FORUM Club Italiano del Colombaccio

giamp50

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Risposta #36 il: 11/04/2010 - 16:37
Capisco Befa,

comunque fossi in Te contatterei la redazione di Diana per farti fare una intervista dal giornalista, dove potresti spiegare come stanno le cose. Io penso sia importante tramandare le conoscenze attraverso scritti, in modo che in futuro chiunque possa attingervi. Anche la selezione dei piccioni fa parte della Storia della caccia. Ciao.

Befa

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Risposta #35 il: 11/04/2010 - 16:24
Ti dico giamp50 che quando avevamo questa razza (piero ancora andava a caccia e usava i francesi bruttini e piccoli)era l'ultimo anno di game fire a livorno e piero insegnava tingere i piccioni allo stand di Saltarelli,poi se per interesse dicono che li hanno fatti loro non mi interessa quante cose sono scritte sui giornali e presentazioni varie.Se vuoi proprio saperla tutta i primi gli venivano con la schiena bianca e li tingevano con la vernice da concia di pelli,è una cosa che ha me non è mai interessata perchè io non li vendo come loro a 100 150 euro per elemento,se poi parli dei Picasso proprio li non ci siamo con i piccioni, perche brutti cosi e piccoli non ce ne sono molti in commercio.Non dico chi non dico come ma un livornese doc ne è venuto ha prendere diversi ma non venduti,per addestrarli e fare la pubblicita sui giornali,non conta niente presentarli su Diana o quel che vuoi ci sono persone che non lo fanno per interesse e pubblicita.Il musterland se lo conosci non ha niente a che vedere con questi piccioni ne per il colore ne per la corporatura che brutta senza coda e corti,non dico che sono stato il primo ma certamente Piero è arrivato dopo un bel po.Ciao a presto

giamp50

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Risposta #34 il: 11/04/2010 - 15:50
Dimenticavo,

10)-I sig.Paolo e Rinaldo Picasso di Chiavari, incrociando il Grigione Chiavarese con il Rosso Genovese hanno ottenuto il Rosato Genovese, piccione morfologicamente assimilabile al Rosita Livornese;

11)-Razze piccioni usate a scopo selettivo: Genovese-Lodola di Coburgo-Piccione Arabo-piccione Musterlander.

x Befa,

Per quel che riguarda il Tenebroso, sul n.1 giugno 2002 Diana speciale Colombaccio l'articolista Federico Cenci scrive: "Ultimi arrivati, ma già? estremamente apprezzati, risultano essere i Tenebrosi, selezionati ancora una volta da Ceppatelli.Piccioni estremamente slanciati, privi di barrature e dalla compatta livrea grigio piombata.I Tenebrosi sembrano la riproduzione dei migliori Ternani, ripuliti però dai vistosi difetti ... del Ternano ...". Ho inoltre provveduto a telefonare al sig. Ceppatelli Piero il quale mi ha riferito quanto ho già? scritto al punto n.9 del precedente post.

Ovviamente prendo atto di quanto da Te affermato, poi naturalmente non posso sapere di chi sia la primogenitura o se magari ambedue siete arrivati più o meno contemporaneamente allo stesso risultato. Cordiali saluti.

Befa

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Risposta #33 il: 11/04/2010 - 11:39
Al tenebroso....Ciao giamp50.

giamp50

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Risposta #32 il: 11/04/2010 - 11:25
Befa, Ti riferisci al Rosato od al Tenebroso? Ciao.

Befa

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Risposta #31 il: 11/04/2010 - 10:29
ceppatelli se lo sai bene o ti è stato detto è arrivato esimo,(lui è un commerciante) se admin pubblica le foto sul forum di quei piccioni,quella razza è nelle mie voliere da circa 11 12 anni fa.Ciao a presto

giamp50

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Risposta #30 il: 11/04/2010 - 09:49
Rileggendo testi e riviste.

1)- Già? nel diciottesimo secolo si utilizzavano piccioni su una racchetta posizionata su di una pianta con capanno a terra;

2)- Nel diciannovesimo vi erano le cacce Marchigiane con l'uso di Piccioncelle;

3)- Ai primi del novecento si iniziò nel Livornese con il "Pulpito";

4)-Intorno al 1.920 si iniziò ad importare nelle Marche i piccioni volantini di Amelia cioè il cosiddetto Ternano, originario del Tuderte/Amerino/zona Terni, incrocio forse tra Torraiolo/domestici/viaggiatori;

5)-A fine guerra incrocio tra i pochi piccioni locali rimasti ed i Viaggiatori dell'esercito americano diede vita al Livornese, barrato;

6)-A metà? anni settanta dalle Palombieres Pirenaiche si importò il Francese, razza originaria della Gironda, corpo slanciato/armonioso/barrature assenti o sfumate/remiganti esterne eccessivamente lunghe/scorbutico;

7)-Il sig.Ceppatelli Piero, incrociando il Rosso Genovese, derivato dai Torraioli con cromia rosso mattone, con il Francese ottenne il Rosato o Rosita, senza barrature o sfumate/docile/con predisposizione al lavoro/eccellente frullatore/reattivo;

