FORUM Club Italiano del Colombaccio

L'imminente fine della caccia tradizionale mi sembra un'affernaxione un tantino esagerata.. Certo senza leggere il come e il xke non si può esprimere opinioni ma se il succo e' questo si può solo immaginare che la caccia al colombaccio in quelle zone deve essere parecchio diversa dalle nostre, facendo ipotesi si potrebbe pensare che x tradizionale si intenda ad esempio sparare a fermo e che come e' normale che sia diventa sempre più difficile che si posino, non trovo altre motivazioni x capire come si può definire in estinzione una caccia che è' anzi in espanzione e che si potrebbe piuttosto definire grazie alla sempre più numerosa presenza del colombo nella nostra nazione una caccia in piena salute,l'alternativa potrebbe essere che in quelle zone non si sia saputo adeguarsi ed evolversi ai tempi, ad esempio la caccia in tesa ha dovuto subire dei cambiamenti  ma questo non vuol dire che non si possa definire tradizionale, mi spiego meglio se si pensa di usare ancora metodi e attrezzature come 40 fa' in nome della tradizione senza dare spazio al progresso inevitabilmente una tipologia di caccia sarebbe ad oggi arcaica e di conseguenza destinata a scomparire, sarebbe un po' come pretendere di andare a caccia con fucili e cartucce come negli anni 60 e pretendere di ottenere gli stessi risultati di quegli anni. Sono curioso di sapere anch'io che cosa sta' scomparendo...

Ha ragione massimo x una serie di cose i volantini giovani vanno fatti con i piccioni nati aeno a luglio quelli fatti prima ad ottobre hanno già mille difetti

Anche dopo 10 anni che vai allo stesso capanno non si finisce mai di sapere se tutto è' perfetto, lo si crede ma spesso non e' così, dopo anni che estamo posizionati diversi ascensori uno si rompe , uno sulla sinistra posizionato in basso rispetto al capanno dove di solito si metteva un rullo non si era notato mai niente di particolare nelle piante ( cerri) attorno a quel rullo nel senso che non ci si erano mai buttati più di tanto ... Più o meno come in altri punti della tesa niente di più. Nel sistemare l'ascensore salgo sul cerro che subito dopo pochi netti diventa esile, c'erano ancora alcune traverse legate qua e la tra i ramo anni prima x piazzare l'ascensore , una non mi convince, sembra quasi marcia e nonli da' fiducia che regga , dico all'amico sotto: non mi fido se si rompe volo di sotto più d non salgo. Ma come? Bisogna metterlo in cima com'era prima dice lui, siccome sulla pianta ci sono io e comincia a farmi male le gambe, se ti va bene lo metto qui' se no ci monti te e lo metti dove ti pare! Lo piazzo  fov'ero atrivato, a tre quarti della pianta a pra vista poco visibile , taglio un paio di rami x scoprirlo un po' e scendo.
Allora da quando c'è un piccione li' su 10 volte che si posano, vanno a posarsi in quel cerro li'....
Vacci a capire qualcosa , a volte e' meglio fare delle prove, a volte quando posizioni un rullo o un cimbello e tutti sembrano d'accordo di metterlo in un punto che piace a tutti si cambia tutto... Due piante più in la' ...  Mai dire mai.
Comunque Matteo hai fatto bene a fare un palco x i rulli ... Spesso ci si dimentica che il rullo se piazzato fisso non ha possibilità di girarsi a vento, il piccione e' obbligato a stare in una posizione obbligata, vedi così' gente che caccia con i piccioni sulle racchette che di girano a vento e piccioni sui rulli girati magari al contrario, 
Tanto vale mettere una bandiera in cima alla tesa... E poi magari dicono... Oggi ne ho visti tanti ma non curano ... Non ci sono più i colombacci di una volta ...
Ma vai a rama' vai che è' meglio

Ti chiamano bravo Renato... E' una festa sui prati ...

Nel convento sconsacrato un nuovo frate e' arrivato
Da incallito peccatore a  fervente salvatore

Nessun sa' quando sia stato che la luce lo ha baciato
A Renato a confessato che aveva chiuso col passato

Che quel grande Belzebu' non lo possedeva più
Ed un angelo dotato quela fede gli ha donato

 Ma Renato ha anche detto che guardando quel Brachetto
Gli sembrava il risultato di quel fiasco un po' ammezzato

E' di origini lontane dalle scuole francescane
Dalla terra del biancone parti' un di' in ispezione

E per amor si è trasferito in un luogo assai più ardito
Dove regnano moracci e fetenti diavolacci

Ora ha una missione che la  fa' con gran passione
Convertire pecorelle con parole sempre belle

La fede si sa' che rende orbi che non vedi dove dormi
Basterebbe un paio di pietre nello stagno della quiere

Per vedere una schizzata trasformarsi in un'ondata
E riportarlo in poche ore a dannato peccatore

Io sto' qui nella parata ad aspettare la curata
Tanto e' sol question di tempo e vedrai che ci vien dentro

Un augurio o confessore che ti duri in bel po' di ore
Questo stato che ora c'è ma che non fa' parte di te


