[badger]

Non si scherza su questa norma, anche se con tali dimensioni puoi portare fuori un tacchino! La legge è chiara, per colombacci e pavoncelle "ceste" o simili di altezza minima di 40 cm con tetto in tela e "dimensioni" adeguate al numero dei soggetti trasportati. Il rischio, oltre alla sanzione amministrativa, è denuncia alla Procura per il reato di maltrattamento. Quindi non conviene rischiare; personalmente ho costruito una "valigetta" delle dimensioni richieste, con apertura a saliscendi e spazio nel triangolo con prato artificiale per appoggio in sicurezza delle zampe, tetto in tela fermato con velcro a strappo così che posso accedere anche dall'alto. Quattro occhielli ai vertici a cui sono fermate due cinghie regolabili. In questa maniera il trasporto avviene sempre in piano e, dopo un anno che la porto nella macchia, devo dire che il sistema è funzionale. Il colombaccio non si sciupa mai e vedo che non soffre anzi, entrano in cassetta da soli. S vuoi maggiori  dettagli la mia e-mail : poffolo1@yahoo.it, ciao

[levante]

E' stato bello leggere questa discussione serrata, di carattere, rispettosa e onesta....

Onore a questo "luogo" sempre meno virtuale e sempre più umano ma  soprattutto ai suoi "abitanti".
Un caro saluto..... con stima Levante

[Chiocco]

Avevo ragione io ... Avevate tutti ragione . Mario Badger e tutti quanti hanno detto la loro . A volte siamo così in inviperiti cronici che se uno di noi dice qualcosa in buona fede anche se con cognizione e ragione che sembri qualcosa di filo ambientalista ci mettiamo subito sulla difensiva a fucile spianato.. Complimenti a voi paladini di questa nostra passione anzi le parole di mario mi fanno ispirano una proposta ..xke chi tra chi di noi è ferrato/ portato/ documentato e del settore non crea una task force del forum  a tutela di tutti.. Mi spiego meglio tutti prima o poi avremo a che fare con qualche grana a caccia, spesso pur essendo dalla parte della ragione o quasi x nostra ignoranza finiamo x passare da quella del torto solo x paura sudditanza e ignoranza. Sarebbe bello se i membri del forum che ci prendono con le leggi/leggine e cavilli vari potessero aiutare dei colleghi che potrebbero trovarsi in improvvisa difficoltà? o vittime di soprusi. Dunque menti eccelse ,avvocati ,bazzicatori di associazioni ecc ecc. Fatavi avanti e aprite una discussione dove ci illuminate su tante cosette che sarebbe meglio sapere e dove vi si possa chiedere aiuto(speriamo mai)in caso di bisogno

Forza gente l'unione fa la forza e noi anche se a volte ci stuzzichiamo siamo una famiglia

[badger]

Caro Mario, siamo molto simili e per questo forse "scintilliamo" un po'. Andiamo con ordine, si, alla Fornero sono andato dove si mette la salvia ai tordi, ma per un pelo, tanto è vero che essendo in pre-pensionamento improvvisamente mi sono ritrovato "esodato". Ma cmq da maggio u.s. ho raggiuto l'obiettivo e sono felicemente in pensione, quindi molta acidità? di stomaco ma pericoli tangibili zero. Non posso dire di essere amico di Rinaldo, sarebbe presunzione, diciamo che mi piace come persona e lo stimo come cacciatore, poi se le occasioni della vita lo permetteranno può darsi che ci conosceremo meglio. Non sono un patito di calcio ma amo la fiorentina, (anche la fiorentine, con l'osso ma anche con due gambe)e, perdonami ma chi "non salta GOBBO è". Anch'io ho svolto un'attività? che, a prescindere dalla formazione scolastica, mi ha portato a conoscere bene tutta la normativa che riguarda le amministrazioni sul territorio, caccia compresa. Ho fatto alcune battaglie, non perchè cercavo rogna, ma perchè mi rompevano gli attributi ed ho sempre vinto semplicemente perchè avevo ragione. Ho imparato sul campo del lavoro che le nostre amministrazioni locali hanno una conoscenza approssimativa e  spesso personalizzata di leggi e regolamenti e quindi se uno si vuol prendere la briga, non è poi così difficile prenderli "in castagna". Certo quando hai alle spalle l'Azienda è più facile ovviamente. Soffro, ormai in maniera diffusa, del complesso di Masaniello (tralasciando il fatto che fece una brutta fine) cioè non riesco a trattenermi quando vedo perpetrare soprusi e vessazioni varie nel nostro ambiente e considerando come va l'Italia in generale, è un bel problema.  Basta ora ci siamo anche presentati, alla prossima "scintillata". Ciao

[mario52]

Eh no carissimo coetaneo Badger. Io ho aperto, io chiudo.

