Paese che vai usanza che trovi. Adesso vi rompo le p...e per qualche minuto. I proverbi non sono creati a caso e rispecchiano sempre la verità?. Non e da nascondere che negli ultimi anni la pressione venatoria sul colombaccio è cresciuta a dismisura, vuoi per la sempre meno presenza di selvaggina stanziale da cacciare con il cane, vuoi per l'estrosità? che la tipologia di caccia esalta e trasmette. Il motivo che la caccia al colombaccio è in espanzione è, e per la consistenza del selvatico, ma sopratutto per il fascino che ha tutto l'insieme della preparazione del sito della caccia che c'impegna fisicamente e psicologicamente tutto l'anno. I problemi ci sono e per tutti, ma nella maggior parte dei casi li abbiamo provocati inconsapevolmente noi stessi, vedi la modifica della comunitaria. Un calendario nazionale per la selvaggina migratoria, che rispetti le esigenze di tutti si può fare e sicuramente ne trarremmo vantaggio ma è vincolato da leggi che per il momento ci cadono sul collo. Come si farà? per fare contenti tutti non chiedetelo a me, c'è chi vuol cominciare a novembre, ma in tutta l'Italia centrale il passo per quella data è finito o quasi, o chi vuol smettere a dicembre, ma ciò che stabilisce la pressione venatoria è e sarà? sempre l'educazione e il rispetto di tutti. Le mattanze che vengono perpetuate negli altri paesi purtroppo, al momento non possiamo farci nulla,chi spara ad un colombaccio a luglio non è un cacciatore, ma un imbecille che porta a spasso il fucile, mi scuso se colpisco qualcuno, ma un animale che cova io non lo considero una preda ma un dono della natura. Possiamo però mobilitarci perchè venga messa fine alle mattanze che si perpetuano da anni nelle A.F.V. e di sicuro sarà? fatta giustizia. I dati scentificamente provati dimostrano che il colombaccio comincia la migrazione alla fine di settembre, per cui non deve essere considerato migratore o estatino nella preapertura, e la tutela in quanto stanziale va rivendicata. Non si deve permettere che tutti vanno a caccia ad una specie soltanto come avviene nelle preaperture di qualche regione UMBRIA compresa, esagerata è la pressione sul colombaccio, e se si coninua si va verzo la depauperazione della specie. l'unica nota positiva della 157 per la conservazione della specie, è stata chiudere la caccia a marzo, una delle più negative è stata quella di consentire la caccia al cinghiale ad ottobre, e indirizzare il cacciatore sulla specie cinghiale che provoca uno squilibrio nella conservazione delle specie autoctone. Cacciamolo per quello che ci viene consentito nel rispetto delle regole, non proponiamo più restrizioni, ne abbiamo già? troppe, le autolimitazioni ognuno le deve avere dentro se stasso. Ciao a tutti.