FORUM Club Italiano del Colombaccio

Rimescolo

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Risposta #24 il: 08/02/2014 - 22:44
Per il post aperto da Alessio, (che saluto) ovviamente concordo con lo spirito della gestione e del rispetto, oltre al diritto di esercitare una passione che ci appartiene.
La passera è sempre la passera! Solo la fetta di cocomero fresca ci va vicino.........

Rimescolo

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Risposta #23 il: 08/02/2014 - 22:23
Ciao Marco1, in tanti ti hanno dato consigli, altri hanno cercato di spiegarti le possibili motivazioni dei tuoi "insuccessi".Provo a dirti la mia.
Per la posizione del capanno (che non conosco) sono daccordo con Alessio, ci sono capanni storici che svolgono sempre la loro potenziale attrattiva, senza bisogno di spostamenti significativi.
Da come descrivi il gioco, mi sembra di osservare che hai 5 pompe, 5 volantini e nessun rullo o ribaltina.
Sappi che le rifiniture di una curata non sono le pompe o gli stantuffi, ma rulli o ribaltine da azionare in modo leggero e con il petto rivolto verso la pianta di buttata, quindi nella stessa direzione di ingresso della curata, mai sfarfallare contro il colombo che cura.
Le pompe( o fili lunghi) le dovresti usare per le medie distanze, al posto dei volantini, e lasciare ferme quando i colombacci hanno scoperto il gioco.
Infine devi osservare da solo se i "tuoi" colombacci richiedono sollecitazioni continue dei loro simili che "sghiandano", (rulli o ribaltine) o se una volta scoperto il gioco entrerebbero decisi senza tocchi finali eccessivi. Per quanto riguarda il mimetismo e la stabilità del capanno non mi soffermo, dando per scontato che tu rispetti queste particolarità.
Un caro saluto,
Rimescolo
La passera è sempre la passera! Solo la fetta di cocomero fresca ci va vicino.........

Marco1

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Risposta #22 il: 08/02/2014 - 21:08
ciao vasco   per le tue vedute.
 Ma per me sono troppe tecniche   non cio capito quasi nulla, si nota che hai tanta esperienza di caccia.
Cosa che per me è arabo il tuo discorso, o capito qualcosa ma non piu di tanto grazie Vasco di essermi di aiuto ciao  :-\

BADGER

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Risposta #21 il: 08/02/2014 - 13:20
" Puoi dire di aver  capito quando, di fronte ad un insuccesso, mentre se ne vanno, ti verrà da sorridere "

luca64

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Risposta #20 il: 08/02/2014 - 12:52
Ok! Alessio se si parla di rispetto sono assolutamente d'accordo e in linea col tuo pensiero.
Ciao
Luca 

alessiotroni

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Risposta #19 il: 08/02/2014 - 11:41
In risposta per Luca,
non era quello il messaggio che avrei voluto mettere in evidenza, non è sempre facile scrivere e far capire, il tutto basato su una similitudine;
 comunque in breve era il "Rispetto" la chiave di tutto, e per rispetto intendo su tutta la linea.
Saluti, Alessio

luca64

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Risposta #18 il: 08/02/2014 - 10:30
...Dico e Scrivo, senza "o" ... sono assolutamente d'accordo sull'obbligo di un grande rispetto
Ciao Denis

Denis

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Risposta #17 il: 08/02/2014 - 10:27
X luca64
Dici o scrivi:
....."In ultima analisi la cosa più importante il “selvatico” che non può essere considerato una volgare medaglia, il selvatico è un essere vivente  e per  natura è un animale sacro che i cacciatori cacciano con grande rispetto. Il suo corpo viene onorato a tavola e in questo modo continuerà a vivere dentro di noi"........

e quindi io scriverei meglio ...."che i cacciatori cacciano con l'obbligo di un grande rispetto".
Ciao,Denis

luca64

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Risposta #16 il: 08/02/2014 - 09:59

" La pratica dello sport è un diritto dell'uomo. Ogni individuo deve avere la possibilità di praticare lo sport senza discriminazioni di alcun genere e nello Spirito Olimpico, che esige mutua comprensione, spirito di amicizia, solidarietà e fair-play "
Considerando anche che tutti gli atleti gareggiano per vincere una medaglia!

La pratica della caccia non è un diritto dell’uomo. La caccia è come l’agricoltura se gestisci bene il tuo terreno otterrai prodotti, non si può cacciare senza gestione, nel tuo terreno non ci puoi andare solo a prelevare … 

Ogni individuo deve avere la possibilità di praticare lo sport senza discriminazioni di alcun genere e nello Spirito Olimpico, che esige mutua comprensione, spirito di amicizia, solidarietà e fair-play "

Ogni individuo può praticare la caccia solo se collabora fattivamente nella gestione del territorio, non può essere paragonato lo spirito venatorio con lo spirito olimpico, sono due cose completamente diverse.

