FORUM Club Italiano del Colombaccio

levante

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Risposta #102 il: 12/06/2014 - 17:33
In generale quando parliamo di leggi e regolamenti sulla  caccia o, come in questo caso, di richiami, è scontato che si parli di  una tradizione strettamente vincolata alla legalità. Tutto il resto, si sa,  è fuori dalla legge e basta gente come Assirelli, di Sentieri di Caccia, a fare abbinamenti sconsiderati.
Questo non toglie che una migliore comunicazione da parte nostra, possa aiutare a capire, a chi di caccia non sa, cosa ci anima e quali sono i nostri valori.

Un saluto Levante

colombaiosenese

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Risposta #101 il: 12/06/2014 - 17:16
Chi ha votato per l'abolizione dei richiami vivi
   

 Presentiamo di seguito un elenco dei deputati che hanno votato a favore dell'emendamento proposto dal Movimento 5 Stelle alla legge Comunitaria 2013, che avrebbe di fatto abolito l'utilizzo dei richiami vivi nell'esercizio della caccia d'appostamento e stravolto l'intero articolo del governo, che ha poi deciso per la risoluzione del conflitto con l'Europa (procedura di infrazione) regolando la cattura dei richiami in regime di deroga, con una modifica alla 157/92.

La questione ha però fatto emergere una situazione frammentata, anche all'interno della maggioranza. Alcuni deputati Pd hanno infatti deciso di accogliere la proposta dei grillini. Ha votato a favore anche una buona fetta di Forza Italia (a sorpresa, a quanto pare - stando ai resoconti della Camera -  anche la filovenatoria Monica Faenzi), Sel compatto, Scelta Civica e alcuni onorevoli del Gruppo Misto. Assente Brambilla (probabilmente per maternità).

 
Ecco l'elenco:

PD:
Emanuele Cani, Angelo Capodicasa, Salvatore Capone, Massimo Bray, Marco di Stefano, Marialuisa Gnecchi, Giuseppe Civati, Simona Flavia Malpezzi, Michela Marzano, Roberto Rampi, Angelo Senaldi, Lorenzo Basso

FORZA ITALIA:
Antonio Distaso, Paolo Vella, Sandra Savino, Gianfranco Rotondi, Annagrazia Calabria, Sandra Savino, Gabriella Giammanco, Giovanna Petrenga, Elio Massimo Palmizio, Sestino Giacomini, Luigi Cesaro, Cosimo Latronico, Stefania Prestigiacomo, Maurizio Bianconi, Monica Faenzi, Gallo Riccardo, Fabrizio Di Stefano

GRUPPO MISTO
Daniel Alfreider, Roberto Capelli, Adriano Zaccaglini, Alessandro Furnari, Vincenza Labriola, Edoardo Nesi

SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Renato Balduzzi, Andrea Mazzotti di Celso, Mariano Rabino, Irene Tinagli, Giulio Cesare Sottanelli, Cesaro Antimo, Salvatore Matarrese, Mario Catania, laria Capua, Roberta Oliaro, Giovanni Monchiero, Angelo Antonio D'Agostino

NUOVO CENTRO DESTRA
Antonio Bosco

LEGA NORD
Gianluca Buonanno

PER L'ITALIA

Federico Fauttilli, Milena Santerini, Mario Sberna


SEL
Giordano Giancarlo, Serena Pellegrino, Alessandro Zan, Ileana Piazzoni, Giulio Marcon, Sergio Boccadutri, Donatella Duranti, Costantino Celeste, Nicola Frantoianni, Nazzareno Pilozzi, Michele Piras, Erasmo Palazzotto, Claudio Fava, Daniele Farina, Lara Ricciatti, Fabio Lavagno, Giovanni Paglia, Toni Matarelli, Arcangelo Sannicandro, Filiberto Zaratti, Melilla Generoso, Luigi Lacquaniti, Placido Antonio, Martina Nardi