8)-Nel 1982 il sig.Lorenzini Maurizio di Casale Marittimo iniziò,con due linee di sangue, l'incrocio tra la Lodola di Coburgo ed il Ternano. Nel 1986 ottenne il primo soggetto maschio con livrea compatta senza barrature.Nel 1989 ottenne il primo soggetto femmina.Nel 1996 ottenne la definitiva fissazione dei caratteri denominandolo Casalese, taglia intermedia tra Lodola e Ternano/compatta livrea dorsale grigio plumbeo/corpo slanciato/assenza di barrature/attitudine al lavoro. Immettendo poi sangue di piccione nero, il grigio si è uniformato al grigio più scuro del colombaccio. Successivamente nel Casalese sono riemerse le mostrine,caratteristica del Ternano;

9)-Il sig.Ceppatelli,incrociando alcuni suoi ceppi di Francese, aventi la caratteristica di una struttura particolarmente slanciata, con il Ternano, ottenne poi il Tenebroso,assenza barrature/scuro/attitudini al lavoro simili al Ternano/struttura slanciata.
Ho cercato di ricapitolare un pò la genesi dei piccioni da caccia attingendo da scritti vari, se vi sono errori od omissioni i più esperti ed informati mi correggeranno.

Forse sarebbe il caso che si iniziasse una formalizzazione delle nuove "razze" con registrazione dei soggetti, un pò come per i cani, un "Libro delle Origini"?

Cordiali saluti a tutti.

admin

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Risposta #29 il: 10/04/2010 - 17:14
ho inserito la foto di un rosita piccolo nella galleria chi volesse vederlo può andare nella fotogallery

Palombaro

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Risposta #28 il: 07/04/2010 - 22:22
Si anche io ho notato che tra i ternani spesso vengono piccioni strani, magari con troppo bianco sulle ali (a me succede solo con i maschi in alcuni casi) però un po' di variabilità? ci sta sempre, l'importante è eliminare quelli che portano quel carattere e cercare di incrociare sempre bei soggetti.

In ogni caso comunque io ho un piccione che uso come volantino da almeno 5-6 anni che è nato da dei ternani (capostipiti dei miei piccioni) ma ha delle penne sulle ali quasi color tabacco (non so da cosa derivi ma è l'unico che ho così).

Beh non lo cambierei con altri 100 piccioni, vola e rientra come un orologio....meglio quello che uno bello e scemo o inaffidabile.

bosettigiovanni

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Risposta #27 il: 07/04/2010 - 20:42
xbefa coplimenti x la foto n°3 bel soggetto(come si fa ad inviare foto)ciaogiovanni

Befa

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Risposta #26 il: 07/04/2010 - 18:54
io la prima volta che ho fatto il piccione senza barre nere mi è venuto per caso,non sai la soddisfazione pensa che è venuto di terzo incrocio,perciò non arrenderti mai.Il problema era non far venire i piccioni con la schiena bianca,poi piano piano ci sono riuscito.Questi piccioni hanno anche una cosa molto particolare il piumaggio molto fitto come il colombaccio.Insisti insisti non arrenderti mai non è soltanto per la bellezza, ma è anche la soddisfazione di aver creato qualcosa di tuo.Ciao a presto

piolo

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Risposta #25 il: 07/04/2010 - 18:14
per palombaro,vieni pure quando vuoi. per quanto riguarda le razze, secondo me, neanche il ternano è una razza pura, perchè tra due ternani bellissimi non sempre vengono piccioni belli e specchiati anzi ci vengono raramente. io penso che il ternano derivi dal torraiolo, voi che ne pensate? per befa grazie del consiglio, comunque io ora ho solo coppie tra ternani e tra (a questo punto non so come chiamarli)rosita o parigini però sono belli, ma anche tra loro non vengono mai tutti uguali.

blues76

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Risposta #24 il: 07/04/2010 - 11:26
ciao palombaro; tu hai detto una cosa molto importante, cioè quando riesci ad avere dei piccioni che ti danno i figli tutti uguali si dice che hai fermato una razza. pero per arrivare a questo, dietro c'è un lavoro non indifferente; io ci sto provando e ti assicuro che è veramente difficile, pero sai la passione fa questo ed altro.

Befa

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Risposta #23 il: 07/04/2010 - 10:46
xpiolo:incrocio allodola(deve essere senza barre perche ci sono anche con le barre)e ternano con un po di fortuna vengono senza barre devi impazzire un po e non merita perche ormai si trovano in commerci,come si trova in commercio gli altri francesi e rosita,per quanto riguarda i livornesi non ti aspettare niente di che,sono piccioni normalissimi un po bruttini ma molto bravi e derivano da una razza di piccioni degli americani incrociati con un comunissimo piccione terrino senza mostrine bianche come il ternano,tutto qui quando posso ti mando le foto(io cerco personalmente di metterci sempre questo sangue negli incroci).

Palombaro

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Risposta #22 il: 07/04/2010 - 10:30
Piolo penso che tu abbia ragione, e penso anche che per definire "razza" una certa tipologia di piccione ci voglia poco....penso che basti che questi piccioni possano riprodursi tra loro dando sempre piccioni uguali ai genitori (come i ternani per intenderci).

Tralaltro penso che in internet trovi solo razze da carne o ornamentali, quelle da caccia le conosciamo solo noi cacciatori di colombacci (nemmeno gli altri cacciatori per me le conoscono).

PS : Tra oggi e domani ti contatto e se hai ancora i piccioni magari venerdì ti vengo a trovare.

Sono fuori casa e non posso controllare la mail e nemmeno posso mandartene.

CIAO!