Nella pratica della caccia esiste: solidarietà, amicizia, fratellanza, condivisione solo con i componenti del tuo gruppo, sarebbe meglio chiamarlo branco. Tutto il resto è ipocrisia. Mi spiego meglio: se nella tua zona di caccia, dopo che hai lavorato un anno intero  con  sacrifici e sei riuscito a creare l’ambiente adatto a far riprodurre la coppia di lepri di cattura che ti ha consegnato l’ATC, arriva uno di Milano che ha pagato solo il porto d’armi,  non ha fatto nulla per il territorio … non voglio continuare oltre, tu Alessio chiamalo “Spirito Venatorio”, a me quando arrivano certi personaggi che hanno solo l’abilitazione all’esercizio venatorio e vogliono tirare fucilate solo perché fanno una vita stressata e sono lontani dalla natura, ecco, quando arrivano certe persone lo spirito venatorio lascia il posto  al giramento di coglioni.

In ultima analisi la cosa più importante il “selvatico” che non può essere considerato una volgare medaglia, il selvatico è un essere vivente  e per  natura è un animale sacro che i cacciatori cacciano con grande rispetto. Il suo corpo viene onorato a tavola e in questo modo continuerà a vivere dentro di noi.

Alessio la caccia è una cosa difficile da far capire, da spiegare, solo i cacciatori sanno cosa significa praticarla, viverla ed amarla. Saluti   
Luca Bececco

Vasco

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Risposta #15 il: 08/02/2014 - 03:58
Marco, hai visto quanti amici hanno i cacciatori di colombaccio? è un piacere leggere che tanti arrivano a dare consigli.

Non dimenticare mai i consigli di Aldorin sulla direzione del vento, è fondamentale conoscere il vento per posizionare i richiami tutto dipende da qui dove  si devono posizionare?

Il difficile di questa caccia,sbagli la posizione dei richiami e nulla o quasi funziona, alti nelle cime mai, bassi e infrascati sempre, ecco queste sono nozioni basilari se le rispetti vedrai che piano piano arrivi alla soluzione giusta.

Sempre un passo alla volta, mai troppe cose e tutte insieme, vai in confusione. Come ha ricordato Alessio se i colombacci arrivano sempre dalla stessa direzione di quando comandava il gioco tuo padre e funzionava, proverei a rimettere quei richiami a sud sul ritorno, rimangano nascosti da nord e li azionerai solo quando i colombacci sono appena passati.

Proverei a spostare il capanno più in alto a sud appena il bosco comincia a salire, ecco "l'appoggio" un altro particolare da non dimenticare mai, anzi per me fondamentale. Faina ricorda che i poggi non fanno mai fortuna.

Ora provo a spiegarmi come io posiziono i richiami, racchetta rullo o ribaltina. Per prima cosa va stabilito la direzione principale di passo che interessa il capanno, si perché se imposti il gioco per tutte le direzioni il risultato lo hai descritto, arrivano in curata poi a cento metri scartano il capanno, perchéééé?, provo a metterci lo zampino.

Eccoli davanti da nord in curata hanno preso i volantini e quasi galleggiano, ma hanno visto anche i richiami dietro sulla dx, ecco tendono a dx, hanno visto anche quelli di sx, eccoli a sx che se ne vanno, ma perché se ne vanno, volevano posarsi?

Ricordati Aldorin e la  troppa carne al fuoco...ma allora dirai che faccio non metto su nulla, no rispondo, quanto vuoi ma concentrati, devi costringerli solo su un punto, gli altri mettene su quanto vuoi ma nascosti alla direttrice nord-sud e visibili solo dalle rispettive direzioni, le secondarie, questi saranno azionati solo al momento giusto e mai tanti svolazzamenti contemporaneamente in più punti.

Fai una prova, quando i colombacci sono davanti al capanno in curata a cento metri stai buono, aziona soltanto e per pochissimo la ribaltina o il rullo più vicino ma lasciala subito dopo, non toccare più nulla non preoccuparti stai sicuro hanno già visto tutto, se ne vanno ecco adesso devi lavorare con quelli rimasti dietro, ma non farglieli vedere prima.

Alle quattro ho un appuntamento, vado a vedere un appostamento in alta toscana,un amico ha lo stesso problema che hai tu, ancora  ho qualche minuto per consigliarti un'altra prova. " Eccoli che curano sono fermi a cinquanta metri e hanno tirato giù i carrelli che faccio?"............. stai fermo non toccare più nulla altrimenti li mandi via.

Ciao Marco hai da divertirti,ohh tutto quello che ho detto deve rimanere un segreto èhh, giura di non dirlo a nessuno.

