FORUM Club Italiano del Colombaccio

Lore

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Risposta #6 il: 05/05/2018 - 21:34
Il mio Denis era un'auspicio, infatti avevo scritto per il futuro. Speriamo che l'indagine possa essere indirizzata anche verso questa ricerca.
Saluti. Lorenzo

Denis

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Risposta #5 il: 04/05/2018 - 21:14
Qui sotto il link per la situazione dell'influenza aviaria nei vari paesi europei:[/font]
https://www.izsvenezie.it/temi/malattie-patogeni/influenza-aviaria/situazione-epidemiologica-hpai-europa/[/font]

[/font]

Denis

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Risposta #4 il: 04/05/2018 - 21:01
Ecco la notizia più precisa che mi forniscono i francesi:
Riporto direttamente la traduzione in italiano.
.....In Svezia le autorità sanitarie hanno notificato 3 nuovi casi di influenza aviaria altamente patogeni al virus A(H5N6), biologicamente confirmati dall’office national veterinario. Trattasi di tre uccelli selvatici, un aquila di mare, un piccione ed una poiana trovati nei dintorni di Morrum e Bromolla nel sud della Svezia[/font]
Gia in febbraio 2018 altri casi del virus A(H5N6) erano stati scoperti sempre in un aquila di mare ed in una poiana.[/font]
Inquietante  queste notizie in periodo sia di rimonta (febbraio) che di nidificazione ( adesso).[/font]
Da notare che trattasi del primo piccione contaminato…….[/font]
Che sia un piccione o un colombaccio non si sa in quanto la notizia riporta la dicitura semplice di “ PIGEON”[/font]

[/font]
Ad ogni modo che sia o non sia un colombaccio la notizia è comunque inquietante in quanto significa che il virus ha mutato ulteriormente e riesce a colpire adesso anche i columbidi.

Denis

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Risposta #3 il: 04/05/2018 - 20:18
Ciao Lorenzo
In quella indagine fu fatta solo la ricerca di eventuali parassiti esistenti nelle interiora dei colombacci.
Per quanto riguarda l'influenza aviaria se i selvatici erano affetti da uno dei vari virus di detta malattia non credo che l'avrebbero potuto rilevare con la ricerca parassitaria e non penso nemmeno che se malati i colombacci riescano ad intraprendere la migrazione.
 




Lore

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Risposta #2 il: 04/05/2018 - 17:15
L'indagine sulle interiora di colombaccio in migrazione iniziata quest'anno  dalla ricercatrice   Izabella RZAD – del  Bird Migration Research Foundation – Università di Szczecin, POLONIA, con la collaborazione del Club, mi auguro possa in futuro confermare o meno eventuali contaminazioni della specie.
Per ora gli unici resti di colombaccio morto che ho visto in giro, anche dopo la chiusura della caccia, erano stati tutti divorati da rapaci. 
Lorenzo

Denis

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Risposta #1 il: 04/05/2018 - 15:16
Per quanto ne sapevo io e da quanto ho trovato oggi sul web così era considerata la malattia :

Il virus dell’influenza aviaria non è o meglio non era roba per piccioni perché appunto essi sono molto refrattari alla medesima. Cosi confermavano dei ricercatori
ma cosi dicevano altri: davanti a una possibile mutazione del virus anche i numerosi piccioni che sorvolano tante città italiane potrebbero trasformarsi in potenti veicoli di diffusione dell'influenza aviaria.
Un rischio, questo, che per il momento è ancora lontano, visto che il virus non si è ancora adattato nè all'uomo nè ai piccioni, ma al quale le autorità sanitarie devono tenersi pronte».

In seguito al ritrovamento in Svezia di un piccione selvatico morto affetto da influenza aviaria ed in merito a questo argomento dei colombacciari francesi mi domandano dalla Francia:
Qui il link di collegamento con il sito francese :
http://palombes-migrations.forumactif.org/t68-journal-italien-de-recherche-sur-le-pigeon-ramier#25635

Scrive l'amico cacciatore francese :
Salut DENIS. Comme suite à cet article, que peux-tu nous dire sur la grippe aviaire en Italie? Êtes-vous sensibilisés à ce sujet? En Suède un pigeon "sauvage" (il n'a pas été précisé ramier) a été retrouvé mort, porteur du virus. Jusque là les palombes ont été épargnées, mais leur contamination serait une catastrophe!!

Traduzione:
Ciao DENIS. In seguito quest'articolo italiano, cosa puoi dirci sull'influenza aviaria in Italia? Siete sensibili a questo argomento?
In Svezia un piccione "selvaggio" (non è stato specificato se colombaccio) è stato trovato morto, portando il virus.
 
Fino ad allora i colombacci ne erano esclusi, ma la loro contaminazione sarebbe un disastro !!

Qui il collegamento al sito di cacciatori francesi
http://palombes-migrations.forumactif.org/t68-journal-italien-de-recherche-sur-le-pigeon-ramier#25635
e qui il link dell’articolo italiano di cui parla l’amico francese:
 
http://www.migratoria.it/influenza-aviaria-il-minsalute-proroga-le-misure-di-sicurezza-al-30-giugno/

Se la notizia del piccione trovato in Svezia morto perchè affetto da influenza aviaria fosse fondata ci sarà da preoccuparsi secondo voi?