FORUM Club Italiano del Colombaccio

Denis

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Risposta #5 il: 14/01/2014 - 18:49
Ciao Aldorin si è vero quello che aggiungi perché se si va a vedere negli anni passati  i giorni dove si vedono i famosi picchi della migrazione sui Pirennei questi coincidono con i nostri molto molto  spesso.
Giusto,Aldorin aspettiamo di vedere se Enrico Cavina ha informazionipiù approfondite  in merito e magari vediamo anche di ritentare uno studio come quello dei Francesi,magari su più vasta scala,cioè su colombacci nati in  diverse regioni italiane. 

Ciao Bruno,si è logico come hai scritto che i nativi si spostino ma non è detto che al secondo anno tornino sempre nidificare lì dove sono nati ma parre che se ne vadano proprio insieme ai migranti di corto o medio raggio anche fuori  Italia alimentando la migrazione primaverile di ritorno e di conseguenza aumentando le popolazioni in migrazione  di ottobre dell'anno poi successivo.

Ciao a tutti,Denis

aldorin

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Risposta #4 il: 14/01/2014 - 17:49
Ciao Denis

come sai anch'io sono piuttosto informato a proposito della Francia e condivido appieno le tue segnalazioni.

Le cose (in Francia, ma anche da noi...) stanno così.

Aggiungo a queste tue precise informazioni che i cosidetti "anni buoni o anni cattivi" per migrazione e risultati di caccia si alternano allo stesso modo, bada bene allo stesso modo, sia da noi sia dai cugini d'oltralpe.

A volte anche la tempistica delle onde di migrazione coincide.

A me sembra interessante anche questo aspetto.

Ed ora speriamo nelle parole del proff. Cavina (leggeremmo volentieri un suo intervento in merito.)

Ciao e stammi bene.

bruno pileri

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Risposta #3 il: 14/01/2014 - 16:58
salve, il mio modestissimo contributo, posso dire che prima dell'apertura della caccia nella zona da me frequentata c'erano  molti stanziali dei bei voli che a fine novembre sono spariti assieme ai migratori.
la loro assenza non è certo da attribuire ai cacciatori visto che sono
l'unico a frequentare detta zona.
 ritengo che si uniscano ai voli per la migrazione o si spostano dalla zona di nascita per altri luoghi,di certo non rimangono dove sono nati.

koala

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Risposta #2 il: 14/01/2014 - 12:59
DENIS L'UNICO CHE CI PUò RISPONDERE E IL PROFESSOR CAVINA...

Denis

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Risposta #1 il: 14/01/2014 - 12:40
Secondo voi i colombacci  nati sul nostro territorio  e che chiamiamo volgarmente anche sedentari o  solo stanziali  non  migrano o migrano unendosi ai migranti.
Meglio porre le domande in questo modo :
Quel colombaccio di un annata x non si muoverà o si muoverà ??
secondo voi che fa ???
L'anno  x + 1 che farà secondo voi ( sempre che non sia morto) si muoverà o non si muoverà.
L'anno  x + 2 che farà secondo voi ( idem come sopra ) si muoverà o non si muoverà??.
Non vi scervellate: ve lo dico io.
 E una cosa che ho rilevato negli studi fatti dai Francesi ( ovvio fatti  da loro con l'ausilio delle apparecchiature attaccate al corpo dei selvatici).

Io pensavo che se la migrazione la facessero la facessero  in misura molto ridotta e cioè che più sono ad ovest e meno sono propensi a migrare e che questo rimanesse nella loro natura per sempre.
Parre che ovvio il primo anno quello di nascita non si muovano o lo fanno minimamente   ma il secondo anno  risulta che si uniscono alle popolazioni migranti per poi rifermarsi  nuovamente magari un anno dopo e magari ricominciare cosi dopo 2  anni .
Detto ciò ci ritroviamo ad avere che il cosi detto sedentario ha il potenziale di aumentare anche le  popolazioni  migranti in quanto l'anno dopo nidifica in altri luoghi dopo l'effettuazione di una migrazione oltre confini .
Quindi oserei dire che tutelare il sedentario alla pari del migrante è d'obbligo come lo è con il migrante di corto,medio o lungo raggio.

Che ne pensate?
Qualcuno sa  contraddire questi studi ?
E i  nostri di studi in merito (quelli italiani) dove stanno? Sono andati male lo so .
Ma ripeterli si potrebbe e  sarebbe sicuramente il caso di farlo.
Che ne dite?.
Un saluto,Denis