M5S
Massimo Felice De Rosa, Alberto Zolezzi, Samuele Segoni, Federica Daga, Claudia Mannino, Paolo Parentela, Nicola Bianchi, Cristian Iannuzzi, Paolo Niccolò Romano, Chiara Di Benedetto, Carlo Sibilia, Emanuele Scagliusi, Giulia Grillo, Matteo Dall'Osso, Roberta Lombardi, Danilo Toninelli, Federica Dieni, Fabiana Dadone, Riccardo Nuti, Dalila Nesci, Vega Colonnese, Paola Carinelli, Arianna Spessotto, Paola Pinna, Daniele Del Grosso, Gianluca Vacca, Marta Grande, Diego De Lorenzis, Giuseppe Brescia, Michele Dell'Orco, Massimo Artini, Gianluca Rizzo, Carla Rocco, Paolo Bernini, Alessio Villarosa, Girolamo Pisano, Azzurra Cancellieri, Simone Valente, Maria Marzana, Francesco D'Uva, Luigi Gallo, Salvatore Micillo, Francesca Businarolo, Donatella Agostinelli, Vittorio Ferraresi, Eleonora Bechis, Claudio Cominardi, Alfonso Bonafede, Giuseppe D'Ambrosio, Andrea Colletti, Marco Baldassarre, Silvia Chimenti, Mattia Fantinati, Mara Mucci, Gessica Rostellato, Walter Rizzetto, Marco Da Villa, Aris Prodani, Davide Crippa, Andrea Vallascas, Ivan Della Valle, Loredana Lupo, Massimiliano Bernini, Cosimo Petraroli, Giuseppe L'Abbate, Chiara Gagnarli.
 
 
Chi volesse vedere nel dettaglio il voto di tutti i deputati può consultare questo il resoconto sul sito della Camera

 
http://www.bighunter.it/Caccia/ArchivioNews/tabid/204/newsid730/15190/Default.aspx


REMEMBER = RICORDA

giamp50

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Risposta #100 il: 12/06/2014 - 14:30
Personalmente, almeno per la mia esperienza e conoscenza del mondo venatorio, non credo proprio che vi siano stati dei cacciatori che sarebbero stati felici del divieto dell'uso di richiami vivi, se non altro per non avere ancor più concorrenti nelle altre specialità di caccia, perchè mi sembra ovvio che coloro i quali fossero stati estromessi dalle cacce con i richiami si sarebbero riversati ad esercitare le altre forme di caccia.
E comunque credo che sarebbe opportuno fosse stilato da parte delle associazioni venatorie, ANUU in testa, un vademecum di come dovrebbero essere mantenuti e trattati i richiami selvatici,ed anzi, forse sarebbe anche il caso che i già detentori dimostrassero la loro competenza in merito, ed i nuovi partecipassero a degli appositi corsi propedeutici.

Ora si scatenerà il finimondo, ma forse prima sarebbe il caso di rifletterci un attimo sopra.
Noi cacciatori dovremmo essere inattaccabili sotto tutti i punti di vista, dimostrando competenza ed etica.
Saluti.

Terfiro

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Risposta #99 il: 12/06/2014 - 13:40
Sentite questa. Come sempre per mio stile e per informazione difensiva, vado a ciacciare nei siti dei nostri nemici per sentire cosa dicono di noi e conoscere le loro mosse e strategie (lo so, sono un po’ masochista e mi faccio del male). Sono entrato nel sito della LIPU e in relazione alla sconfitta che ieri hanno avuto. Ho letto di tutto di più nei nostri confronti, ma siccome sono sensibile alle falsità dette in modo gratuito e senza contraddittorio,  sono andato in una loro pagina di Facebook  e senza scendere in provocazioni gli ho risposto. Gli ho scritto che non devono dire cose false ai suoi iscritti  anche su quanto avvenuto nelle votazioni della legge. Non devono portare prove contraffatte e prive di ogni verità approfittandosi del fatto che coloro che leggono e vedono non sono informati in materia. Non devono dire falsità sul fatto che l’Europa vieta l’uso dei richiami vivi, spiegando che in aprile, durante una votazione in  merito alla questione, era stata data la piena legittimità a questa pratica con oltre 460 voti a favore e 160 contrari. Gli ho detto che potrei portagli anche delle prove del benessere animale degli uccelli che detengo,  comprovate da un certificato sanitario emesso da un veterinario. Non per ultimo gli ho sottolineato che oltre ad essere una tradizione praticata  è anche fonte di pane quotidiano per tante famiglie che in momenti come questi non potrebbe assolutamente venirgli meno. SAPETE COSA è SUCCESSO!!! Dopo alcune risposte sconsiderate che mi aspettavo e  20 minuti di permanenza, la pagina dove avevo scritto, NON C'ERA PIU'. Questo vuol dire che la corretta informazione e la verità gli fa paura perché li metterebbe in braghe di tela e sicuramente è la MIGLIORE ARMA NELLE NOSTRE MANI. Stiamo uniti e adoperiamola con tenacia,  intelligenza e determinazione. Informiamo ed educhiamo anche chi non condivide, a considerare il rispetto altrui. Non sarà semplice, ma con queste azioni e la forza della ragione avremo qualche chance in più per uscirne sempre vincitori.

