Mi rincresce per motivi di lavoro non aver due minuti, dico due minuti, per leggere per intero un post e neanche mezzo minuto per scrivere...adesso ci provo, che sono le nove, rischiando di finire alle due»?.pazienza.
Potrei sentirmi offeso caro Faina quanto ti sento parlare di tessere ma non lo sono perché tu ignori, come altri, i sentimenti, la passione, l'impegno di coloro che sono parte attiva del Club e le tessere sono davvero l'ultimissimo pensiero per me.
Nel mio percorso personale di cacciatore, nella mia ricerca di meglio comprendere il mondo «colombaccio»?, è stato naturale, come percorrere un'autostrada, arrivare al Club e trovarmi con persone a me simili che parlavano una lingua mai sentita ma a me comprensibile.
Persone con grande passione, quale io sentivo dentro, ma non fanatiche, nè esaltate.
Ognuno di noi in questi anni e prima di me, ha dedicato molto del suo tempo libero e non solo, per la promozione di questa caccia e non sto a dire quanto e come»?»?cose già? dette.
Ma quello che proprio non mi piace quando leggo certi post, sentire accuse di poca trasparenza da parte del Club..
A parte la dichiarazione di intenti di cui Giamp ha fatto un copia»incolla, già? pubblicata e messa a disposizione di tutti da tempo sul sito o comunque già? presentata in altre discussioni quando immancabilmente è riemerso in alcuni il «tarlo»? della sfiducia, (e non c'è piu' sordo di chi non vuol sentire e direi piu' cieco, di chi non vuol vedere), quante volte è stato rivolto da me e Rinaldo l'invito a partecipare ai nostri incontri? Decine di volte. Eravate presenti forse e non vi ho visto?
Io ho sempre sostenuto che come la caccia si evolve, cosi' anche il Club è chiamato ai cambiamenti e l'invito che fa Renato di «largo ai giovani»? rispecchia perfettamente anche il mio sentire.
Il Direttivo del Club non è infallibile ne ha l'autorità? che qualcuno vorrebbe attribuirgli»?..autorità? capace di condizionare l'ISPRA, le Regioni e i calendari venatori, tuttavia io dico che con piu' presenze, piu' sostegno, questo grupuscolo di cacciatori che siamo, potrebbe avere una forza maggiore e osare di piu'.
Io penso, ma anche questo è stato detto in piu' occasioni, che la ricerca scientifica che il Club sta portando avanti, sia una delle carte importanti per avere voce nei dibattiti e nei confronti con gli organi competenti in materia di caccia e di caccia al colombaccio.
E' sempre successo cosi' e succede anche in queste ore, mentre alcuni criticano, tre nostri rappresentanti sono impegnati in un incontro con Presidenti Nazionali di ass. venatorie»?..per chi lo fanno, con quali reconditi scopi? Nessuno di noi chiede riconoscimenti o un semplice grazie per l'impegno a favore di questa passione, del resto nessuno ci ha chiesto di farlo, ma almeno non insinuate, non criticate tutto in maniera distruttiva perdio»?»?.fate passare la voglia di fare.
Il Club è un'idea che può essere condivisa oppure no. Un'idea che può essere modellata con i tempi e con le idee, in modo democratico e costruttivo. Io ci ho creduto e ci credo ancora, credo nella stima fra le persone e nella lealtà?, soprattutto qui che c'è la condivisione di una viscerale passione.
Mi fermo anche se rileggendo meglio i vostri post, sentiro' la necessità? di aggiungere delle cose.
Levante