Queste sono le mie, per come intendo posizionare una tesa, non prenderla per una verità, sei intelligente per capire da solo quello che ci sarà da fare, certo ci vuole pazienza, ecco la pazienza non è mai troppa anzi quasi sempre troppo poca.
Ciao Marco un abbraccio.
vasco

 
« Ultima modifica: 08/02/2014 - 04:04 da Vasco »

Marco1

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Risposta #14 il: 08/02/2014 - 01:30
ciao Flavio .
La Marziliana  l' abbiamo davanti ma è un po lontana, saranno sui 8 km da noi .
Per il piano è come affermi è collocato sotto a 300 mt dalla cima del monte , ma non siamo alti per il passo emigratori dei colombi ,  da noi arrivano alti il nostro problema è di fermarli, se avessi un capanno sul piano si starebbe a guardare il passo senza avere le curate o poche all'isolati,   la direzione del passo proviene  tanti dall'Amiata  arrivano anche dal  davanti   direzione Marziliana per farti capire, il pomeriggio risalgono anche dal mare direzione Orbetello questo capanno a sempre lavorato bene finché lo gestiva mio padre, da quando lo gestisco io a smesso di funzionare  o curano come ti dicevo prima ,
io ho mantenuto  cosa faceva mio padre non ho cambiato nulla, come piccioni, ho solo spostato una pianta di posata che mio padre aveva a sud,con  due piccioni sopra, e li ho aumentato un'altra pianta di posata in direzione    ovest, dove entrano i piccioni con il tramontano,   ora abbiamo due piante di quercia di posata  con 4 pompe ho fatto ancora più   gioco di prima,  non mi sembra di aver stravolto il capanno .
Sono io che sto facendo degli errori non accorgendomi in  dove sbaglio,
questo capanno ci caccio tutta la stagione fino al 31 di gennaio vado anche al cinghiale  2 volte la settimana, e una volta vado al capanno ..grazie Faina per il tuo interessamento ma questo problema lo devo  risolvere da solo provando una cosa alla volta ...
 

alessiotroni

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Risposta #13 il: 08/02/2014 - 00:45
Innanzi tutto Flavio bentornato e tanti saluti, sono rimasto colpito dallo "Spirito Olimpico", cioè comprensione, amicizia, solidarietà, leatà e quindi ho abbinato l'attività sportiva di cui ne fa parte, ma è la Passione almeno nel mio caso l'adatto sostantivo, da dare all'attività venatoria, anche se non essendo io mai stato nulla di sportivo e poichè vivo in una città anche abbastanza caotica appena posso fuggire e mi ritrovo in aperta campagna anche il solo movimento di camminare erroneamente lo intendo alla mia maniera come un qualchè di sportivo e vorrei anche aggiungere a differenza dallo sport, che non esiste classifica per la Passione venatoria.
Un benvenuto anche a Marco 1, io caccio molto vicino a te, l'unico problema è che anche io sono un apprendista, ma con molta passione, frequento quelle zone da oltre trenta anni, l'unica cosa che mi azzardo di dirti è che se il capanno è li da trenta anni e funzionava non dovrebbe essere la posizione stessa del capanno ad essere errata, secondo mio parere. Comunque segui i consigli dei grandi cacciatori che ti hanno risposto.
Se vuoi ci possiamo incontrare e chissa se fra due  apprendisti non si verifichi un Big Ben.
Saluti a Tutti, Alessio

IL FAINA

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Risposta #12 il: 07/02/2014 - 23:41
Non è facile aiutarti Marco,mi sembri troppo alto almeno di un centinaio di mt rispetto alla naturale posizione in qui un branco decide di riposare...Se non ho messo male a fuoco, verso nord circa 3 km hai la marziliana? roba non da poco.. colombi ne vedrai molti anche senza vento.. Vedi costruire su un piano una tesa e rischioso, perche ce il rischio che i colombi ti spariscano sotto  e non vedendo piu il gioco vanno naturalmente dove devano andare soprattutto se ce un filo di vento. Se invece ho capito male la posizione e sei messo in situazione che puoi vederli anche se sfilano di sotto qualcosa possiamo provare..Conosco molto bene la tua zona devi convincerli commettendo veramente pochi errori quando entrano da nord.. Quelli chi ti arrivano da puro est son piu greduloni, dimmi se sbaglio??? Fammi sapere se ho capito bene la posizione o no..
Un abbraccio.
P.S Giampiero ti saluto molto volentieri e porterò a Loris i tuoi saluti.

 

Marco1

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Risposta #11 il: 07/02/2014 - 22:41
si giamp50 lo so ormai è tanto che vi leggo

bosetti giovanni

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Risposta #10 il: 07/02/2014 - 22:15
bravo alessio