Saluti

 

colombaiosenese

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Risposta #98 il: 12/06/2014 - 11:22
Caccia richiami vivi: il dopo sconfitta è amaro per i grillini
   

 Non si placano i toni del Movimento 5 Stelle sulla questione dei richiami vivi, dopo che la Camera ha respinto a larga maggioranza l'emendamento, appoggiato anche da Forza Italia, Scelta Civica e Sel, che chiedeva l'abolizione in toto della possibilità di cacciare con l'uso dei richiami vivi. Dopo le parole avvelenate dette alla Camera, la deputata M5S Chiara Gagnarli attacca le forze politiche che non hanno fatto passare la sua proposta, Pd e Lega Nord in testa.  "Hanno votato insieme, Pd e Lega,  - dice - per mantenere l’aberrante e illecita tradizione dei richiami vivi, a scapito della vita, della dignità di migliaia di uccelli migratori che ogni anno vengono catturati per fare da esca nella caccia, e, non in ultimo, a discapito delle tasche degli italiani”.

Critiche alla scelta di superare l'infrazione comunitaria con l'utilizzo delle deroghe, sottoposte al parere Ispra. Cosa che per i 5 stelle non basta e che farà scattare sanzioni dall'Europa. Ma al di là delle sanzioni, per i grillini è una questione di "civiltà". Per loro questa è una tradizione addirittura "aberrante", che va abolita e basta, perchè, a loro dire, fa soffrire gli uccelli.

"Costretti in piccole gabbie, al buio, così da far perdere loro la percezione del tempo. Gli uccelli detenuti in queste condizioni possono subire conseguenze gravissime, dalla morte quasi immediata allo sviluppo di malattie causate dall’immunosoppressione da stress; ma possono subire anche traumi fisici e alterazioni causate dall’essere sottoposti a trattamenti farmacologici a base di testosterone, per obbligarli a cantare anche fuori dal periodo riproduttivo. Quello che si nasconde dietro l’apparente innocenza del nome “richiamo vivo” è in realtà un vero e proprio maltrattamento dell’animale, che come tale andrebbe vietato, ostacolato e punito” dice la Gagnarli.
 
Sia chiaro che queste condizioni descrivono situazioni di assoluta illegalità, che niente hanno a che vedere con le cure che migliaia di cacciatori dedicano ai loro richiami. Se così non fosse l'Europa non permetterebbe l'allevamento dei richiami, e la loro detenzione non sarebbe stata garantita nell'ambito della strategia UE sul benessere animale, entro la quale sarebbe potuto finire un implicito divieto della pratica. 

 Il movimento 5 stelle si presentava all'elettorato come un presidio della legalità e della competenza ma è ormai chiaro che, almeno sul fronte anticaccia, preferiscano anteporre giudizi personali e ideologici alla realtà dei fatti, certificata e regolata.
 
La mistificazione della realtà e l'assoluta ignoranza della maggior parte delle persone su questi temi purtroppo possono fare grossi danni di immagine al mondo venatorio. Quindi è bene stare sempre in allerta e spiegare a chi abbiamo vicino come stanno realmente le cose.  Tutti possiamo fare la nostra parte. In primis operando sempre nella legalità e nel rispetto del benessere animale.

http://www.bighunter.it/Caccia/ArchivioNews/tabid/204/newsid730/15185/Default.aspx


...parola d'ordine : NON abbassare la guardia,non penserete mica che sia finita quì ?
Gli eletti 5****(anche dai cacciatori) han il dente avvelenato di brutto...
ragazzi più che mai forza e coesione !!!

Vasco

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Risposta #97 il: 12/06/2014 - 08:41
CHIOCCO Spero di essere arrivato in tempo, sei pregato di non scrivere più.....

Cartellino "Giallo" alla prossima sei fuori dal forum.

