento verte a sdrammatizzare un clima di preoccupazione e di ansia (solidale con Terfiro).
E ho scelto di intervenire su questo post perchè trovo il calendario venatorio delle Marche abbastanza approssimativo e superficiale....
provo ad elencare alcuni dettagli importanti che lo avrebbero arricchito sicuramente.
- non è specificato il mezzo che si deve utilizzare per raggiungere il posto di caccia
- non viene preso in considerazione il tipo di abbigliamento che dovrebbe essere non mimetico, ma ben vistoso e corredato da suoni vari di avvertimento del selvatico, in modo da allertarlo prima della caccia, "BASTA MIMETISMO", dovete imporre divise tipo quelle dei calciatori, con numero e nome del cacciatore, così la selvaggina è in grado di conoscere colui che la insegue, anche per eliminare inutili allerte o fughe o allarmi....
- non vieta la possibilità del ferimento del selvatico, e quindi non fornisce metodi di colpi mortali e non invasivi
- non vieta di sparare a selvatici diversamente abili nella fuga
- non vieta di portare a casa la selvaggina incarnierata, mentre sarebbe opportuno che il cacciatore ottemperasse a degna sepoltura sul luogo del delitto
- non vieta agli incapaci (a quelli cioè che fanno solo e tanto rumore per niente)senza uccidere nemmeno un misero storno in deroga, l'esercizio di tale concessione
- non impone ad ogni cacciatore concessionario, la mietitura con falce e la raccolta dei cereali con sbattitura delle messi a mano
- non impone ad ogni singolo cacciatore marchigiano le semine di cereali a perdere per miglioramenti ambientali e alimentazioni per specie selvatiche
- non vieta l'abbattimento del selvatico a sassate, non mi sembra di averlo letto
- ecc...ecc..
Un contributo per un calendario perfetto, credo di averlo dato, ovviamente il cacciatore dovrebbe essere accompagnato per l'esercizio della propria passione, da un geometra, da un ragioniere, da un avvocato, da un ornitologo, da un operatore ecologico, e da un sarto per i vari abbigliamenti da indossare per tipologia di selvatico, ovviamente ben colorati e ben visibili, oltrechè rumorosi nel movimento, vietato stare fermi!! da fermi non si caccia! W la caccia.
Con la solita garbata ironia,
con rispetto saluto,
Rimescolo
La passera è sempre la passera! Solo la fetta di cocomero fresca ci va vicino.........