Dunque, poiché sono stato io a scatenare la bagarre, mi corre l'obbligo di fare alcune puntualizzazioni. Signor Presidente, la chiamerò così perché non mi posso vantare di conoscerla, ma solo di averla incontrata, ma quel poco che so di Lei non mi fa dubitare che sia persona illuminata e competente per quello che riguarda l'argomento che ci appassiona. Allo stesso tempo La prego di non dubitare mai, se mi concede questa fiducia, della mia intelligenza. E la mia supposta intelligenza mi fa notare come La Sua risposta, se mi è consentito, presenta due pecche: in primis la trovo non esaustiva, in secundis altrettanto un po' stizzita. Non è esaustiva perché ci si focalizza di nuovo sul discorso della opportunità? o meno di avere una giornata o più di pre apertura. Non nego che a molti spiacerebbe di non poter aprire la caccia il primo di settembre, ma altrettanto posso affermare che è più una questione di principio che altro, ed insistere su questa linea del Piave francamente a mio parere denota mancanza di argomenti a sostegno. Per la seconda doglianza devo rilevare che si insiste molto sul fatto che il Club non ha bisogno dei numeri, bensì della qualità? delle ideee. Mi permetta di farle notare che in tutte le aggregazioni umane ci vogliono entrambe le componenti.
L'ho già? detto, ma mi ripeterò a suo beneficio nel caso, come probabilmente è, Le sia sfuggito qualche mio scritto.
Vede, non sminuendo affatto cosa è il Club, cosa ha fatto o tentato di fare, siamo arrivati al momento in cui questa associazione deve decidere cosa farà? da grande. Il "ribollire" mi passi questo termine un po' come dire, folkloristico, del Forum è un segnale di voglia di partecipazione ed allo stesso tempo di esigenza di rappresentanza e per Voi, intesi come fondatori del club, dovrebbe essere motivo di orgoglio, comprendere di aver suscitato tanto interesse, tralasciando ovviamente alcune reazioni un po' scomposte che comunque restano in fondo solo parole. Invece mi consenta di farLe notare che la sensazione che viene trasmessa è quella di aver causato fastidio, una sintomatologia pruriginosa. Par di capire, e mi corregga se sbaglio, che questo "balocco", di nuovo un termine popolare, ma sa io sono toscano, per di più fiorentino e mi piace trastullarmi con le parole, va bene così, che il divertimento, per chi lo ritiene tale, è già? assicurato e più non dimandare. Ecco a questo punto a Voi la scelta, volete restare un associazione di pochi eletti oppure coinvolgere CON LA BONTA' DELLE IDEEE, LA COMUNICAZIONE, LA PARTECIPAZIONE tantissimi altri soggetti che non chiedono altro che una CASA comune? Certo per far questo occorre uno scatto di reni, un cambiamento di rotta, un diverso modello di gestione. Non abbiamo bisogno, vorrei dire a Luca Bececco, che nell'unica occasione in cui scrive qualcosa ci gratifichi di motti e citazioni per farci capire come in fondo, e probabilmente è vero almeno per quanto mi riguarda, siamo solo dei poveri di spirito, che semplicemente non ci "arrivano". Invece, Noi, che non disprezziamo nessuno, abbiamo bisogno che parli con noi, e se ci riesce ci convinca pure. Credo, e non me ne vogliano altri, che alcuni tra Voi abbiano capito, Rinaldo, che tace, Graziano, che propone. Guardi, e concludo, io avrei molto da fare, come tanti di noi allevo colombacci e mantengo un appostamento fisso a 100km da casa praticamente da solo, poi tengo famiglia, e adoro viaggiare, tutto ciò per dire che il mio tempo è prezioso e il semplice fatto di stare qui a scriverLe, almeno a mio insindacabile giudizio, non è un semplice passatempo, così come non lo è per tutti quelli si interessano all'argomento su questo Forum, che torno a ripetere è L'UNICO insostituibile strumento di comunicazione partecipativa che ci viene messo a disposizione. In ultimo, se Lei ed altri conoscete Renato, apprezzate fino in fondo ciò che lui dice perché qui dentro non esiste nessun altro moderato, vorrei dire positivo, come lui, e, a proposito l'esclamazione che il re è morto viva il re sottintende un cambiamento, ma nella continuità?. La saluto cordialmente. Massimo Del Soldato