Prima o poi avrò il piacere di incontrarti anche se, frequentando l'ambiente da anni, senz'altro più volte ci saremo anche stretti la mano.

Sei amico di Orestino, io è una vita che lo sono. Condividete la solita fede calcistica, la viola, con una sola differenza. Tu fiorentino, lui romagnolo (è il massimo dell'incongruenza). In questo siamo diversi, gobbo di fede sono.

Scherzi a parte ti leggo sempre volentieri caro coetaneo, anzi giovane anziano come me.

Spero che come Orestino hai fatto in tempo ad evitare la Fornero. Per un mese io no. Pazienza. Avrei potuto dedicare non 365 giorni al colombone ma 366.

Io sono più duro e Komeinista di te sulla caccia.

Ho rischiato di lasciarci le penne anni fa quando ebbi, per un  appostamento di caccia ai colombacci, la denuncia in procura con successivo rinvio in udienza e processo penale.

Chi mi fece lo scherzetto? L'attuale segretario  generale in questo senz'altro mal consigliato dagli ancora presenti impiegati amministrativi - amici davanti giuda dietro. Non cacciatori e, per questo infastiditi dalla mia costante (e per loro forse saccente) presenza nei loro uffici in cerca di vittoria per la caccia d'appostamento.

Saccente perchè di caccia da appostamento un pò ci capisco. In leggi e regolamenti un pelino ci chiappo perchè quasi mio lavoro quotidiano. Morale della favola  sentenza di assoluzione perchè il fatto non sussiste. E con sommo godimento in quanto il giudice donna era.  Ma due anni di patire in attesa del processo per un'imprevista ma prevedibile, dati i tempi, condanna con perdita anche della patente di caccia. LA MIA VITA INSOMMA.

Come non ricordare anche la mia successiva battaglia, sempre negli uffici della provincia di Arezzo, per affermare il diritto di chi esercitava la caccia da appostamento con opzione nei laghi artificiali di poter effettuare dai capanni autorizzati qualsiasi altra forma di caccia con richiami vivi. Nel caso specifico allodole o storni o cesene visto che la val di chiana ben si presta a questa tutta caccia ibrida da appostamento.

Battaglie su battaglie con parere scritto della regione toscana che mi dava ragione ma rimetteva alla provincia la podestà? di legiferare in merito.

Poi anche qui vittoria (un pò anche mia) perchè la regione toscana cambiò i regolamenti consentendo quanto più volte richiesto.

Quindi. Battagliero sono. Come te e forse più di te. Mal mi piego e quando posso esercito con forza i miei diritti. Ma usando la testa che non significa piegarsi per aggirare l'ostacolo. Solo e semplicemente nella consapevolezza di essere ormai un soggetto in via di estinzione; di essere un soggetto che non può dire di amare la natura perchè cacciando uccidde.

Tutto quanto premesso - considerato che mi considero un attaccante puro - che in caccia e per la caccia vado giù a muso duro - che non mi piego di fronte a niente e nessuno, semplicemente ho suggerito alcuni piccoli accorgimenti per far si che almeno la nostra caccia non sia strumentalmente attaccata non solo e soltanto da animalisti - ma peggio che peggio non si può - dai cacciatori.

Baci abbracci e colombacci.

Ma della prossima preapertura  si son perse le tracce?

[badger]

