Vediamo se riusciamo a concludere una volta per tutte questa situazione. Stamane ho avuto un colloquio con colleghi dell'Ufficio armi, i quali, hanno riferito che la ventilata disposizione relativa al rilascio del certificato medico legale, necessario per il rinnovo del porto d'armi da rilasciarsi esclusivamente presso le ASL, avrebbe origine da una sentenza del TAR del Lazio del 28 maggio decorso, che peraltro non sono riuscito a trovare, inerente una diatriba che vede coinvolti i soggetti che rilasciano il certificato de quo in luoghi diversi da quello dove esercitano la loro professione. In merito, al momento, non vi sono disposizioni e regolamenti ufficiali tali da uniformarsi alla decisione del TAR anzidetto. Pertanto, nella Provincia di Firenze, continuano ad essere tutt'oggi validi ed accettati i certificati rilasciati dall'Ufficiale medico presso le strutture preposte a tale scopo, diverse dalle ASL. Per concludere giova ricordare che, a seguito di normativa emanata nel novembre 2013, i possessori di NULLA OSTA per la detenzione di armi, entro il termine stabilito di 16 mesi dalla pubblicazione del provvedimento sono tenuti a presentare il certificato medico legale perché continui ad essere valido il titolo di polizia. In buona sostanza, il NULLA OSTA viene parificato alla validità del porto d'armi, vale a dire che ogni sei anni deve essere riprodotto il certificato medico. Nella speranza di aver portato elementi chiarezza, saluto tutti.