A massimo con affetto

Ci risiamo... Un altro gruppo di cacciatori che si auto elegge custode della verità e di auto candida ad unico eletto degno di praticare una tipologia di caccia. Tutto bello.. Belle le parole ,le motivazioni e le etiche intenzioni, peccato solo che tutto venga detto e auspicato da un manipolo di cacciatori di una loro rivista e il tutto sempre e comunque x tutelare il proprio orticello. Un po' come chiedermi a me come dovrebbe essere la caccia al colombaccio... Semplice, aperta solo a me quando, dove e come mi pare a me.
X quanto abbia ragione chi si lamenta di azioni poco ortodosse e vietate x quanto auspicabile che tale pratica sia eliminata bisognerebbe ricordare a lor signori che in tanti se lo prendono in quel posto x tutelare la loro passione.. Gli orari di chiusura della caccia la sera x scongiurare l'aspetto alla beccaccia che chiudono di fatto la caccia una buona quarantina di minuti prima del momento fatidico e' un vero tormento x tutti i tordaioli costretti a far festa nel momento migliore di tutto il rientro e causa di una miriade di verbali. Tutta gente che vorrebbe solo fare la sua caccia e che non gliene frega niente della beccaccia ma...
Sarebbe allora il caso di sperare che la caccia alla beccaccia venga chiusa del tutto e tornate a chiudere la caccia in un orario più adeguato? Del resto sono molti di più quelli che cacciano altre specie  he la beccaccia no ?
se continuano a pestare i piedi qua è la' e magari ad ottenere regolamentazioni lesive x altri come non capire chi poi
,anche se adesso non lo fa mai adesso dopo fa' l'aspetto tutte le mattine x ripicca contro chi e' stato causa con le due lamentele di nuove limitazioni? Chi slargo merda non può pretendere di non tornare a casa puzzolente.
Vivi e lascia vivere che già la morte e' sempre in agguato da sola, non serve invocarla

Di sicuro non li attirano...ma io ancora non sono riuscito a capire però se la voce li spaventa, al capanno poco ma se di caccia ad esempio con le aste e siamo piazzati ad una certa distanza l'uno dall'altro nella macchia capita spesso che un colombo sfili davanti a te e si diriga verso il compare/i che molte volte anche se a una trentina di metri non abbia visuale e allora è' necessario avvertire l'arrivo , sinceramente non ho mai visto grosse sfarfallate o cambi di direzione repentini come quando ti vedono, non dico che non succeda niente quando ti sentono , magari voleva posarsi e non lo fa' più ma non hanno una reazione di spavento che gli cambi ad esempio direzione in modo repentino o quel modo di volare come quando cerca di sottrarsi a un pericolo.
Riguardo all'udito  del rumore delle ali io credo che abbia un'attrativa simile a quella visiva  che spesso prende il sopravvento facendo diventare un uccello notoriamente diffidente un po' scemo e credulone, almeno x un piccolo lasso di tempo..
In Spagna hanno tanto da imparare, gli amici spagnoli anche i più famosi e titolati ancora devono acquisire un po' di quella scaltrezza e esperienza che solo la fame fa' venire.. Qui magari in tutto un giorno di caccia ti capitano unasnciata di colombi e dunque fai caso a tutto.. Magari noti che in movimento o una cimbellate sbagliata non ti ha permesso un tiro, insomma la fame insegna, e loro di fame a cose normali ne soffrono poca magari non c'è tempo di pensare a perche' suel colombo non e' venuto che già ne cacci un'altro, ma di sicuro c'è che ne vedono tanti più di noi è tante cose che a noi x vederle ci vogliono stagioni loro le vedono in una giornata, quando ad esempio ho mandato un video a un amico in Spagna di un cimbello che magari stavo allenando e che reputavo un buon cimbello alla domanda : guarda questo piccione ti piace? Non mi risponde tanto: si bello! Bel volo alto, un volo leggero e anche il giro che fa' prima di posarsi e' ottimo! E' più facile che mi rispondano: molto buono! Ha un suono delle ali che piace alla paloma! Secondo loro vanno più sl cimbello con un suono delle ali particolare che a x tanti di noi sono troppo rumorosi, e di solito quelli più silenziosi sono quelli che stanno più a lungo in aria,che volano leggeri senza scendere a palla sul piattello.. Chi ha ragione e chi sbaglia? Non lo so', so' dolo che loro ne vedono tanti più di noi.. Magari fanno tanti errori ma di certo non si può dire che non abbiano esperienza nel vedere il comportamento dei colombi e se un giorno te può capitare anche più di cento da cacciare e' certo che se dicono che una cosa gli piace non si può non prendere in considerazione .. E non sono convinto neppure quando si dice che il comportamento dei colombi in Italia non è lo stesso di quelli in Spagna, perche' sono colombacci tali e quali i nostri con le stesse caratteristiche e abitudini

Caro massimo mica ho scritto che lo faccio io.. Di solito il lavoro sporco si fa'fare si galoppini delle colonie ...😆😆