Allora vediamo se la chiusa la faccio io. Non vi è nessun problema a mettere un bicchierino o due su un asta in una fiera. No il problema è un altro. Non vi accorgete che noi giochiamo sempre in difesa? E se seguite il calcio sapete che questo è il sistema per perdere le partite, se va bene pareggiarle. E' questo che io contesto, qui bisogna cominciare, quando ce l'abbiamo, a reclamare la nostra buona ragione. Se l'atteggiamento è sempre quello di chiedere prima scusa perchè non si sa mai, dove andremo a finire? Prendete quello che è successo al Consiglio Provinciale di Siena in occasione delle contestazioni (che hanno avuto successo) sulla volpe. L'avessimo fatto noi sarebbero piovute denunce con conseguenze nefaste sulle licenze etc. Allora? Allora bisognava che qualcuno si fosse preso la briga di sollecitare provvedimenti verso i singoli autori dello scempio della democrazia. Finiamola di predicare il buon per la pace, non ci porta da nessuna parte, niente violenza, niente arroganza ma anche consapevolezza dei propri diritti. A me sembra a volte che viviamo nella paura del domani come se facessimo qualcosa di illecito, è per questo che mi arrabbio. Nel mio piccolo non faccio crociate ma quando mi è capitato ho fatto valere i miei diritti con la soddisfazione di sapere che, da quella volta in poi, è cambiato il registro. Ecco, solo questo, non ci sto a dare sempre la precedenza anche quando lo stop  è dall'altra parte, il mio carattere non me lo permette, e quindi quando so che sono nel giusto non indietreggio nemmeno di un centimetro, l'ho fatto per tutta la vita, non comincerò a sessantun anni, Ciao

[ILFAINA]

A parte salutare con molto piacere Orestino.....sulla discussione non ho da aggiungere altro...
Slt

[aldorin]

Ciao a tutti. Discussione interessante.
E per quel brodo di Mario... devo dirti che Gino e Gina ci provano e ci riprovano, ma al momento non sono riusciti a portare a termine una covata.

Gino non ce la fa... e prima che le uova schiudano comincia a corteggiare-tormentare Gina fin tanto che la convince ad uscire dal nido e buonanotte figliolotti.

Insomma lui (che è tutto uccello, dalla punta dei piedi al becco... si fa per dire) non ce la fa proprio a sopportare un'astinenza lunga quanto una cova e così...

Ma invecchierà? (ne so qualcosa... direi qualcosina per non buttarmi proprio via..) e vedrai che faranno figli.

Grazie in ogni modo per le tue sempre gentili intenzioni (meglio dire fatti)e la prima volta che ci vediamo ti devo il nutribird 19 che mi hai inviato.

Grazie per il momento. Grazie ancora.

E sempre forza viola.

[Chiocco]

non volevo intervenire ma...mi tentate

da una parte sono anche d'accordo con mario 52 che non costerebbe troppo mettere dei beverini di facciata alle fiera,così tanto per sembrare piu' buoni o x non dare scuse ad eventuali ambientalisti che d'altra però se non trovano quelli magari vanno a cercare qualcos'altro tanto questi mangiapane a tradimento si appigliano a qualsiasi cosa pur pur di tirare l'acqua al loro mulino(vedi finanziamenti pubblici elargiti ai piu' disparati enti di pseudo-protezione animali e oasi riservette ecc ecc)capisco anche chi dice che noi sappiamo cosa è meglio x nostri piccioni e che non vogliono fare una cosa solo xkè all'apparenza è meglio far sembrare le cose così e dicono giustamente:ma se lo vadano a prendere pure in quel posto.

riguardo a quello che dice giamp 50 che certe cose ci rendono crudeli e disumani agli occhi di tutti tanto da non avere il rispetto che hanno i cacciatori all'estero,vorrei ricordare a giamp 50 che tale situazione sociale piu' che una realtà? è una cosa costruita da quelle persone(ambientalisti)che la politica e le associazioni venatorie compresa e soprattutto la sua,hanno permesso che occupassero certe posizioni comprese quelle di gestione della caccia,è patetico sentire lamentare che non abbiamo il rispetto della società? chi và? tutto l'anno a braccietto con chi ci denigra sempre e cmq.non sono certo le sentenze di qualche giudice o due beverini a ridarci rispetto..magari qualcosa di buono si farebbe se anche tanti tra noi si togliessero quelle fette di prosciutto dagli occhi e cominciassero a dare qualche pedata nel culo a qualcuno invece di continuare a sbavargli dietro e a autorizzarli ad auto proclamarsi nostri paladini.

riguardo a guardie soprattutto volontarie che salgono su un capanno vorrei ricordare che tutti i capanni hanno o dovrebbero avere al primo piano una bella rete che non permette di salire se non da una botola che dal di sopra è munita di chiavistello e anche un ballino di cemento se necessario,se qualcuno vuole salire si deve scendere ad aprire..quanto ci metto a scendere ad aprire sono ca<<i miei

sai quante cose si sistemano prima che scenda zoppo come sono....