Fai il bravo......un abbraccio.
vasco

Terfiro

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Risposta #96 il: 12/06/2014 - 08:24
Anche questo è il frutto e la dimostrazione della forza unitaria. Quando le persone di buon senso e dalla parte della verità e dalla ragione stringono i ranghi, non esiste muro che li fermi.Le associazioni tutte, una parte di contributo, anche se piccolo ed umile, di cacciatori impegnati e  l'apporto di una parte di politica ragionevole, hanno portato ad un'altro risultato sufficentemente positivo per tutta la caccia. Peccato, (ne son certo) che ci son cacciatori che sarebbero stati contenti del contrario. La poca intelligenza e lo stupido egoismo ha sconfitto anche loro.

Saluti.

BADGER

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Risposta #95 il: 12/06/2014 - 07:51
non ti curar di lor...
non vale la pena commentare in genere di questa gente fa giustizia il tempo
Si parla tanto di democrazia, di libertà, a me sembra che al cospetto di questi frustrati il peggior fascista reazionario non potrebbe che impallidire, e cmq, 3 a 0 e palla al centro, ciao

roberto trognoni

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Risposta #94 il: 11/06/2014 - 22:00
Richiami vivi, Brambilla: ''Pagina nera, si vergognino Governo e PD''
"Una pagina nera, una scelta ripugnante soprattutto dal punto di vista etico, di cui portano la responsabilità in prima linea il governo e il Pd, partito di maggioranza relativa". Così l'ex ministro del Turismo, on. Michela Vittoria Brambilla, responsabile del Dipartimento per il sociale e la solidarietà di Forza Italia, definisce la votazione con cui la Camera - seguendo l'indicazione del governo, con i suffragi di Pd, Lega e Fratelli d'Italia - ha respinto gli emendamenti, uno cofirmato dalla stessa on. Brambilla, che avrebbero finalmente vietato l'utilizzo dei richiami vivi per la caccia e senza dubbio cancellato la procedura d'infrazione aperta contro il nostro Paese dalla Commissione europea.
"Per chi ama l'ambiente e gli animali - sottolinea l'on. Brambilla - è già impossibile tollerare che a 700 mila doppiette sia consentito, ogni anno, disporre del patrimonio faunistico, che è di tutti, per il proprio sanguinario diletto, tra l'altro invadendo, senza timore di incorrere in alcuna sanzione, i fondi altrui. Ma con la votazione di questa mattina si è superato ogni limite, autorizzando la prosecuzione di una pratica barbara e medievale: catturare piccoli uccelli migratori, tarpare loro le ali, accecarli o tenerli al buio in microscopiche gabbie e magari riempirli di ormoni, perché in una "falsa primavera", quando farà comodo ai cacciatori appostati, richiamino col loro canto fuori stagione i propri simili, che saranno impallinati. Al governo, al Pd, a quanti hanno votato contro i nostri emendamenti - prosegue l'ex ministro - va bene così. Anche con la certezza (non c'è neppure il dubbio) di vedere avanzare una procedura d'infrazione che, se non si cambierà strada, costerà cara all'Italia, cioè a tutti noi. Si vergognino. Così vogliono "cambiare verso" al Paese? A me pare che, quando si tratta di caccia, la musica sia sempre la stessa: paghi la tassa e hai licenza di uccidere o - come nel caso dei richiami vivi - di torturare ed uccidere. E poco importa se si fa strage di un bene di tutti e se la stragrande maggioranza degli italiani non è d'accordo, come qualificati istituti di ricerca nazionali puntualmente registrano da anni. Avremmo veramente cambiato verso, se il Pd avesse finalmente deciso di tutelare il nostro patrimonio faunistico, prendendo le parti delle migliaia di creature indifese che ogni anno vengono trucidate. Ma gli animali, a differenza dei cacciatori, non votano. Quindi meglio compiacere la lobby delle doppiette. Complimenti al premier Renzi: il suo nuovo corso, tanto sbandierato, si riduce, come sempre, ad una montagna di chiacchiere".

FALSA BUGIARDA!!!!!!!!!! ma anche bonazza

aldorin

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Risposta #93 il: 11/06/2014 - 20:56
Un piacere LEGGERVI!!!

Finalmente una giornata storica anche per noi.

