Ho trovato questo documento, non firmato e non datato, su questo sito:
http://www.torcaces.com/userdata/docs/carta_Francia_Spagna%20_Italia.pdfQualcuno del Direttivo sa dirmi qualcosa in merito, se è poi stato sottoscritto e quando?
Grazie.
ASSOCIATION NATIONALE des CHASSEURS de PALOMBE
(A.N.C.P.)
ASOCIACION DE CAZADORES ESPANOLES DE PALOMA TORCAZ
(A.C.E.P.A.T.)
CLUB ITALIANO DEL COLOMBACCIO
(C.I.C.)
Carta della gestione venatoria durevole del colombaccio
Premesso:
» che è di interesse generale assicurare la salvaguardia, lo sviluppo e la gestione
venatoria durevole del colombaccio nell'intera Europa;
» che la solidarietà? tra le generazioni di cacciatori impone la trasmissione di un
patrimonio naturale (colombaccio) indispensabile al perpetuarsi di antiche tradizioni
venatorie;
» che è necessario attuare iniziative utili alla conservazione ed al miglioramento
degli habitat prediletti dal colombaccio.
Tutto ciò premesso
si elencano di seguito gli articoli che le tre associazioni suintestate, in rappresentanza dei cacciatori tradizionali di colombaccio di Francia, Spagna ed Italia, condividono ed approvano con la contestuale sottoscrizione della presente «carta»?.
Art. 1) Constatato che esistono compendiosi ed articolati studi inerenti vari aspetti
della biologia del selvatico e che tali indagini sono sovente organizzate,
sovvenzionate e realizzate dai cacciatori tradizionali del colombaccio, si rende
indispensabile la creazione di un'apposita struttura scientifica sovranazionale che
possa coordinare tali attività?. Questa struttura, vocata allo studio, ricerca e
monitoraggio delle popolazioni europee di colombaccio potrebbe trovare idonea sede
presso la competente Commissione della Comunità? Europea.
Art.2) Tale Struttura, ricevendo probanti ed aggiornate informazioni provenienti dalla
varie nazioni coinvolte nelle ricerche, potrebbe elaborare strategie di conservazione
della specie dettando calendari venatori, pianificando indici di catture giornaliere e
stagionali calibrati sull'effettivo stato di buona salute della specie.
Art. 3) In merito al fenomeno dello svernamento le Associazioni firmatarie della
presente «carta»? suggeriscono particolari misure di salvaguardia del selvatico da
attuarsi nei cosiddetti «dormitori»?; in particolare, dovranno essere identificate idonee
distanze di protezione delle aree in argomento. Anche l'applicazione di calibrati orari
di fine-caccia saranno propedeutici ad una migliore gestione venatoria del
colombaccio nel corso dei mesi invernali. Infine, potrebbe mostrarsi valida una
strategia che permetta la caccia per soli tre giorni ogni settimana (esempio mercoledì,
sabato e domenica).
Art. 4) Circa il doveroso rispetto che il selvatico merita durante il periodo delle cove e nell'approssimarsi della risalita ai quartieri di nidificazione si suggerisce come limite temporale consentito l'arco di tempo compreso tra la terza domenica di
settembre e la fine di gennaio.
Art.5) Si evidenzia la necessità? di dar vita a norme che prevedano il divieto di vendita di colombacci catturati a caccia.
Art.6) Si segnala anche la necessità? di rispettare e valorizzare consuetudini venatorie
regionali e nazionali, favorendo al contempo gli aspetti legati alla convivialità? ed
ospitalità? certo ben radicati all'interno della caccia tradizionale al colombaccio.
Art.7) Favorire il ripristino di ambienti particolarmente vocati per il colombaccio,
contribuendo a realizzare colture a perdere all'interno delle zone in cui la caccia è
interdetta e realizzando un «registro»? nazionale delle zone boscose utilizzate dai
colombacci come dormitori.
Art.

Provvedere a dare pubblicità? alla presente «carta»? e collaborare con tutte le
associazioni che, a vario titolo, possono contribuire a rendere concrete le proposte
gestionali già? elencate.
lì, _____________________
In fede
Il Presidente dell'A.N.P.C. ________________________________________
Il Presidente dell'A.C.E.P.A.T ________________________________________
Il Presidente del C.I.C. ________________________________________