[Rimescolo]

Caro Mario, le tue esposizioni e considerazioni sono quasi sempre di carattere "sociologico", e a volte di carattere corporativo (ovviamente per come la vedo io).

In entrambi i casi sei capace di cogliere nel segno, nel senso che si può essere daccordo con te da molti punti di vista, non tutti.

Rinaldo naturalmente esprime da par suo, concetti saggiamente argomentati rivolti a ogni cacciatore indipendentemente dalle discipline praticate.

Parola di un cacciatore di colombi, con tendenze molto accentuate al pelo....

con rispetto ti saluto,

Rimescolo

[mario52]

O bravo il mio Aldorin.

Ti sei meritato, se vuoi. i fratelli di Gino e Gina.

I primi due 2013 già? stanno a racchetta in stantuffo.

Ieri mi sono nati i secondi due ma quelli li ho già? promessi al Dott. Rossi braccio destro e sinistro del Presidentissimo Paci mentre gli altri che da ora a ottobre nasceranno se vuoi.................

Comunque grazie del tuo intervento. E' necessario far capire che la nostra è una razza in via di estinzione.

I pochi rimasti devono confrontarsi con problemi di varia natura che, se non cinghialai, li espongono al pubblico ludribio.

E' tanto semplice apparire bravi perchè in fin dei conti (sparo a parte) bravi lo siamo. Amiamo la natura più di tanti ma poi vai a farglielo capire a tanti animalisti che la natura noi non la amiamo perchè uccidiamo.

Vai a spiegargli che l'atto ultimo è il prendere in mano la preda.

Come il pescatore. Con la significativa differenza che loro poi possono rilasciarla libera. Noi no. A meno di padella clamorosa.

Ora chiudo e in questo argomento non entrerò più se non per esortare gli scettici, visto che non sono un animalista-nè un anticaccia-nè un cacciatore pentito, ma semplicemente uno che da alcuni anni ha abbandonato qualsiasi altra forma di caccia per dedicarsi a quella (dopo averle fatte tutte ma proprio tutte alla migratoria con richiami vivi) che considero la più bella e affascinante.

Non solo e soltanto perchè questa caccia ti impegna 365 giorni all'anno (a meno di non frequentare l'appostamento da invitato).

Ti impegna totalmente anche nell'azione di caccia vera e pripria perchè per avere risultati occorre aver preparato bene il capanno-preparato bene i richiami-avvistare i colombacci in tempo-saperli chiamare e.......................

Questo 364 giorni all'anno. Il 365esimo, se impegnati in sagre-esposizioni-feste o altro, FACCIAMO VEDERE COME TENIAMO BENE I NOSTRI FEDELI AUSILIARI FORNENDO LORO ACQUA E CIBO A VOLONTA'.

Baci abbracci e colombacci

[aldorin]

In un modo, nell'altro e nell'altro ancora ci sono "ragioni" in ogni sponda.
Però a parere personale costa davvero poco sacrificio applicare un beverello all'asta di un piccione in esposizione.
Per esperienza personale (il nostro presidente Paci mi aveva citato come "teste a conoscenza di fatti...") ho partecipato ad un processo che coinvolgeva un socio romagnolo del club accusato di maltrattamenti nei confronti dei suoi richiami. Molto semplicemente due guardie wwf erano salite sul suo capanno mentre una terza aveva fotografato uno zimbello a pompa che era caduto (forse che era stato fatto cadere?) a penzoloni.
Vallo a spiegare al giudice... vagli a spiegare quale amore abbiamo per i nostri richiami, quali e quante attenzioni!!! Vagli a spiegare che un piccione a penzoloni spaventa i congeneri invece di attirarli.
Cercai di fargli capire che i piccioni ed i colombi in genere per fuggire un pericolo, spaventati, volano verso il basso e così poteva essere sucesso al piccione in argomento che "forse" spaventato da un falco aveva cercato una via di fuga verso il basso rimanendo poi a ciondoloni...
Sapete cosa mi rispose il giudice? E allora? Quando i piccioni sono sulla strada e fuggono impauriti... forse volano verso il "basso"?
Ecco.
Questo per rappresentare cosa? Che tutto fila per il meglio fintanto che il rompicoglioni di turno non entra in azione. Poi sono c.... amari. In ogni modo, anche se può andare a finire bene dopo due o tre gradi di giudizio.
Ed allora occorrono bravi avvocati, spese (nel nostro caso il buon e bravo Francesco ci ha aiutati)e beghe a non finire.
Alla luce di questo ragionamento mi sembra uno sforzo davvero minimo applicare un bicchierino con acqua e mangime ad una asta che sorregge un piccione in esposizione.
Scendo sul particolare e vi dico che nell'unica pompa che uso al mio appostamento non applico alcun bicchierino. Cambio il piccione a metà? giornata dando così riposo e ristoro a turno.
Alle ribaltine ho applicato da tanto tempo addietro i bicchierini.
E credetemi, non c'è da impazzire per niente. I piccioni se ne stanno molto più calmi ed i colombacci si posano regolarmente e tranquillamente ad un palmo da loro.
La penso come Mario per due motivi semplicissimi.
1) farlo in occasione di una esposizione costa zero fatica 2) dal punto di vista etico si trasmette una "immagine" ben diversa.
Se non realizziamo che viviamo in un mondo fatto quasi esclusivamente "di comunicazione" e che proprio la comunicazione può rapprersentare il nostro "riscatto morale" (in una società? che mediamente ci detesta)non so cosa aggiungere...
Forse meritiamo di starcene nel nostro "brodo di piccione".
Un abbraccio a tutti.