Io che ho maturato 64 anni ed ho iniziato ad andare a caccia con mio padre che ne avrò avuti sette...otto... di anni... (referendum a parte) in tema di leggi e regolamenti sulla caccia ho sempre preso botte e che botte.

Speriamo che la giornata odierna sia l'inizio di una inversione di tendenza.

Non mi illudo. Ma vorrei tanto che a trionfare fosse il buon senso e non le cattiverie gratuite a noi cacciatori.

VIVA LA CACCIA. Grazie a chi ci ha aiutato applicando il "buon senso delle cose" ed un abbraccio a tutti voi.

Non abbassiamo la guardia. Facciamo gruppo e difendiamo tutte le cacce, anche quelle che personalmente non ci emozionano più di tanto. 

BADGER

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Risposta #92 il: 11/06/2014 - 19:34
Credo che quanto è accaduto oggi dimostri in maniera netta che "non si può" pensare di stare fuori dalla politica. Almeno se non vogliamo essere mangiati vivi senza nemmeno passare dal forno. No, bisogna stare dentro alla politica, ogni giorno, in ogni occasione, non svegliarci quando si presenta l'occasione. Qui bisogna affermare il principio "o con noi o contro di noi" e poichè qualche votuccio lo abbiamo in cassa, dobbiamo far pesare i nostri diritti. Chi pensa davvero che si può aspettare "maggio che viene" è bene che prenda da subito la licenza di pesca, almeno finchè i pesci non saranno dichiarati patrimonio dell'umanità! Sveglia giovani diamoci una mossa e sosteniamo chi ha il coraggio di cambiare per non cambiare ma continuare ad esistere. E' l'ora delle scelte di campo e chi non se la sente si faccia da parte, non è più il momento delle esitazioni, dei calcoli di convenienza, tutto ciò appartiene, deve appartenere al passato, a quel passato dove abbiamo lasciato fare. A Firenze si dice " a lascia fare gli fecero..... un bel servizio" pardon lo so che siamo tutti maggiorenni ma a volte il vernacolo è un tantino, come dire, troppo verace e quindi ho omesso il finale che credo sia facilmente intuibile. Un abbraccio.

sollazzo72

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Risposta #91 il: 11/06/2014 - 19:16
Ragazzi sono felicissimo...anche dalla Normandia mando il mio saluto di gioia..rientrato ora in albergo e subito collegato per sapere com'era andata..ringrazio tutti quelli che ci tengono informati..oggi il d-day per noi amanti di questa grandissima passione!! E'difficile non pensare a i colombi qui sono ovunque..ed oramai anche i miei figli si fa la conta a chi li vede prima,per la gioia della moglie ah ah...ma e' una passione troppo grande per chi non puo'capire...vero??Un saluto e ancora grazie per le super informazioni!!!

koala

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Risposta #90 il: 11/06/2014 - 17:09
grande massimo poi se mai mi dici cosa succede in quel di siena in merito atc....dire che sei stato incollato per vedere al diretta è un eufemismo ma credo che i nostri valori abbiano un'altra volta vinto contro le meschinità e le false dietrologie,semmai ora il problema è dei livornesi non tanto per i richiami ma quanto per i grilli in città

colombaiosenese

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Risposta #89 il: 11/06/2014 - 17:02
mi rivolgo al DottorPurgone e a tutti gli amici(e ce ne son tanti) che come me,in questa calda mattinata di giugno,han sudato le "cosidette 7 camice" alla vista e sopratutto all'ascolto di così tante menzogne ed infamie rivolte alla nostra categoria.

Il nostro grazie deve essere rivolto ai cosidetti "tessitori silenziosi" ..

il nostro grazie alla politica seria che lavora con coscienza e diligente fare senza assurde faziosità.

il nostro grazie alle associazioni venatorie,nessuna esclusa,che in silenzio e certosino fare tessano rapporti contatti con il mondo politico e il mondo della scienza.

il nostro grazie deve essere rivolto a chi senza urla e scalmananze cerca di rimettere in carreggiata il paese .

il nostro sdegno per gli altri che nemmeno vale la pena menzionare.

chi ha orecchie per intendere... intenda pure !

forza ragazzi........

koala

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Risposta #88 il: 11/06/2014 - 14:40
ascolta carlos ormai è andata ora pensiamo ad allenare i nostri fidati amici
di sistemare i capanni e di stare sereni anche s e a stare sereni e bene ci stiano i vari m5s e la brambilla