FORUM Club Italiano del Colombaccio

Ciao Vasco piacere tutto mio risentirti, perdonami ma qui a Bergamo ancora ci sono situazioni che ci tengono col fiato sospeso e preoccupati, proviamo a far finta di nulla ma non ci si riesce! Ho visto che qualcuno ha già preso iniziativa va benissimo visto che io non riesco a garantire un supporto continuo alla cosa!😉

Buongiorno a tutti,
Da buon malato di colombaccite acuta, non ce’ momento a cui non rivolgo anche solo un pensiero e il momento migliore e’ quando vado al lavoro e sono in colonna nel traffico e li vedo in ogni dove dalle antenne sui tetti, in terra nei parchi o sfrecciare in direzione di campi di pastura...da innamorato penso prima che a premere il grilletto alla tutela di questo straordinario uccello, so che oggi e’ in salute, ma e’ il domani che preoccupa vedendo un aumento smodato di ricercatori di imprese balistiche da pubblicare solo sui social a bravi cacciatori che per mancanza della loro specie cacciabile o forti limitazioni su di essa si “ buttano” sui colombacci...!
Al campo specialmente in apertura e’ facile fare grossi numeri per chiunque anche per i “non attrezzati” di un Etica e un profondo rispetto per questo animale e per il modo di cacciarlo,
Qui in Lombardia a parte la pessima gestione dei calendari venatori che aiutano in certi periodi la concentrazione su determinati selvatici il problema dilagante e’ riuscire ad inculcare ai cacciatori che vogliono cimentarsi in questa caccia in etica e una tradizionalita’ .
Il tutto per evitare di vedere lenzuoli pieni colombacci abbattuti solo nutrire il web e  solo per scopi di fanatismo.
Si può fare qualcosa secondo voi?

Ho letto e fatto leggere ai miei soci quelli che avete scritto e pubblicato sulla festa, Vi giro a nome di tutti un grazie di tutto cuore per le belle parole spese per il nostro impegno, ringrazio ancora Graziano e Rinaldo per averci presto tutta la loro inestimabile esperienza non si poteva sperare in giudici migliori che hanno dato un grande valore alla nostra prima festa, a cui stiamo già lavorando per una seconda edizione dove andremmo a curare di molto l aspetto della comunicazione formazione e informazione, cercando di dare anche a chi pratica la caccia al campo in Lombardia una sorta di tradizione, aumenteremo poi gli espositori di piccioni di colombacci e di ibridi e sopratutto lo spazio dedicato ad essi! Estendo già a voi tutti il nostro invito!

Buongiorno a tutti,

“Una nuova alba sta per sorgere su un antica tradizione...Un alba dove non vogliamo vedere cambiare la tradizione ma come il ritrovamento di un cimelio storico vogliamo ridargli vita e lucentezza..e portalo ai giorni nostri .perché a noi il progresso non piace sotto un certo aspetto, perché il progresso toglienil sapore della tradizione delle cose genuine fatte a mano e oltre tutto questo progresso toglie salute al nostro amato uccello blu....quindi ci rivolgiamo a tutti gli appassionati di questa caccia che purtroppo in Lombardia ha solo forma e sapore di lenzuoli pieni di animali morti e non ha alcuna tradizione al seguito se non il rito della fotografia da mettere sui vari gruppi di fb e varie, allora oggi siamo qui perché tre ragazzi a cui questa caccia e’ stata tramandata tradizionalmente vorrebbero senza pretesa alcuna seminare inntutti voi una parola importante “TRADIZIONE” che vuol dire rispetto, tutela e emozioni vere...emozioni vissute con tradizione prendono doppio valore, emozioni che corrono su un filo che va dal capanno allo stantuffo, emozioni che stanno in ogni battito d ala di ogni nostro singolo zimbello o volantino e sulle ali di questi ultimi volano le speranze di vederli avvicinarsi....a volte io per non spezzare il magico silenzio di una curata preferisco premere il click della mia Canon che il bum del mio fucile non andrò sicuramente a raccogliere un bel colombaccio, che uno in più non cambia di certo una cacciata , ma immortalo un emozione che riguardo ogni volta che ho voglia ed e’ come riviverla !!!!
Questo e’ stato il discorso di apertura della festa del Primo Raduno Dei Colombacciai Lombardi e mi piaceva condividerlo qui dove so che molti di voi apprezzeranno questa nostra ideologia della caccia tradizionale al colombaccio!

Buongiorno a tutti,
Il problema delle preaperture e’ sempre stato un crocevia di pareri discussioni e malcontenti già solo per questi tre motivi io ritengo che debba essere abolito, non sta nell etica  del cacciatore non è accettabile non e’ giusto concentrare una pre apertura su una due speci  lo abbiamo vissuto con le tortore nel Lazio la prima preapertura migliaia la seconda centinaia la terza decine dopo di che briciole...è sempre peggio, una forte pressione venatoria anche se per due o tre sole giornate concentrate su una/due speci di selvaggina potrebbero pesare pesantemente sugli equilibri delle speci stesse, per non parlare dei danni che si fanno alle “nuove generazioni”.
La caccia che ci hanno tramandato i nostri padri e i nostri nonni era ricca di etica, cacciavano ma nel tempo stesso proteggevano l attività venatoria.
Un bel NO alle preaperture è un bel SI ad un calendario venatorio uguale per tutte le regioni, siamo tutti cacciatori e paghiamo tutti lo stesso importo di tasse sulla caccia!