[-giamp50]

Appunto "ILFAINA",

basarsi esclusivamente sull'immagine di facciata non va bene, il forum del Club del Colombaccio, a mio avviso, dovrebbe avere anche una funzione educativa e di elevazione del livello culturale dei cacciatori affinchè questa figura possa essere meglio compresa e rispettata.

Per quanto riguarda specifiche situazioni riprovevoli di trattamento non ritengo opportuno richiamarle in questo forum, meglio dire invece come ci si dovrebbe correttamente comportare.

Ciao.

[mario52]

Buongiorno ragazzi.

Vedo che ho scatenato un bel.................casino.

Non mi pento.

Ho solo indicato qualche piccolo accorgimento per far si che la nostra figura non passi inosservata bensi osservata ammirata e cercata come qualche anno fa.

Cercata non solo per  abbattere cinghiali o colombe che fanno danni incalcolabili all'agricoltura.

Sono pienamente d'accordo con tutti anche se tutti o quasi (vedi Aldorin) sono contro di me.

Figuratevi che ai tempi in cui ero segretario del Club del Colombaccio non sono mai stato - nè lo sono ora - contrario all'esposizione e/o alla vendita di piccioni davanti al nostro stand.

Gli amici Livornesi, che li ho conosciuto e dai quali ho cercato di carpire segreti, possono essere miei testimoni.

Semplicemente ho cercato di mettere in risalto, è vero la facciata, ma sulla piazza è quella che conta, del cacciatore di colombacci. Perchè a caccia è fuor di dubbio caro Giamp e Badger che tutti trattano i loro piccioni meglio di moglie e figli.

Spendo per loro un patrimonio. Come negli ultimi giorni che per uscire da un paio di malattie (dei piccioni) toste il giustonon ho dormito alcune notti.

Caro amico Badger. So che i fiorentini sono abituati a fare quello che gli pare. Nella caccia e nella pesca da sempre e da sempre e dappertutto non sono mai stati..........ben visti.

Semplicemente occorre PENSARE IN GRANDE pur non essendone capaci visto che ancora ci consideriamo (come cacciatori) sopra tutto e tutti.

Purtroppo più così non è.

Vi lascio per il momento.

[alessiotroni]

Per onor di cronaca, domenica c'erano anche espositori muniti  di birioli per acqua e granaglie varie a disposizione dei piccioni esposti, il comandante era munito di siringa per abbeverare i suoi piccioni e tutti erano muniti di gabbie per ricovero piccioni provviste di acqua e mangime per sostituire i vari soggetti esposti.

Quindi parlando di facciata il problema menzionato è più che discutibile. Se poi l'animalista di turno ha da ridire certo si farà? avanti con le sue teorie trovando sicuramente anche altre cose non corrette secondo lui, e visto che pioveva  avrebbe preteso magari anche un ombrello per ogni cimbello.

Per l'uso dei piccioni durante la giornata di caccia penso che nessuno di noi abbia interesse a maltrattare i propri richiami, per quanto mi riguarda direi anzi il contrario ( e son convinto che la maggior parte fanno così)forse oggi i nostri richiami sono anche un pò troppo viziatelli.

Questo il mio parere.

Alessio